Russell
Ho letto in questi giorni alcuni post che non ho voluto commentare. Non voglio dare l'impressione di essere un "bastian contrario" oppure il saccente di CTI.
Anche la notizia del Russell va compresa nella sua realtà.
Praticamente, CTI faceva parte del Russell 3000, la serie B di questo importante paniere, ora è passata a Russell Microcaps, ovvero alle aziende di microcapitalizzazione, ovvero la serie C.
E' una notizia cattiva? NO!
No, come non era notizia positiva quella di essere stati nel Russell 3000. Di fatto, non si ebbe nessun sperato effetto "di prestigio" nel far parte di quel paniere.
Sto seguendo il caso di GenVec Inc. Questi signori dopo anni che penano per l'approvazione di particolari vaccini per uso umano ed animale, non riuscendo a ottenere autorizzazioni FDA, mentre i loro farmaci sono venduti in altre parti del mondo, con notevole apprezzamento, hanno deciso di mettere in liquidazione la loro azienda.
Il titolo è crollato di oltre il 50% ma qualcuno lo ha certamente acquistato (forse la stessa GenVec); agli azionisti spetterà il capitale netto restante al momento della chiusura della liquidazione.
Ora, secondo voi, quest'azienda butta all'aria i propri brevetti oppure, coscienti dell'ostracismo usato nei loro confronti, non aprono un'altra azienda con altro nome e magari fuori dagli USA?
Per quanto apparentemente questa storia non sembra avere nulla a che vedere con CTI, possiamo considerarla come un esempio di strategia di chi detiene un cosciente polso fermo sulle cose da farsi.
Buon weekend a tutti.