Cell Therapeutics (CTIC) ADC Cell Therapeutics (49 lettori)
- Creatore Discussione tucciotrader
- Data di Inizio
aragingo
Forumer attivo
Un commento necessario
Ecco! Lei è uno dei motivi per cui la gente non viene più in questo forum!
La sua fissazione che si possa scrivere per agevolare operazioni short è al limite del demenziale.
Io sono uno che riporta notizie, quelle buone e quelle cattive.
Avere notizie su CTI è l'unica attività che si può svolgere per non restare nel buio totale.
Se le notizie parlavano di morti sospette, io avevo il dovere di riferirlo.
Sarebbe interessante discutere di quello che si dice oggi, negli ambienti scientifici, ma a me non piace fare i monologhi per poi essere attaccato, magari da lei.
Ci pensi, l'anno scorso ho chiuso il mio blog: aragingopedia | Il Cannocchiale blog
vada a leggere in quanti hanno visitato la pagina in cui mi commiato (c'è un contatore in basso sulla destra) e rifletta sul fatto di come mi possano turbare i suoi attacchi...
Ecco! Lei è uno dei motivi per cui la gente non viene più in questo forum!
La sua fissazione che si possa scrivere per agevolare operazioni short è al limite del demenziale.
Io sono uno che riporta notizie, quelle buone e quelle cattive.
Avere notizie su CTI è l'unica attività che si può svolgere per non restare nel buio totale.
Se le notizie parlavano di morti sospette, io avevo il dovere di riferirlo.
Sarebbe interessante discutere di quello che si dice oggi, negli ambienti scientifici, ma a me non piace fare i monologhi per poi essere attaccato, magari da lei.
Ci pensi, l'anno scorso ho chiuso il mio blog: aragingopedia | Il Cannocchiale blog
vada a leggere in quanti hanno visitato la pagina in cui mi commiato (c'è un contatore in basso sulla destra) e rifletta sul fatto di come mi possano turbare i suoi attacchi...
*LEONIDA
Banned
Io sarei uno dei motivi per il quale non si scrive nel forum ???
Il motivo è che ci crede in ctic oggi siamo rimasti in pochissimi mentre tutti gli altri che scrivevano si sono defilati perchè lo short è finitooooo..
Aragingopedia???
Bhè io la leggevo e sinceramente la ammiravo,, ma basta leggere le ultime tre righi di cio che c'è scritto nella pagina del link da lei postatto per capire cosa decidono di fare le migliaia di persone che la seguivano ammirate..
Non so se mi sono spiegato!
Il motivo è che ci crede in ctic oggi siamo rimasti in pochissimi mentre tutti gli altri che scrivevano si sono defilati perchè lo short è finitooooo..
Aragingopedia???
Bhè io la leggevo e sinceramente la ammiravo,, ma basta leggere le ultime tre righi di cio che c'è scritto nella pagina del link da lei postatto per capire cosa decidono di fare le migliaia di persone che la seguivano ammirate..
Non so se mi sono spiegato!
ghiottolux
Forumer attivo
Grazie Aragingo, è sempre molto interessante leggere le tue opinioni!
Incrociamo le dita e attendiamo.....
AV65
Nuovo forumer
aragingo
Forumer attivo
Non è mai stato chiaro cosa spinge un risparmiatore (quindi, non un trader professionista) ad investire in un titolo, anziché un altro.
Ci sono spesso delle promettenti aspettative oppure piace l'azienda. Sta di fatto che molti di noi ci arrocchiamo su titoli che spesso impiegano tempi lunghissimi per ripagare l'attesa degli investitori.
Di questi tempi, poi, la situazione è mediata da crisi internazionali e da scheletri negli armadi che ci pongono in posizioni di grandi sospetto in un mondo finanziario che è ampiamente truccato o, quantomeno, drogato.
Il caso Cell mi ha sempre affascinato per il fatto che è stato creato senza che nessuno ci mettesse i soldi, a livello di capitale di rischio, ma che si lasciasse tutto il gravame della gestione come carico affidato agli acquirenti di azioni.
Posso dire di aver studiato il caso Cell, assiduamente, da ben quattro anni, arrivando a sapere cose nascoste ai più.
Non è stata mai una questione di soldi che, in parte, si è risolta nel settembre 2009. La carne sul fuoco è tanta e siamo rimasti tutti ancorati su posizioni più o meno logiche, in attesa dell'evento.
Di eventi ne abbiamo supposto chissà quanti, sbagliando spesso ed indovinando talvolta qualcosa. E' una lunga storia quella di Cell che lascia interdetti quando qualcuno s'incavola perchè un altro esprime perplessità.
Dunque, il credere per Fede ad un titolo qualunque del mercato borsistico è un peccato d'incompetenza incredibile, ma, leggiamo qui ed altrove, possibile.
Ho realizzato gain fantastici nel frattempo su altri titoli che, impegnandomi meno e senza costringermi a leggere centinaia di pagine di Form depositati alla SEC, mi hanno dato grandi soddisfazioni.
