Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...
- Creatore Discussione baleng
- Data di Inizio
kiappo
Forumer storico
Non capisco cosa vuoi dire..è un acquarello o inchiostro molto diluito, la matita serviva come prima traccia, secondo me è finito ..non "leccato" ma finito..direi il personaggio di qualche fumetto ..anche a me ricorda qualcosa di già visto. Ciao
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
In basso a destra c'è una piccola scritta, firma o titolo, qualcosa come Let...
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Quello che veniva a Piazzola da Trieste quest'anno non viene più. Mah. Eppure mi dicono che l'hanno visto.
Comuque io oggi sono andato da quelle parti per il mercatino di Gradisca.
Trovato pochino. A parte ....................................., 30 € sono andati per questi 2 disegni (altezza circa 22 cm).
Si tratta di due lavori a matita (certamente della stessa mano) nel tipico stile fine secolo. I riferimenti stilistici possono essere Bejot per la Francia e Whistler per l'Inghilterra, il soggetto dovrebbe essere il Tamigi, e uno dei due porta la firma Henri (pare). La mano è molto buona, secondo me, ora dovrò indagare. Appaiono più scuri nella riproduzione, per evidenziarli, in realtà hanno il tipico tratto - più chiaro -della matita.
Alla fine, un esempio di serendipity. Ovvero, di seren-stupidity. Mia.
Perché il venditore era un esperto, ma di stampe e disegni più antichi di questi.
Il giugno dell'anno scorso, terza domenica. L'esperto venditore, sotto un sole cocente e cocciuto, mi cedette questi due "disegni". Che motivo avevo io di dubitare che fossero tali? Bene, mai, mai credere ciecamente agli "esperti", lo sono, certo, ma sbagliano anche loro. E se credi che io sia un esperto, bene, sbaglio anch'io (com'è noto
).Comunque, a pag. 445 ho, con l'aiuto del forum, interpretato questi due "disegni a matita" come opera di Robert Henri.. Avessi avuto un dubbio avrei dovuto provare a cancellare un trattino: e quando mai? Vandalo non voglio essere, e così i due pezzi sono finiti in cartella attendendo, come ben sappiamo qui, che le novità arrivassero "quando vogliono loro".
Sono arrivate stanotte., ad ora tarda.
Cercando altro, mi sono imbattuto nel secondo di questi due lavori. Oh caspita, uguale uguale? Controllato, sì. Ma allora ....
Ma certo, balengastro, è una litografia, non un disegno
. Apparsa allegata alla rivista The Studio.La sorpresa sta nell'autore.
Praticamente ... il massimo.James Abbott McNeill Whistler
( American, 1834 - 1903 )
Savoy Pigeons, 1896
Inventory # 50991
Original lithograph signed on the stone, lower right in the image (left shoulder), with the Butterfly stamp and embossed The Studio London stamp, lower left margin. From the edition published in the "Studio". In very good condition.
Image size: 7 3/4" x 5 3/8"; Sheet size: 11 1/8" x 7 3/4".
Catalogue reference: Levy 164
This lithograph depicts a view of the Thames River, looking towards Westminster, and drawn from a balcony in Savoy Hotel, where Whistler and his wife resided. It takes it's title from the two birds perched on the artist's balcony.
Allora ... un po' meno balengastro
. Ancora una volta rischiare un poco di ghelli sulla qualità ha "pagato". Certo, il foglio non vale più 1000/2000 €, non essendo, tra l'altro, un disegno. Ne vale 300/700. Ma l'autore è più importante, anche se, a parte le vedute di Venezia, mai me n'ero particolarmente occupato (che vuoi trovare? inglesi e americani se lo strappano di mano a prezzi esagerati ...)Bene, risolto tutto? Macché. Ovviamente ho subito controllato che anche la prima lito (a questo punto lito, sì
) apparisse in internet tra quelle di Whistler.. Nulla. E nemmeno tra le possibili litografie di Henri, perché la firma c'è, cavoli. Trovato nulla, sinora, nemmeno usando "bridge" o "Henri lithograph ecc ecc". Intanto ho verificato che le dimensioni del foglio non sono identiche, l'"Henri" è un pochino più larga e 1 cm più lunga dell'altra. Ma certo dello stesso livello (anche Henri era un "grande").Ma, a questo punto, devo anche escludere che si tratti di buone riproduzioni ...
Ultima modifica:
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Secondo atto. Cercando Henri-bridge-london-lithograph saltan fuori immagini con St Nicholas. Scopro che l'abbey di tal santo si trova vicino a St Paul a Londra. Infine l'intuizione: e se fosse un lavoro del vice-Whistler? cioè Pennel. E subito tra le lito di Pennel salta fuori lei: 1896 SUPERB ORIGINAL LITHOGRAPH by JOSEPH PENNELL ~ St. Paul's over Waterloo | eBay
Stabilite quindi le identità, resta da controllare l'autenticità
Anche perché la firma non era Henri, ma proprio Pennel 
e qui il forum forse non può aiutare (controllerò appena posso con le misure in cm)
Litografie o riproduzioni (senza retino)?
