Cell Therapeutics (CTIC) ADC Cell Therapeutics (18 lettori)

rendy

Nuovo forumer
Comunque sia....

a me basta che vadi su!
Leggo con interesse le varie opinioni,sapendo che Cell e' molto imprevedibile.
Quindi:
Va su....e questo e' l'unica cosa che conta!

Aragingo:mi spiace che hai liquidato sui minimi.
 

rendy

Nuovo forumer
Non e' importante......

...ma dicevi che avevi optato di liberarti del titolo con tutto ,poi con poca roba avevi deciso di acquistare sui minimi...

Col senno di poi non e' il massimo.......
Ma poi che te ne frega con Cell hai fatto mega guadagni gli anni scorsi.....
 

aragingo

Forumer attivo
...ma dicevi che avevi optato di liberarti del titolo con tutto ,poi con poca roba avevi deciso di acquistare sui minimi..

Infatti, è proprio così. Avevo venduto tutto il grosso e sono poi rientrato con poca roba. Un quarto di quello che avevo precedentemente.
Credo di non dover rendere conto a nessuno del mio portafoglio, della sua composizione e di come lo gestisco.
Vorrei capire il significato di "a te che te ne frega".
I miei lauti profitti del 2009 mi hanno lasciato la possibilità di "giocare" con CTI impiegando il capital gain e non i miei risparmi. Buona parte di quei profitti si sono dileguati nel nulla...
Con il "senno del poi" che dici te, tutti quelli che non seguirono il mio consiglio di vendere, nel settembre 2009, sono rimasti incastrati ed hanno bruciato l'unica grande possibilità di profitto azionario che cell ha dato, fino ad oggi, nella sua storia.
Infine, se avessi minimamente sospettato che il titolo poteva andare, nel breve, a 2 dollari avrei sicuramente fatto tutto un altro tipo di operazione!
Altro che senno del poi !!!
 

aragingo

Forumer attivo
la prossima settimana c'è qualche congresso importante per CTIC ?
grazie

Almeno al sottoscritto non risulta nulla nell'immediato.

Il 28 di ottobre c'è la presentazione del bilancio del terzo trimestre.
Si dovrebbero finalmente leggere un minimo di ricavi per il Pixuvri.
 
Ultima modifica:

aragingo

Forumer attivo
Piace anche a me, pur trattandosi di ovvie P.R. che servono tantissimo per portare avanti i prodotti.
Non c'è dubbio che il pacritinib costituisce un punto di svolta per CTI.

Tuttavia, io non credo che il rialzo al quale stiamo assistendo sia solo frutto della definizione delle modalità del trial con la FDA.
Ricordiamoci che la risalita è iniziata all'indomani della vendita di 15 milioni di azioni ad 1,00 USD.
 

aragingo

Forumer attivo
La squadra si amplia e tutto si fa più interessante!

Tre leader nella ricerca e nello sviluppo di nuovi trattamenti per i tumori del sangue entrano a far parte del Comitato Scientifico di CTI
Seattle, 14 settembre, 2013 - Cell Therapeutics, Inc. (CTI) (NASDAQ e MTA: CTIC) annuncia la nomina a membri del Comitato Scientifico ( Scientific Advisory Board – SAB ), recentemente costituito da CTI, di tre luminari nella ricerca e nello sviluppo di nuovi trattamenti per i tumori del sangue: Alan List, MD, Presidente e CEO del Moffitt Cancer Center; Ross Levine, MD, Primario Aggiunto presso il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, e Brian Druker, MD, Direttore del Knight Cancer Institute della Oregon Health & Science University (OHSU).
Il SAB avrà il ruolo di supportare CTI nello sviluppo di programmi per la cura dei tumori e valuterà nuove opportunità nel trattamento di tumori del sangue. Il SAB di CTI è presieduto da Daniel Von Hoff, MD, F.A.C.P., Medico in capo e Direttore della Ricerca Traslazionale presso il Translational Genomics Research Institute (TGen), e Direttore Scientifico presso l’US Oncology e l’Healthcare’s Clinical Research Institute di Scottsdale. “Siamo lieti di poter arricchire il nostro Comitato Scientifico con le conoscenze di questo gruppo di leader che si sono distinti nella ricerca e nello sviluppo di nuovi trattamenti per i tumori del sangue," ha dichiarato James A. Bianco, MD, Presidente e CEO di CTI. "Sotto la guida di Dan, il Comitato svolgerà un ruolo importante nello sviluppo strategico del nostro portafoglio di oncologia e nella progettazione degli studi clinici, così come nella valutazione di opportunità di accordi di licenza, e sarà di supporto nell’uso di approcci traslazionali e personalizzati per il raggiungimento di obiettivi terapeutici”.