Il mio interesse su Cell si è infatti ridotto, come i rami secchi di un albero: si guarda l'albero e ci si propone di tagliare i rami secchi, uno dei prossimi giorni.
Ma, abbiamo resistito anni a questa cosa chiamata Cell e adesso, volente o nolente, siamo arrivati ad una delle tante date che possono darci una risposta ai nostri interrogativi. Attenzione, spesso si è costretti a cambiare opinione su Cell perchè cambia tutto lo scenario, di colpo e senza che nessuno avvisi.
Restare ancorati, per fede, a vecchie posizioni è sbagliato ma anche stupido. Fu così che iniziai a prendere le distanze da questo titolo, per dedicarmi ai bancari italiani e alle cose serie americane.
Non pubblicizzo mai i titoli nei quali investo ma come posso non dirvi che quello che mi aspettavo da Cell l'ho conseguito frazionato in altri titoli come CSII, CTIX, CVV, STEV,ACAD, NVS ed altri ancora? A questo punto, se Cell produrrà buoni risultati sarà per me una sopravvenienza attiva, dal momento che i miei risparmi sono ormai marginalmente esposti in CTIC.
Tempo fa, un anno e mezzo fa', ebbi una forte discussione su Nexmed, poi trasformatasi in APRI. Bene, questi signori avevano trovato l'uovo di colombo e cioè la pomata da applicare sul pene per la disfunzione erettile.
Si fecero contratti di esclusiva in tutto il mondo, come molti di voi sanno, per un farmaco approvato in Canada e non negli Stati Uniti. Mentre tutti dibattevano sul fatto che era assurdo che la FDA non dava l'approvazione per paura che si creassero forme d'infezione vaginali che potrebbero portare al cancro, io mi concentrai sul fatto che chi aveva provato il Vitaros (c) riferiva di forti bruciori al pene e, soprattutto, alla tasca.
Già! Una singola goccia di Vitaros costa circa 25 Dollari canadesi.
Mi convinsi che il futuro commerciale di APRI e del suo Vitaros sarebbe stato molto relativo ed il titolo è lentamente sceso dai 5 dollari a meno di due dollari. Però, è vero, all'inizio io avevo tanto creduto sulla vendibilità di un farmaco che proponeva meno effetti collaterali delle pillole ed una risposta quasi immediata.
Ho parlato di Vitaros per spiegare come sia necessaria una correzione di rotta rispetto alle cose che si sanno normalmente, quando c'è da confrontarsi con il mercato.
Tante persone che erano investite in APRI e che hanno venduto a 4,75 mi ringraziano ancora oggi. Nessuno mi accusa di aver cambiato "fede" o opinione sul titolo.
Dunque, il caso Cell offre molte più variabili di un caso Apricus. A Cell non basta fare un farmaco che sia all'altezza di altri prodotti già in commercio.
La scommessa nella quale inizialmente credevo, assieme ad altri, era quella di un farmaco rivoluzionario, ben superiori a quelli ordinariamente presenti sul mercato.
Una volta spiegai, nel mio blog, l'importanza di traslare le conoscenze di un farmaco dagli ambienti finanziari a quelli scientifici: si sa! La finanza può raccontare qualche buglia, gli ambienti scientifici devono sempre comprovare quello che dicono o scrivono. CTI aveva iniziato tale attività di P.R. (pubbliche relazioni) ma poi s'interruppero di colpo. Per me, ed in mia personalissima opinione, fu il segnale che qualcosa non funzionava.
Un investitore indipendente, come me, ha il dovere di citare tutte le cose negative o positive che riguardano il titolo di cui di occupa.
Il credere per "fede" lo lascio alla Chiesa e ad un gruppo d'entusiasti di cui mi pregio non far parte.
Ci sono spesso delle promettenti aspettative oppure piace l'azienda. Sta di fatto che molti di noi ci arrocchiamo su titoli che spesso impiegano tempi lunghissimi per ripagare l'attesa degli investitori.
Di questi tempi, poi, la situazione è mediata da crisi internazionali e da scheletri negli armadi che ci pongono in posizioni di grandi sospetto in un mondo finanziario che è ampiamente truccato o, quantomeno, drogato.
Il caso Cell mi ha sempre affascinato per il fatto che è stato creato senza che nessuno ci mettesse i soldi, a livello di capitale di rischio, ma che si lasciasse tutto il gravame della gestione come carico affidato agli acquirenti di azioni.
Posso dire di aver studiato il caso Cell, assiduamente, da ben quattro anni, arrivando a sapere cose nascoste ai più.
Non è stata mai una questione di soldi che, in parte, si è risolta nel settembre 2009. La carne sul fuoco è tanta e siamo rimasti tutti ancorati su posizioni più o meno logiche, in attesa dell'evento.
Di eventi ne abbiamo supposto chissà quanti, sbagliando spesso ed indovinando talvolta qualcosa. E' una lunga storia quella di Cell che lascia interdetti quando qualcuno s'incavola perchè un altro esprime perplessità.
