Gino ringrazia ti ho lasciato tutto! Attenzione offuscata dall'allergia e dai prezzi mi sono limitata al miele di tiglio! Una tragedia.


Magari potevo risparmiarmi la levataccia

Prima impressione gonzaghesca: prezzi 4/5 volte più cari di quanto uno si aspetterebbe al mercatino.
Comunque, ciò non impedisce la ricerca.
Il primo acquisto merita un racconto: nell'ultima strada (dopo l'AGIP) un banco mai visto espone molti autori veneti, anche buoni. Chiedo qualche prezzo, e sono salati (P.Penzo a 100, Neri Pozza a 200). Bene, allora chiedo quanto costa l'acquaforte di Manzù qui per terra. - Ah, è un Manzù!!" A quel punto mi mordo la lingua così forte che gli schizzi di sangue gli rovinano la camicetta. Ma proprio qui dovevo tradirmi invece del solito "Chi è questo?". L'ho fatto perché il tipo pareva sapesse tutto. Però è stato sportivo. I prezzi li aveva segnati tutti dietro al quadro, e l'ignoto artista, cioè Manzù, quotava
per di dietro 80. Non ha rincarato, anzi, ha fatto lo sconto previsto. E io sono andato via con una rara acquaforte di Manzù incorniciata a 50 euro, apprezzando (tanto che gli ho mandato clienti). Non solo: da lui in seguito ho preso 2 acqueforti veneziane fine secolo firmate (chi sarà?)+ tre disegni di Bruno Martini (1911.79) (prima a trovarne lavori fu
@pacorez) a 100 €. Il tutto in cornice.
Altri acquisti furono una bella acquaforte francese del 700 cornice dorata: 10
4 quadretti della pittrice ottocentesca Adele Savi, 15 in tutto

.
Quadro di Mario Canda (storia in seguito) + bella lito (spero) di autrice francese/vietnam a 15.
In seguito posterò foto. Auguri a tutti di buona continuazione pontiera.