Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

...ti ringrazio...che era Antonio Carbonari ci ero arrivato...casomai volevo sapere il valore...su ebay vedo che va dai 25 ai 250 euro...
Queste stampe le conosco, erano regalate a Roma da qualche istituto (Banche?), sono riproduzioni che imitano una acquaforte/litografia, hanno anche l'impronta finta intorno, purtroppo hanno anche il fatidico retino!
Io ne ho tenuto solo le cornici :-(
 
Queste stampe le conosco, erano regalate a Roma da qualche istituto (Banche?), sono riproduzioni che imitano una acquaforte/litografia, hanno anche l'impronta finta intorno, purtroppo hanno anche il fatidico retino!
Io ne ho tenuto solo le cornici :-(

Hai perfettamente ragione....ho controllato personalmente con il microscopio alla luce del giorno...ha il retino...si vede che mio figlio ha sbagliato....fregatura!
 

Ho fatto qualche ricerca sui pittori sconosciuti, il biglietto forse un omaggio a Bruno Calvani morto proprio in quell'anno. Sono anch'io arrivata a Dario Brevi nche se la firma risulta piuttosto diversa ed ho visto che ha lavorato anche su carta e collage, in rete ho visto articolo/intervista su di lui che sarà un caso ha fatto mostre/lavori anche con Antonio Cuoccio, antiquario/restauratore oltre che artista presente anche su FB ipotesi per altro lavoro su carta, vedi sito NOIBrera, prob. ex allievi ev non difficili da contattare.
Sull'ultimo non ho trovato riscontri plausibili.
 
Hai perfettamente ragione....ho controllato personalmente con il microscopio alla luce del giorno...ha il retino...si vede che mio figlio ha sbagliato....fregatura!

Non tutte le ciambelle riescono col buco.Quando poi ci si cimenta col grattaevinci delle stampe incorniciate sotto vetro si ha almeno il 50 per cento di possibilita' di incappare in una "sola".Il lentino ridurrebbe il margine di errore ma la certezza la si puo' avere solo maneggiando liberamente il foglio.Per questi motivi preferisco,quando si trovano, indirizzarmi verso acqueforti ,in quanto sono piu' facilmente riconoscibili.Certo si restringe il campo di azione .
 
Ho fatto qualche ricerca sui pittori sconosciuti, il biglietto forse un omaggio a Bruno Calvani morto proprio in quell'anno. Sono anch'io arrivata a Dario Brevi nche se la firma risulta piuttosto diversa ed ho visto che ha lavorato anche su carta e collage, in rete ho visto articolo/intervista su di lui che sarà un caso ha fatto mostre/lavori anche con Antonio Cuoccio, antiquario/restauratore oltre che artista presente anche su FB ipotesi per altro lavoro su carta, vedi sito NOIBrera, prob. ex allievi ev non difficili da contattare.
Sull'ultimo non ho trovato riscontri plausibili.
Intanto grazie delle ricerche, che peraltro fai per uno sconosciuto come me. In pratica li hai trovati tutti. Su Calvani ho trovato una firma ma di un olio ed è leggermente diversa ma molto compatibile. Ho però trovato che lavorava con la galleria Annunciata. In pratica è lui, non ci sono dubbi. Per l'ipotesi Dario Brevi credo che possa avere cambiato modo di firmarsi, potrei chiedere direttamente a lui, se ne vale la pena. L'ipotesi Cuoccio chiuderebbe il cerchio. E così hai trovato tutto quanto era umanamente possibile trovare.
 
Aggiornamento sulle catture del giorno.
Preso in asta per 60 euro diritti compresi un Max Klinger - Wikipedia
In un certo senso non mi interessa più di tanto quanto potrebbe valere, entra a a far parte dello zoccolo duro della mia collezione e va bene così.
Conturbante e tutto da studiare, in rete qualcosa si trova ma poco, potrebbe essere indice di rarità. Acquatinta di grandi dimensioni, quasi 40 cm solo il lato lungo della parte incisa, oltre cinquanta tutto il foglio. Questa è la foto fatta con la luce serale.
IMG_20181212_220301.jpg


Preso poi per cinque euro un cartoncino di cui le immagini sotto. E' andata così. Scambiato dal venditore per un ritaglio di giornale gli ho proposto di pagarlo 2 o 3 euro. La risposta fu: "eh fi*a è poco, almeno cinque". Già, mica vado in fallimento per cinque euro.
L'intercalare "fi*a" è tipicamente lombardo.
(segue sotto)
 
Scambiato per un ritaglio di giornale dal venditore, è stato da preconizzato da me come opera autentica. La ricerca abituale per immagini di google non restituisce niente, il che in questi casi è positivo, non è una stampa ritoccata.
Tecnica mista (già ma misto di cosa?) su carta, si nota come:
1) la sagoma della signora sfuma verso la parete di sfondo senza soluzione di continuità :D
2) la raffinata realizzazione delle rose denota una certa bravura :D
3) il monogramma Liberty non è da studentello dell'oratorio:D
4) c'è pure una farfallina metafisica che vola nella stanza :D
L'indiscutibile fascino della signora corrisponde in tutto allo stile liberty come @baleng ci insegna e l'esame al carbonio 14 olfattivo pare confermare l'età lontana del cartoncino, diciamo un secolo di storia circa ma forse anche qualche decennio prima.
Ho scorso l'intero 3D della grafica belle epoque di @baleng dell'altro forum e non ho trovato autori dalle iniziali EB che abbiano usato questo monogramma, ma può darsi che la birra mi abbia impedito di vedere meglio.
A questo punto solo @baleng può risolvere l'arcano.
IMG_20181212_081005_2 (1).jpg

IMG_20181212_081012_2.jpg

IMG_20181212_081027_2.jpg

Dalle foto ravvicinate si può ipotizzare che sia stato realizzato ad acquarello con ulteriori intervento di un pastello denso es. sul lume infatti si vede la crettatura
 
Due opere completamente diverse : affascinante l'acquaforte di Klinger, di gusto simbolista.Ha un che di tenebroso ,inquietante,mi piace.
La seconda e' un acquerello,con degli interventi forse a tempera(cappello della lampada)Bello l'effetto che l'artista ha dato alla collana della donna,quell'oro.Sicuramente piacevole ma,per me,il Klinger e' altra roba.
 

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