Quanto alla mia domenica al mercatino, è iniziata trovando all'interno del mercatino stesso, presso ai cassonetti, quindi certamente buttata via, una borsa con dentro un centinaio di CD, la maggior parte di musica classica, ma in parte anche leggera o latina, che regalerò. Si intuisce che il proprietario era soprattutto interessato a Beethoven e lirica, quasi tutta Callas. Della terza sinfonia ci sono 3 o 4 versioni. Un ritrovamento che dà piacere (per possibilità di ascolto, peraltro oggi senza alcuna difficoltà tramite internet) ma anche malinconia, pensando a chi ha lasciato tutto ciò per motivi facilmente immaginabili, da proprietario, ed anche a chi, da venditore, ha considerato che la classica non vende, punto.
Altre stranezze della giornata: ad uno dei primi banchi riconosco una litografia di David Alfaro Siqueiros, brutta come la fame, vedere:
questa però è una foto da internet. Il venditore voleva 40, poi 30, senza assolutamente sapere di chi fosse. Con una grande acquaforte di Guerreschi dai bordi ingialliti faceva 50. Quando vedo che uno che non sa mi chiede molto, mi adombro. Sono ripassato un paio di volte, ho offerto 25 per "quello sgorbio", ma lui ha tenuto. All'ultimo passaggio le aveva vendute ambedue, 50 euro in tutto, appunto. Chissà se l'acquirente aveva capito che era di Siqueiros, o se magari cercava solo il Guerreschi. In ogni caso neanche mi dispiace più di tanto, tutti valutano questa roba anche 800 euro, ma a Fidesarte per 200 non è andata. E a me proprio non piace. Amen, magari meglio così. Voi che avreste fatto, riconoscendo l'autore?