doncraudio
intellettuale stronzissimo
Terapia per degenerazione maculare neovascolare (Umida)
Terapie attuali: Lucentis, Macugen, VEGF-Trap.
Attualmente sono adoperati ufficialmente due prodotti per la terapia della degenerazione maculare con neovasi, il Lucentis ed il Macugen. Per tutti e due è necessario un trattamento di attacco di 3 iniezioni intravitreali ad un mese di intervallo. I protocolli, dopo il primo attacco, possono variare. Negli Stati Uniti si inietta sistematicamente ogni mese la sostanza per periodi anche di 10/12 anni. In Europa, e dunque anche in Italia, la terapia è più elastica. Si controlla l'attività della lesione con OCT e si inietta solo quando la lesione è attiva. L'introduzione della VEG-trap fra poche settimane metterà a nostra disposizione una nuova sostanza, che sembra altrettanto valida quanto le prime, o forse più attiva, ed il cui maggiore vantaggio è di permettere di allungare il tempo fra le iniezioni.
VEGF-Trap- Regeneron – Aylea della Bayer
Il VEGFtrap è un antagonista specifico e potente del VEGF che inattiva e blocca il VEGF. Ha un'attività maggiore del Lucentis e del Macugen e, inoltre, la sua azione è molto più prolungata. Ciò permette di adoperare dosaggi minori e di ottenere una più lunga durata di azione. La Food and Drug Administration lo ha approvato per gli Stati Uniti sei mesi fa ed è introdotto in Europa. Sarà approvato in Italia fra poche settimane. Il VEGF-Trap Regeneron della Bayer è messo in commercio con il nome di Aylea. Questo prodotto agisce contro il VEGF in modo più potente rispetto agli altri farmaci anti-VEGF già noti. Inibisce l'azione di una sostanza denominata PLGF, anch'essa coinvolta nella crescita dei neovasi patologici durante la malattia. I risultati sonobuoni, con miglioramento della vista, almeno uguali a Lucentis, Macugen, Avastin. Il suo vantaggio maggiore è che riduce il numero dei trattamenti e allunga (raddoppia) il tempo fra le iniezioni intravitreali. Le complicanze di questa sostanza sono rare ed equivalenti a quelle delle altre sostanze.
Terapie attuali: Lucentis, Macugen, VEGF-Trap.
Attualmente sono adoperati ufficialmente due prodotti per la terapia della degenerazione maculare con neovasi, il Lucentis ed il Macugen. Per tutti e due è necessario un trattamento di attacco di 3 iniezioni intravitreali ad un mese di intervallo. I protocolli, dopo il primo attacco, possono variare. Negli Stati Uniti si inietta sistematicamente ogni mese la sostanza per periodi anche di 10/12 anni. In Europa, e dunque anche in Italia, la terapia è più elastica. Si controlla l'attività della lesione con OCT e si inietta solo quando la lesione è attiva. L'introduzione della VEG-trap fra poche settimane metterà a nostra disposizione una nuova sostanza, che sembra altrettanto valida quanto le prime, o forse più attiva, ed il cui maggiore vantaggio è di permettere di allungare il tempo fra le iniezioni.
VEGF-Trap- Regeneron – Aylea della Bayer
Il VEGFtrap è un antagonista specifico e potente del VEGF che inattiva e blocca il VEGF. Ha un'attività maggiore del Lucentis e del Macugen e, inoltre, la sua azione è molto più prolungata. Ciò permette di adoperare dosaggi minori e di ottenere una più lunga durata di azione. La Food and Drug Administration lo ha approvato per gli Stati Uniti sei mesi fa ed è introdotto in Europa. Sarà approvato in Italia fra poche settimane. Il VEGF-Trap Regeneron della Bayer è messo in commercio con il nome di Aylea. Questo prodotto agisce contro il VEGF in modo più potente rispetto agli altri farmaci anti-VEGF già noti. Inibisce l'azione di una sostanza denominata PLGF, anch'essa coinvolta nella crescita dei neovasi patologici durante la malattia. I risultati sonobuoni, con miglioramento della vista, almeno uguali a Lucentis, Macugen, Avastin. Il suo vantaggio maggiore è che riduce il numero dei trattamenti e allunga (raddoppia) il tempo fra le iniezioni intravitreali. Le complicanze di questa sostanza sono rare ed equivalenti a quelle delle altre sostanze.