Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Quello di Stoccarda ce l’abbiamo: Friedrich Görtitz
Bravissimo . Sapevamo che il valore era ridotto, ma è molto bello collegare un'opera al suo autore. Ho guardato in rete e devo dire che non sono d'accordo con chi lo ritiene più interessante nella grafica. In pittura era molto migliore.
Credo poi tu possa convenire con noi che la piccola lito ancora da attribuire 😢 sia ancora molto più artistica.
 
A volte ritornano ...
Vi propongo inoltre la vista di opere trovate presso un altro compravendo, per chi volesse fare una ricerca. Per ora costano 35 e 40 euro, ma resteranno lì e tra 2 mesi vanno alla metà. . Trovo qualcosa di molto interessante in queste due litografie, ma non risultano con Google, e le firme sono incomprensibili. Una sembra CFW, che sarebbe forse Carl Frederick ....?, sembrerebbero anni 30. Forse anche una del 32. Eccole (dimensione media, tipo base 35\40 cm)

Vedi l'allegato 722723
possibile scena mitologica (?? trionfo di Galatea??)

Vedi l'allegato 722727
Soggetto orientale? (ho tolto alcuni riflessi)

Qui sotto le presumibili firme e le date 1932 e 1936, quelle sì chiare
Sembrano dello stesso autore, ma, vedendo le firme, non è detto.
Una coppa in palio a chi risolve (e se vuole gliele lascio pure prendere) :pollicione:

Vedi l'allegato 722725 Vedi l'allegato 722726 Vedi l'allegato 722728

Bella direi.

Charles Freegrove Winzer​

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Anche l'altra
Tornato al compravendo, alla fine presa quella del soggetto orientale (verticale) per 10 euro con massiccia cornice. Delle due era quella messa meglio. L'altra è andata via un mese fa a 17,50, credo l'abbia presa uno che la guardava e cui ho spiegato di che si trattasse.
Resta che il venditore ha preso 13,75 euro per questi due pezzi :help:

Qui sotto la riproduzione dal British Museum

1712575561636.png
 
Ultima modifica:
Buongiorno, domenica sono stato al mercatino di Arezzo, i banchi sono tanti, ma da una veloce ricognizione i prezzi sono altini, solo un banco sembrava fare prezzi buoni ma era tardi ed gli era rimasto poco, tanti stranieri a comprare oggetti, quindi penso che i prezzi più cari ci siano per questo,. Arezzo è bellina, può meritare una visita turistica, ha nei dintorni diversi parcheggi multipiano economici, dove con tre euro parcheggi tutto il giorno
Ad Arezzo ci sono anche molti negozietti di antiquariato, ma per fare affari preferisco i mercatini del nord Italia ed il mio vecchio terreno di caccia ligure.
Forse in questi giorni farò una visita a qualche compravendo del nord Toscana, dove mi ricordo che in passato qualcosina di "bono" si trovava.
 
Il mio sogno è denudarci tutti, Lory compresa tanto per abbattere tutti i tabù, mettere tutti i nostri fogli in uno stanzone e nuotarci dentro come paperon de' paperoni!
Vista l'abbondanza di fogli potrei anche privarmi di qcn per realizzare un bikini, nel tuo caso saresti riconoscibile dal boxer made in Japan... Attento però nuotare tra le ceramiche non sarà altrettanto agevole. ;)

Scherzi a parte ultimamente dalle mie parti latitano gli acquisti artistici, nulla di interessante ma recupero con altro. Solo un testo Taschen su Kandinsky a 1 Euro. Qualche occhiata sui recenti ritrovamenti l'ho buttata ma non ho trovato nulla.
 
Anche questo è un Satsuma, probabile origine cinese, purtroppo non c’è marchio, ma dai lavaggi che ho fatto col bicarbonato per togliere lo sporco, direi molto vintage. A differenza dell’altro il cui decoro si presenta liscio, questo è ìn rilievo, ma 2 euro per un gioiellino del genere…si possono spendere!
 

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Oggi giro mercatino ligure, nessun acquisto, i prezzi sono molto alti e la scelta è scarsa, soprattutto per la mia nuova collezione e per arredi fine 800 o primi 900.
Per i prossimi acquisti ripiegherò su un compravendo del profondo sud, che so pieno di articoli vintage interessanti, i prezzi non sono bassissimi e ha una ubicazione dove parcheggiare è un'impresa.C'era anche un espositore che ho visto ad Arezzo, gli avevo chiesto il prezzo di un prodotto (caro), che ho visto ancora oggi esposto.
 
Oggi giro mercatino ligure, nessun acquisto, i prezzi sono molto alti e la scelta è scarsa, soprattutto per la mia nuova collezione e per arredi fine 800 o primi 900.
Per i prossimi acquisti ripiegherò su un compravendo del profondo sud, che so pieno di articoli vintage interessanti, i prezzi non sono bassissimi e ha una ubicazione dove parcheggiare è un'impresa.C'era anche un espositore che ho visto ad Arezzo, gli avevo chiesto il prezzo di un prodotto (caro), che ho visto ancora oggi esposto.
Mal comune, mezzo gaudio… se c’eri di prima mattina ci siamo incrociati, Cassettò. Io ero l’unico col cappellino d’ordinanza.
Per la cronaca, ravanando tra le cose che ancora non erano state esposte (col placet dell’espositore, ovviamente) avevo trovato due bei disegni che non ho fotografato, copie di buona mano, immagino ottocentesche, dell’ultima cena e - credo - di un discorso della montagna. Richiesta, 20€ ciascuna. Mi son lasciato intimidire dal soggetto non proprio nelle mie corde, ma il falco che era dietro di me e che avevo già notato, come lui aveva notato me, no! E in un attimo, zac!
Giuro e spergiuro che in quel momento ho pensato: quello potrebbe essere Cassettone. Avrei voluto chiederlo. Ma non c’era nessuna :moglie: a rimorchio, e ho preferito desistere, punto anche nell’orgoglio. E vabbè, ogni lasciata è persa…
Mi incuriosiva anche un altro acquerello, ma non ho riconosciuto la firma e a quel punto ho alzato bandiera bianca: richiesta 40€, ne ho offerto la metà ma il motivo imperante di stamane era “ehhhh!!! Gli sconti si fanno la domenica sera, non il sabato mattina”; peccato che per stessa ammissione della venditrice, quel quadretto stava a 60 il mese scorso. La “lasciata” e la “persa” vale anche per loro.
Domani c’è Casale, ma già ora i postumi di una settimana pesantuccia si fanno sentire.
Mi sa che ne approfitto e dormo 36 ore di fila…
 

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