Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ... (6 lettori)

RedArrow

Forumer storico
...... e che costi poco :prr:
...quello sempre!
D'altra parte ... è davvero così importante mettersi a casa un foglio da migliaia di euro? E chi ti garantisce che domani continuerà a valere così tanto? Questo scapigliato poi entra direttamente nella mia galleria di ritratti. Gli trovo una scenografica cornice da cinque euro, lo appendo anche e il gioco è fatto.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Colgo l'occasione per rilevare quanto sia commercialmente importante dare un autore alle opere. In Italia, poi, la cosa è pure maggiormente esasperata, altrove si guarda la qualità del lavoro e, pur se anonimo, gli si riconosce molto spesso un valore economico adeguato. Qui nessuno compra oggi per la piacevolezza artistica, ma soprattutto per il nome. Da ciò nasce un proliferare di falsi e di false attribuzioni, la follia degli archivi e una forma di sottocultura per cui l'etichetta è tutto.
Il motivo di tutto questo non è, credo, il valore dato all'individualità nel tempo attuale, quando artisti che avrebbero meglio funzionato come sfaciacarrozze si cercano una formula\formuletta al solo scopo di apparire nuovi e farsi riconoscere. Il motivo soggiacente è puramente economico, poiché un'opera "firmata" è comunque più facile da rivendere e allora potrebbe meglio funzionare come investimento. Vale a dire che non si ricerca la qualità in sé, o non la si sa riconoscere, e allora si compensa con la "solidità" dell'investimento.
Sia ben chiaro: non sono affatto esente da questa perversione, però 1) ne sono cosciente 2) cerco pertanto di limitarne l'influenza 3) tra i pochi lavori che attacco al muro (pochi in rapporto alla quantità del "magazzino") non c'è posto per il criterio della fama sopra descritto. Anonimi o Carneadi hanno gli stessi diritti, e se la giocano con la qualità. Vorrei dire che posso vedere quasi in continuazione solo opere che ogni volta mi inviano qualche messaggio nuovo o, in alternativa, continuano a battere su un tasto che dentro di me non è ancora risolto. In pratica, devo sentirmi molto d'accordo con il carattere di ciò che vedo spesso, e contemporaneamente riprovare ogni volta un sentimento, seppur piccolo, di meraviglia.

Queste considerazioni sono una eccezione, in quanto il comportamento vergognoso della moderazione durante la finta pandemia mi scoraggia dallo scrivere cose che potrebbero "valorizzare" il loro gingillo.
 

Anacleto52

Forumer attivo
Per me il mercatino è il luogo ove posso soddisfare la mia curiosità…raro trovare al giorno d’oggi un autore importante…viaggiano con il telefonino in mano e cercano di attribuire la paternità a certe croste davvero inguardabili…a me piace comprare oggetti dimenticati…un’anatra in steatite, una marmotta in saponaria, una ossidiana gold sheen , un’Agata del Brasile, un vecchio Delft abbandonato in un angolo, un uovo dipinto a mano in alabastro , qualche pezzo di Argento dimenticato , una conchiglia tibetana ricoperta di argento, una vecchia incisione senza nome che nessuno ha riconosciuto…è questo il valore ed il piacere della mia ricerca!
’Loreto impagliato e il busto d’Alfieri…le buone cose di pessimo gusto…’(G. Gozzano)
 
Ultima modifica:

RedArrow

Forumer storico
Qualche acquisto buono infrasettimanale. Avendo poco tempo il fine settimana, quando si concentrano tutte le attività, cerco di ricavarmi qualche spazio durante la settimana per andare in giro qualche ora.
Serigrafia di Franco Angeli (pittore) - Wikipedia, autore che non ho mai seguito perchè non mi è mai piaciuti. Comunque questi squarci di luce che rompono il monocromo mi piacciono:
20230301_105138_.jpg
 

RedArrow

Forumer storico
Poi un Marino Marini (scultore) - Wikipedia di grandi dimensioni 50x70, timbro a secco dello stampatore, incisione a postissimo. Non firmato, ma mi pare ovvio dato che la firma è talmente chiara che se ci fosse stata non l'avrei trovato al prezzo a cui l'ho preso. Ma sopratutto, che cos'è questo numero? 6/2 non avrebbe senso. E se fosse 6/Z? alcune volte ho visto numerazioni del genere, cioè con la lettera in basso, ovviamente per aumentare la tirature, ma in questo caso dalle ricerche l'edizione risulta essere di 75 ex più XXV ex. più prove. Forse una prova non firmata?
(Notare in basso alla numerazione che all'anonimo catalogatore era venuto il dubbio circa l'autore ma evidentemente non aveva google lens come ho potuto fare il per escludere un imitatore :baci:)

20230301_105332.jpg

20230301_105344.jpg
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
€40 il primo, €20 il secondo ... mi posso forse lamentare?
Angeli non è comunque secondo me una grande occasione ... tra l'altro non ho mai visto di sua mano cose del genere, vabbè eccolo qui Franco Angeli : Fiore del Partigiano (1963-70) - Serigrafia - Asta Asta a Tempo - Arte Moderna e Contemporanea - Grafica e Disegni - Casa d'Aste Arcadia
Quanto a Marini, ricordo che il gallerista della Meeting di Mestre mi raccontò che c'erano in giro dei Marini falsi, fotoincisioni dagli originali, e che li avevano offerti anche a lui , dunque stai in guardia. (problema simile per le lito di Capogrossi, oltre che De Chirico, naturalmente)

Image
LOT NUMBER 2
Marino Marini

Acquaforte e puntasecca, es. I/XXV, cm. 30x39,7 (lastra), cm. 50,5x70,5 (carta) Firma a matita sul...
Farsettiarte, 25 May 2012 - 26 May 2012

ESTIMATE
€700 - €1,200
ca. US$895 - US$1,534
PRICE REALISED:

Volendo comunque essere ottimisti, la numerazione potrebbe supporsi 6/8, con 8 scritto male. Ma se manca la firma, boh ...
 
Ultima modifica:

RedArrow

Forumer storico
Angeli non è comunque una grande occasione ... tra l'altro non ho mai visto di sua mano cose del genere, vabbè
Quanto a Marini, ricordo che il gallerista della Meeting di Mestre mi raccontò che c'erano in giro dei Marini falsi, fotoincisioni dagli originali, er che li avevano offerti anche a lui , dunque stai in guardia.
Ma credo che la fotoincisione si riconoscerebbe.
 

Users who are viewing this thread

Alto