Tornando agli acquisti, avevo dimenticato un Jacque, acquaforte con cornicetta, 13 €. In realtà si tratta di lapsus vero e proprio

, in quanto il pezzo è bello, ma pensavo, pur avendo chiaramente letto "Marcel", fosse di uno dei vari Jacque o Jacques ottocenteschi, incisori di buon livello, il più importante (Charles) legato alla scuola di Barbizon. NON CONOSCEVO l'esistenza di questo Marcel Jacque (1906/1981), che in pieno Novecento riprende lo stile (e i soggetti) di Charles e di Millet, aveva il suo atélier a Barbizon e questo atélier, poi, era intitolato a Rousseau (Théodore). Breve, non so se discendente da uno degli ottocenteschi, ma questo Marcel continuava, quasi cent'anni dopo, a mimetizzarsi su quelle figure del passato, sicché i suoi lavori, per quanto correttamente eseguiti, non presentano alcuna originalità, continuando, con gusto ma anche senza fantasia, la tradizione barbizoniana del secolo precedente. Che dire? Sapendo tutto ciò non l'avrei preso, comunque ho imparato qualcosa, e , se vogliamo, sono stampe che sul mercato fanno minimo 30 €

. Aggiungi che la firma imita quella di Charles (ma lui scrive sempre Marcel, eh!) e che le numerose scritte presenti (una dedica per visita a Barbizon, la scritta Atélier TH Rousseau e il titolo "Paysage aux moutons") sembrano quasi apposte per indurre all'equivoco il distratto compratore. Piccole furbate non infrequenti in terra di Francia.