Stabilite quindi le identità, resta da controllare l'autenticità
Anche perché la firma non era Henri, ma proprio Pennel e qui il forum forse non può aiutare (controllerò appena posso con le misure in cm)
Litografie o riproduzioni (senza retino)?
Ultima modifica:
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Pink Cat
Forumer attivo
Umilmente ricordo la differenza visibile al microscopio tra disegno a matita (sporca solo le parti in rilievo della cellulosa) e dell'inchiostro litografico che penetra nella cellulosa.Secondo atto. Cercando Henri-bridge-london-lithograph saltan fuori immagini con St Nicholas. Scopro che l'abbey di tal santo si trova vicino a St Paul a Londra. Infine l'intuizione: e se fosse un lavoro del vice-Whistler? cioè Pennel. E subito tra le lito di Pennel salta fuori lei: 1896 SUPERB ORIGINAL LITHOGRAPH by JOSEPH PENNELL ~ St. Paul's over Waterloo | eBay
Stabilite quindi le identità, resta da controllare l'autenticità
e qui il forum forse non può aiutare (controllerò appena posso con le misure in cm)
Litografie o riproduzioni (senza retino)?
Le due immagini hanno lo stesso ingrandimento (circa 30X) e provengono dallo stesso foglio (litografia annotata)
Allego
cassettone
In stand by
Oggi visto la bella giornata ho fatto un salto nel capoluogo, ho trovato diverse chicche nei compravendo girati, mi son fermato a soli sette e ritornato a casa subito di mattina, perchè avevo speso gia 56 euro e poi le scoperte han soddisfatto le mie voglie di scoperte.
In un compravendo che si è trasferito in una nuova sede, ho trovato una riproduzione su argento del cavallo araldico di Aligi Sassu a 30 euro, spesa folle per una riproduzione 1975 di Euronummus su 999 copie, su Katawiki lo han comprato a 65+30 euro di spedizione, quindi il prezzo pagato sembra buono, anche se Baleng opinerà che l'autore vale poco 
.
Poi ho preso un trio di binocoli antichi, che a seconda della titolare del negozio erano solo da esposizione, prezzo 20 euro
, uno raro con lenti ovali, invece hanno tutti una ottica di qualità, magari hanno bisogno di qualche restauro, tipo la fasciatura di pelle mancante, che mi procurerò da qualche vecchia borsa trovata al mercatino della pesata 
,
Il cannocchiale ovale ha la bordura anteriore delle lenti, che purtroppo era in bachelite, mezza rotta e mancante, ma il funzionamento ottico non ne ha risentito.
Ultima scoperta, ho pescato una foto ritratto di donna a colori inserito in piccola antica rara cornice in pastiglia dorata, probabilmente seconda metà 800, ma la scoperta più interessante che è un ambrotipo colorato su vetro, dietro c'è ancora l'indirizzo del negozio che l'ha fatta, prezzo 5 euro 60 centesimi.
Ambrotipia - Wikipedia
La via del negozio che sicuramente non c'è più, per un po di cultura storica e curiosità.
Attraversando Via dei Conservatori del Mare
Ho trovato in un altro negozio un piccolo cannocchiale con custodia abbastanza antica, ma credo non sua, ma mi pareva troppo moderno per i miei gusti tipo anni 50/60, lasciato li a 7,5 euro, anche se ho scoperto su byby uno simile lo vendono a 35 euro, ma era l'ultimo negozio che ho girato, quindi ero già satollo di scoperte
In un compravendo che si è trasferito in una nuova sede, ho trovato una riproduzione su argento del cavallo araldico di Aligi Sassu a 30 euro
, spesa folle per una riproduzione 1975 di Euronummus su 999 copie, su Katawiki lo han comprato a 65+30 euro di spedizione, quindi il prezzo pagato sembra buono, anche se Baleng opinerà che l'autore vale poco .Poi ho preso un trio di binocoli antichi, che a seconda della titolare del negozio erano solo da esposizione, prezzo 20 euro
, uno raro con lenti ovali, invece hanno tutti una ottica di qualità, magari hanno bisogno di qualche restauro, tipo la fasciatura di pelle mancante, che mi procurerò da qualche vecchia borsa trovata al mercatino della pesata ,Il cannocchiale ovale ha la bordura anteriore delle lenti, che purtroppo era in bachelite, mezza rotta e mancante, ma il funzionamento ottico non ne ha risentito.
Ultima scoperta, ho pescato una foto ritratto di donna a colori inserito in piccola antica rara cornice in pastiglia dorata, probabilmente seconda metà 800, ma la scoperta più interessante che è un ambrotipo colorato su vetro, dietro c'è ancora l'indirizzo del negozio che l'ha fatta, prezzo 5 euro 60 centesimi.
Ambrotipia - Wikipedia
La via del negozio che sicuramente non c'è più, per un po di cultura storica e curiosità.
Attraversando Via dei Conservatori del Mare
Ho trovato in un altro negozio un piccolo cannocchiale con custodia abbastanza antica, ma credo non sua, ma mi pareva troppo moderno per i miei gusti tipo anni 50/60, lasciato li a 7,5 euro, anche se ho scoperto su byby uno simile lo vendono a 35 euro, ma era l'ultimo negozio che ho girato, quindi ero già satollo di scoperte