Dunque, il credere per Fede ad un titolo qualunque del mercato borsistico è un peccato d'incompetenza incredibile, ma, leggiamo qui ed altrove, possibile.
Ho realizzato gain fantastici nel frattempo su altri titoli che, impegnandomi meno e senza costringermi a leggere centinaia di pagine di Form depositati alla SEC, mi hanno dato grandi soddisfazioni.
Il mio interesse su Cell si è infatti ridotto, come i rami secchi di un albero: si guarda l'albero e ci si propone di tagliare i rami secchi, uno dei prossimi giorni.
Ma, abbiamo resistito anni a questa cosa chiamata Cell e adesso, volente o nolente, siamo arrivati ad una delle tante date che possono darci una risposta ai nostri interrogativi. Attenzione, spesso si è costretti a cambiare opinione su Cell perchè cambia tutto lo scenario, di colpo e senza che nessuno avvisi.
Restare ancorati, per fede, a vecchie posizioni è sbagliato ma anche stupido. Fu così che iniziai a prendere le distanze da questo titolo, per dedicarmi ai bancari italiani e alle cose serie americane.
Non pubblicizzo mai i titoli nei quali investo ma come posso non dirvi che quello che mi aspettavo da Cell l'ho conseguito frazionato in altri titoli come CSII, CTIX, CVV, STEV,ACAD, NVS ed altri ancora? A questo punto, se Cell produrrà buoni risultati sarà per me una sopravvenienza attiva, dal momento che i miei risparmi sono ormai marginalmente esposti in CTIC.
Tempo fa, un anno e mezzo fa', ebbi una forte discussione su Nexmed, poi trasformatasi in APRI. Bene, questi signori avevano trovato l'uovo di colombo e cioè la pomata da applicare sul pene per la disfunzione erettile.
Si fecero contratti di esclusiva in tutto il mondo, come molti di voi sanno, per un farmaco approvato in Canada e non negli Stati Uniti. Mentre tutti dibattevano sul fatto che era assurdo che la FDA non dava l'approvazione per paura che si creassero forme d'infezione vaginali che potrebbero portare al cancro, io mi concentrai sul fatto che chi aveva provato il Vitaros (c) riferiva di forti bruciori al pene e, soprattutto, alla tasca.
Già! Una singola goccia di Vitaros costa circa 25 Dollari canadesi.
Mi convinsi che il futuro commerciale di APRI e del suo Vitaros sarebbe stato molto relativo ed il titolo è lentamente sceso dai 5 dollari a meno di due dollari. Però, è vero, all'inizio io avevo tanto creduto sulla vendibilità di un farmaco che proponeva meno effetti collaterali delle pillole ed una risposta quasi immediata.
Ho parlato di Vitaros per spiegare come sia necessaria una correzione di rotta rispetto alle cose che si sanno normalmente, quando c'è da confrontarsi con il mercato.
Tante persone che erano investite in APRI e che hanno venduto a 4,75 mi ringraziano ancora oggi. Nessuno mi accusa di aver cambiato "fede" o opinione sul titolo.
Dunque, il caso Cell offre molte più variabili di un caso Apricus. A Cell non basta fare un farmaco che sia all'altezza di altri prodotti già in commercio.
La scommessa nella quale inizialmente credevo, assieme ad altri, era quella di un farmaco rivoluzionario, ben superiori a quelli ordinariamente presenti sul mercato.
Una volta spiegai, nel mio blog, l'importanza di traslare le conoscenze di un farmaco dagli ambienti finanziari a quelli scientifici: si sa! La finanza può raccontare qualche buglia, gli ambienti scientifici devono sempre comprovare quello che dicono o scrivono. CTI aveva iniziato tale attività di P.R. (pubbliche relazioni) ma poi s'interruppero di colpo. Per me, ed in mia personalissima opinione, fu il segnale che qualcosa non funzionava.
Un investitore indipendente, come me, ha il dovere di citare tutte le cose negative o positive che riguardano il titolo di cui di occupa.
Il credere per "fede" lo lascio alla Chiesa e ad un gruppo d'entusiasti di cui mi pregio non far parte.
Ultima modifica:
aragingo
Forumer attivo
Veda, sig. Leonida, lei non solo non sa scrivere ma, purtroppo, non sa neppure leggere.
La mia "filippica" non invita nessuno a vendere. Io sostengo la tesi che si investe in un titolo sui fatti e non sulla fede.
Sempre a proposito di fede mi pare che lei ambisca a fare il cardinale.
Ha per caso qualche parole di consolazione cristiana per chi ha comprato Cell anche a 1200 dollari e sperava di poter arricchire?
Ah! Mi scusi, prima c'era lo short, ora non c'è più!
La mia "filippica" non invita nessuno a vendere. Io sostengo la tesi che si investe in un titolo sui fatti e non sulla fede.
Sempre a proposito di fede mi pare che lei ambisca a fare il cardinale.
Ha per caso qualche parole di consolazione cristiana per chi ha comprato Cell anche a 1200 dollari e sperava di poter arricchire?
Ah! Mi scusi, prima c'era lo short, ora non c'è più!
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