Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ... (154 lettori)

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
@baleng direi che fai sempre BINGO !!! Anche l'olietto non e' male . . .
Sull'olietto ho trovato subito informazioni :depresso:. Un mercante piccolo mi ha detto che l'autore si chiama proprio Giorgio [Federico] di Venezia, lui ne ha una cinquantina e "se riesci a darlo via te ne presto una decina" :confused: Da una parte è un po' uno scorno, poiché non si tratta di Giorgio Dario Paolucci, vabbè, neanche quello era un Tintoretto. Dall'altra, conferma che si tratta di pittore che comunque aveva un suo mercato, modesto fin che vuoi, ma non proprio dilettante allo sbaraglio (oddìo ...:specchio: ).


Giorgio di Venezia 1970 001.jpg


Dietro c'è una dedica a Gina, conosco una Gina a Venezia, potrebbe essere lei, anche per l'età: una su mille, ma glielo chiederò.
 

RedArrow

Forumer storico
Cosa dici Baleng, la apriamo una casa d'aste specializzata nelle grafiche?;)
In realtà facezie a parte credo che le pastoie burocratiche, legali e fiscali sarebbero talmente tante da far passare la voglia a chiunque. Immagina poi impacchettare, spedire, le controversie legali inevitabili. La verità che le case d'asta importanti hanno una sezione dedicata alla grafica come business accessorio, un po' come il frigobar negli alberghi.
Volevo specificare, a proposito di spedizione all'estero, che l'elenco degli oggetti che non è ammesso spedire all'estero è chiaramente specificato dalla legge. Riporto dal link seguente

https://www.poste.it/PCI_Guida_spedizioni.pdf

lo stralcio (pag. 14):

Opere d’Arte. E’ vietato l’invio di oggetti di valore artistico, da collezionismo, opere d’arte o parti di esse, antichità in genere beni culturali tutelati dalla regolamentazione comunitaria o dalla normativa nazionale vigente.
a) per tutti gli oggetti non qualificabili come “Opere d’arte”, ovvero qualificabili come prodotti in serie, è specificato che l’oggetto è di età inferiore ai 50 anni e che si tratta di Riproduzioni in serie;
b) i “disegni tecnici” non rientrano nelle categorie sopra indicate.
NB. Le Stampe numerate rientrano nella classificazione di “Opere d’arte”.

Evidentemente il problema qualcuno se lo è posto.
Mi chiedo però per quale motivo se ti rivolgi ad una qualsiasi casa d'aste internazionale (provare per credere) ti prende senza problema le tue opere e te le spedisce a Londra per venderle all'asta.
 

RedArrow

Forumer storico
Ma cosa erano e a che prezzi?
Erano delle incisioni all'acquaforte nella cartella editoriale, nessun dubbio sull'autenticità. Mi pare fossero due cartelle con due incisioni ciascuna. Il prezzo non l'ho chiesto perchè non mi interessavano. Comunque ci vado ogni tanto quando posso, se ti interessano posso chiedere.
 

mambor1

Forumer attivo
Erano delle incisioni all'acquaforte nella cartella editoriale, nessun dubbio sull'autenticità. Mi pare fossero due cartelle con due incisioni ciascuna. Il prezzo non l'ho chiesto perchè non mi interessavano. Comunque ci vado ogni tanto quando posso, se ti interessano posso chiedere.
Ricordi il soggetto?
Thanks
 

kiappo

Forumer storico
Sull'olietto ho trovato subito informazioni :depresso:. Un mercante piccolo mi ha detto che l'autore si chiama proprio Giorgio [Federico] di Venezia, lui ne ha una cinquantina e "se riesci a darlo via te ne presto una decina" :confused: Da una parte è un po' uno scorno, poiché non si tratta di Giorgio Dario Paolucci, vabbè, neanche quello era un Tintoretto. Dall'altra, conferma che si tratta di pittore che comunque aveva un suo mercato, modesto fin che vuoi, ma non proprio dilettante allo sbaraglio (oddìo ...:specchio: ).


Vedi l'allegato 446062

Dietro c'è una dedica a Gina, conosco una Gina a Venezia, potrebbe essere lei, anche per l'età: una su mille, ma glielo chiederò.

Magari un bozzetto preparatorio per fare un ritratto a " Gina"...chissà, forse la sua amante o modella preferita...:godo:
 

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