Vengono di seguito riportati brevi cenni biografici dei tre nuovi membri del SAB:
Brian J. Druker, M.D.
Il Dr. Druker è Direttore del Knight Cancer Institute della Oregon Health & Science University (OHSU), presiede la Cattedra JELD-WEN di Ricerca nella Leucemia all’OHSU, ed è ricercatore presso l’Howard Hughes Medical Institute.
L’operato del Dr. Druker è stato determinante nello sviluppo del Gleevec® (imatinib), un farmaco che prende di mira l’anomalia molecolare propria della leucemia mieloide cronica (LMC). Il suo ruolo nello sviluppo di imatinib e nella sua applicazione clinica hanno portato il Dr. Druker ad ottenere numerosi riconoscimenti, tra i quali il John J. Kenney Award da parte della Leukemia and Lymphoma Society, il AACR-Richard e Hinda Rosenthal Award, il Warren Alpert Prize dalla Harvard Medical School, il Dameshek Prize dall’American Society of Hematology, la Medal of Honor dall’American Cancer Society, il David A. Karnofsky Award dall’American Society of Clinical Oncology, il Robert-Koch Award, e più recentemente il Lasker-DeBakey Clinical Medical Research Award da parte della Fondazione Albert e Mary Lasker. E’ stato eletto membro dell’Institute of Medicine della National Academies, dell’American Association of Physicians, della National Academy of Sciences e dell’American Academy of Arts and Sciences.

Ross L. Levine, M.D.
Il Dr. Levine è Primario Aggiunto presso il Memorial Sloan-Kettering Cancer nell’Human Oncology e Pathogenesis Program and Leukemia Service, ed è Professore Aggiunto alla cattedra di Medicina al Weill Cornell Medical College. E’ un ricercatore medico esperto di genetica molecolare di neoplasie mieloidi, incluse le neoplasie mieloproliferative (NMP) e le leucemie mieloidi acute (LMA).
L’attività di laboratorio di Levine si focalizza sulla comprensione delle basi genetiche delle neoplasie mieloidi, con uno specifico focus sul ruolo degli alleli oncogeni nella patogenesi di NMP e LMA. Il Dr. Levine ha preso parte alla scoperta e caratterizzazione degli alleli malati in pazienti affetti da NMP e LMA, compresa l’identificazione delle mutazioni della JAK2 e MPL in pazienti malati di NMP.
Il Dr. Levine fa parte del Consiglio Editoriale di Blood, Haematologica (quale editore associato) e di Clinical Cancer Research, ed è membro dell’International Working Group per la Mielofibrosi. Si è aggiudicato il Young Investigator Award dall’American Society of Clinical Oncology, il Fellow Scholar Award dall’American Society of Hematology e il Clinical Scientist Development Award dalla Doris Duke Charitable Foundation. E’ studioso presso la Leukemia and Lymphoma Society. Fa parte del Medical and Scientific Advisory Board della Leukemia and Lymphoma Society, ed è
Presidente della Commissione di Epigenetica e Genomica dell’American Society of Hematology.
Alan F. List, M.D.
Dr. List è Presidente e CEO del Moffitt Cancer Center. E’ membro senior del Dipartimento di Malignant Hematology e del Experimental Therapeutics Program. Il Dr. List è inoltre professore di medicina interna e oncologia presso la facoltà di Medicina dell’University of South Florida College.
Tra gli obiettivi dell’attività di ricerca svolta dal Dr. List vi è la scoperta di nuovi agenti terapeutici per la cura della leucemia mieloide acuta e della sindrome mielodisplastica (SMD). Insieme al suo team di ricerca ha ricevuto riconoscimenti nazionali per il contributo portato allo studio della biologia della LMA e della SMD, finalizzato allo sviluppo di terapie sempre più efficaci. Il Dr. List, a suo tempo leader del Moffitt’s Malignant ematology Program, è stato il capo ricercatore dello studio che ha dimostrato importanti risultati clinici su REVLIMID® (lenalidomide), al quale laFood and Drug Administration ha riconosciuto una corsia prioritaria per il trattamento di SMD e mieloma multiplo.
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Alto