baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
La presentazione della mostra non parla di lito.Anche oggi scappatella al mercatino. Grafica quasi nulla, molte da studiare ma i prezzi erano troppo onerosi per rischiare. Gradevole una lito di Treccani incorniciata a 24€.
Verso la fine ho individuato due grafiche che riportavano una targhettina con scritto Autore: Sambonet 1952. Di Sambonet conosco solo il famoso designer, Roberto, noto principalmente per gli oggetti per la tavola. Dopo una rapida ricerca ho trovato nel web che nel 1952 proprio lui, si ritiro in uno ospedale psichiatrico per sei mesi e rappresento su carta tutto ciò che aveva osservato. Allego link delle diverse mostre su i suoi disegni:
Roberto Sambonet - I Volti dell'Alienazione | Artribune
Attraverso i ritratti che l’artista ha realizzato tra il 1951 e il 1952 nel manicomio di Juqueri, a cinquanta chilometri da San Paolo in Brasile,www.artribune.com
Allego una delle due opere che non ho preso, credo sia una Lito, non firmata.
Sambonet ha trascorso sei mesi nei reparti dell’ospedale, conducendo una sua personale ricognizione e ha ritratto gli internati in una serie di opere di grande intensità, a china e a matita,
...nel 1977 è stato raccolto nel volume Della Pazzia (M'Arte Edizioni, Milano 1977). https://www.biblio.com/book/della-pazzia-sambonet-roberto/d/710078979
Quindi, parrebbe, o china originale, o riproduzione. Sempre che appartenga a quella serie (ci sono altri libri nel sito del link)
Poi, ragionando: se non firmata, come sapeva il venditore che era Sambonet? Magari in quanto estratta da un libro di lui ...
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