Anacleto52
Forumer attivo
Fammi capire! È stata fatta una nuova incisione....l’autore l”ha firmata G. Zocchi del. Invece che Giggetto Vattelappesca del. , poi ha fatto le stampe e le ha messe sul mercato....è questo che vuoi dire?
Oggi giretto in mercatino sottodimensionato per la pioggia presente fino a poche ore prima, ora sole limpidissimo e vento, speravo di trovare il banco dell'acquisto di Scanavino ma purtroppo "no Martini no party". Invece io parto domani per il speriamo caldo sud, la Sicilia.
Acquisti pochini e di scarsa rilavanza, di artistico spesa complessiva 8 Euro di cui 1 per una coppia di tazzine con piattino pop art - art gallery carine e ancora imballate, forse un qualche omaggio ma perfettamente integre, poi per 3 Euro un piatto/vassoio visto che ha i manici di Seltman Weiden Bavaria serie Renate, ho altri oggetti della stessa linea, anch'esso in ottimo stato ed un portacaramelle/biscottiera firmata (per ovvi 4 Euro) b. (Benito) Balducci - Rimini, mentre sotto il coperchio figura una maglieria varesina, magari un regalo aziendale, sul coperchio cameo con volto femminile e nella base motivo floreale, un insolito colore giallo/crema, ma grazioso.
Di' la verita', questa e' la vera buona notizia, altro che pochi euro di valoreHo fatto una ricerca sul web ed prezzi sul mercato estero li vendono a partire da 100 euro a più di 1000 euro l'uno..............................zittita
Nel mercato italiano i prezzi sono più bassi, ma partono da 30 euro in su.
Non e' una incisione, e' una riproduzione (stampa al tratto, fotozincografiaca, probabilmente) acquarellata a mano. R.A. ha anticipato le info piu' importanti e le prove. Posso aggiungere che la stessa presenza del colore, molto di piu' la ''falsita' '' del segno di lastra e soprattutto la debolezza e monotonia dei segni neri indicavano questa ipotesi.....in poche parole l’incisioNe è autentica...ma apocrifa...quello che comunemente viene indicato come falso d’autore!
Non e' esatto, certo, talora si acquarellavano (carte geografiche, stampe popolari), ma solo nel 700 si inizio' a stampare a colori con varie tecniche.di solito le facevano a colori...se no...chi le comprava? Non ti pare?
Di' la verita', questa e' la vera buona notizia, altro che pochi euro di valore![]()
Ti ringrazio per le informazioni...non demordo!Non e' una incisione, e' una riproduzione (stampa al tratto, fotozincografiaca, probabilmente) acquarellata a mano. R.A. ha anticipato le info piu' importanti e le prove. Posso aggiungere che la stessa presenza del colore, molto di piu' la ''falsita' '' del segno di lastra e soprattutto la debolezza e monotonia dei segni neri indicavano questa ipotesi.
Ti aggiungo una utile info: poiche' la lastra opera una forte pressione, nella vera incisione la carta in zona-lastra, e quindi a fortiori in tutta la parte incisa, risulta avere una superficie piu' liscia e compressa, di solito abbastanza differente dalla superficie fuori lastra.
Non scoraggiarti per questo, lo stesso R.A. e altri hanno pian piano perfezionato il loro occhio, sino a giungere ad operare colpacci e superare qualche delusione - inevitabile.
Tieni anche presente che e' proprio la conoscenza di questi e altri piccoli segreti che ci pone in vantaggio di fronte alla relativa ignoranza dei venditori.
Di' la verita', questa e' la vera buona notizia, altro che pochi euro di valore![]()