Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Speriamo che il contenuto delle anfore non spenga il benefico fuoco del caminetto. :grinangel:
Certe volte, per opere nate male, non c'è più niente da fare, carissimo. :benedizione: Per le morandiane rose, invece, va bene così, non le toccare. :ordine:
Ciao, hai ragione..non so se aspettare i primi freddi o "Fontanizzarlo" col cutter subito..adesso, bah quasi quasi...
 
Ciao, hai ragione..non so se aspettare i primi freddi o "Fontanizzarlo" col cutter subito..adesso, bah quasi quasi...

Ammettilo, stai cercando il modo di renderlo "contemporaneo"!!! Oppure per dirla come i critici... "una contaminazione tra generi che porta al gesto estremo di uccidere l'opera per rompere col passato ma allo stesso tempo mantenere sullo sfondo la valenza culturale della tradizione pittorica da cui inizia il tutto... bla bla" :rotfl::cin:
 
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AHHHH! :devil::devil::devil:... dejà eliminè...kaputt, d'altronde ho pensato che nella stufa potesse anche puzzare ...
:depresso: :cry::cry:
così mi fai sentire colpevole ...:wall:



vabbè, meglio avere rimorsi che rimpianti :banana:

(però confessa che nel tuo inconscio c'erano Paperino e QuiQuoQua :pollicione: )
 
:depresso: :cry::cry:
così mi fai sentire colpevole ...:wall:



vabbè, meglio avere rimorsi che rimpianti :banana:

(però confessa che nel tuo inconscio c'erano Paperino e QuiQuoQua :pollicione: )

In effetti Paperino è sempre stato un mio idolo...abbiamo MOLTO in comune ( Sob...) ma i tre nipotini mi sono sempre stati sulle pa.lle...
 
Oggi preso tre cose al mercatino.
La prima è la più ... strana. Non ha firma, ma l'ho riconosciuta come litografia di Soffici o Primo Conti, e porta in filigrana il marchio del Bisonte.
In realtà è un Primo Conti del 1964, 60 ex. + 5 p.a. (Più, evidentemente questa, che avanzava :rolleyes: )

Posto l'immagine oggi che il sito appare sbloccato

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Ovviamente speravo in un Soffici, ma va bene lo stesso Le sue cose firmate e num. vanno sui 100/200. Lo strano è che su ebay c'è la stessa mia lito a 30 € e si chiude proprio oggi! Mah! Magari è una occasione vera, ma io non bazzico ebay, perciò ve la regalo.

PRIMO CONTI LITOGRAFIA DEL 1963
 
Ultima modifica:
Quanto alle altre due opere, uno sfizio storico-culturale la natura morta di Majoli, acquaforte, oggi dimenticatissimo, a 10 €, un tentativo "speculativo" il disegno del nonagenario mestrino Di Venere del 1966 (!) a 20 €, 50x70. Va detto che il venditore (specializzato in francobolli) non era uno sprovveduto e qualcosa sapeva della sua cartella. Sapeva anche quanto i prezzi siano crollati da "allora". Però non si era dato la pena di cercare chi fosse Di Venere (per anni sul catalogo Prandi), né, ovviamente, aveva riconosciuto il Primo Conti.

Majoli.JPG


Di Venere.JPG
 
Quanto alle altre due opere, uno sfizio storico-culturale la natura morta di Majoli, acquaforte, oggi dimenticatissimo, a 10 €, un tentativo "speculativo" il disegno del nonagenario mestrino Di Venere del 1966 (!) a 20 €, 50x70. Va detto che il venditore (specializzato in francobolli) non era uno sprovveduto e qualcosa sapeva della sua cartella. Sapeva anche quanto i prezzi siano crollati da "allora". Però non si era dato la pena di cercare chi fosse Di Venere (per anni sul catalogo Prandi), né, ovviamente, aveva riconosciuto il Primo Conti.

Vedi l'allegato 387655

Vedi l'allegato 387653


Anch'io con Baleng ho fatto un giretto a Gonzaga, trovata lito di Federico Righi:

Museo Revoltella - Le esposizioni

Trattasi di un artista triestino ben conosciuto in loco, opera in 50 esemplari, misura 50x70 cm, 20 euro, mi pre anche un'opera discreta, visto che mi piaceva e costava il giusto.


Poi ho scoperto che probabilmente l'opera è da attribuire a Dolores Sella, di cui ho trovato pubblicata questa opera su internet. Posto il link così mi aiutate a risolvere l'arcano.

http://www.fondazionecassamarca.it/.../tre-persone-sedute-con-chitarra_op.2507/8854

IMG_1518.jpg



Dolores Sella nasce da famiglia veneta ad Arona il 18 luglio 1918. Vive praticamente tutta la sua vita artistica a Lucca,

dove svolge attività didattica come maestra elementare. In gioventù consegue il diploma di pianoforte presso il liceo musicale G. Rossini di Pesaro.

Iscritta alla facoltà di lettere dell’Università di Roma, abbandona gli studi alla soglia della laurea.

Dopo un incidente che le impedisce di continuare a suonare si dedica alla pittura e all’incisione.

Molte le personali in diverse città d'Italia, le collettive e le partecipazioni a premi.

Molti i riconoscimenti fra i quali: I Premio al Bagutta Orio Vergani,

il I assoluto alla Biennale Triveneta di Padova, il I alla Biennale d'Arte Sacra a Bologna.

Ha illustrato un libro di poesie di Emily Dikinson.


Facile che originariamente priva di firma la lito sia poi stata firmata e forse numerata a caso per poter essere venduta ad un prezzo decente.
 
Ultima modifica:
Anch'io con Baleng ho fatto un giretto a Gonzaga, trovata lito di Federico Righi:

Museo Revoltella - Le esposizioni

Trattasi di un artista triestino ben conosciuto in loco, opera in 50 esemplari, misura 50x70 cm, 20 euro, mi pre anche un'opera discreta, visto che mi piaceva e costava il giusto.


Poi ho scoperto che probabilmente l'opera è da attribuire a Dolores Sella, di cui ho trovato pubblicata questa opera su internet. Posto il link così mi aiutate a risolvere l'arcano.

http://www.fondazionecassamarca.it/.../tre-persone-sedute-con-chitarra_op.2507/8854

Vedi l'allegato 387669


Dolores Sella nasce da famiglia veneta ad Arona il 18 luglio 1918. Vive praticamente tutta la sua vita artistica a Lucca,

dove svolge attività didattica come maestra elementare. In gioventù consegue il diploma di pianoforte presso il liceo musicale G. Rossini di Pesaro.

Iscritta alla facoltà di lettere dell’Università di Roma, abbandona gli studi alla soglia della laurea.

Dopo un incidente che le impedisce di continuare a suonare si dedica alla pittura e all’incisione.

Molte le personali in diverse città d'Italia, le collettive e le partecipazioni a premi.

Molti i riconoscimenti fra i quali: I Premio al Bagutta Orio Vergani,

il I assoluto alla Biennale Triveneta di Padova, il I alla Biennale d'Arte Sacra a Bologna.

Ha illustrato un libro di poesie di Emily Dikinson.


Facile che originariamente priva di firma la lito sia poi stata firmata e forse numerata a caso per poter essere venduta ad un prezzo decente.
Non credo proprio
La lito è tipica di Righi, e firmata anche in lastra
Non c'entra nulla con lo stile della Sella

Per me è un banale errore della Fondazione Cassa Marca
e quel sito è fatto da bau bau
Cioè da cani
dove non si distingue acquaforte da acquatinta ecc
 

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