magneto ha scritto:
ciao curfra grazie per la spiegazione una cosa se gann non intende punti come percentuali cosa intende?
ad esmpio quando stm raggiunge un min o un max per punti cosa si intende potrebbe essere 1 o 2 o 3 punti 1euro 2euro 3euro o dei sottomultipli dell euro bo non so ok se si parla di indici es mib 28000 punti ma per le azioni parliamo di euro che poi sostanzialmente anche i 28000 punti si traducono in soldoni ora qual e la scala per tradurre questi punti in soldoni? non credi ci sia qualche relazione fra punti e percentuali?
per quanto riguarda le fan sono d accordo con te anche se tracciate correttamente possono essere una volta raggiunte causa di un rimbalzo specialmente di quelle piu importanti, ma allora come si fa a stabilire un punto di ingresso o di uscita?
qusto è il mio primo obbiettivo da imparare
grazie della spiegazione riportata prima sempre molto gentile
buon serata A TUTTI
Punti? Gann si riferiva ai tick...credo...o meglio ho desunto leggendo i suoi scritti! Il tick, penso che tu lo sappia, è la misura minima di variazione del prezzo: essa è variabile a seconda del prezzo battuto...ed è ovvio che ogni titolo abbia un suo comportamento sulla base del sio valore di quotazione: prova a vedere quanto pesa 0.01eurocent su 4euro e 0.01eurocent su 20euro!
Vedrai che la variazione media giornaliera in tick è sostanzialmente diversa: uno dei due titoli sarà piu volatile dell'altro...e questo è gia tanto per chi fa trading! Pensaci su...!
Quanto ai punti di ingresso: le tecniche sono svariate!
Quelle di Gann sono semplicissime: si opera su massimi e minimi in rottura del trend! Gann operava su proiezioni puntuali di una precisione assoluta ma mai ha spiegato il modo con cui prendeva posizione in quei casi! Egli ha solo trasferito alcune tecniche trend following con cui spiegava di operare in rottura di massimi e minimi relativi (swing) e di seguire in pyramiding l'operazione fino a quando il mercato non spingeva il trader fuori dall'operazione (ricordi...lascia correre i profitti)!
Gann affermava anche che operare sui break out era semplice ma profittevole solo se venivano posti stop rigidi tre o cinque punti (la regola dei tre e cinque punti) sotto lo swing (...tagliare le perdite)!
Perchè le fan lines? Perche sugli swing che si osservavano in prossimità delle rette angolari...graficamente avevi già un target che era dinamicamente posto su un ritracciamento dinamico costruito sulla base della divisione in ottave del range max-min entro il quale il movimento avveniva!
Capito cosa faceva? Proiettava i max e min nel tempo con le rette angolari e su di esse faceva ipotesi di proiezione del prezzo nello spazio (tempo) pensando che la storia...si ripete!
Furbastro! Ha creato un sistema di trading per nascondere calcoli di altro tipo: del resto ogni trader ha i suoi segreti...e non poteva esimersi dal dare "qualche" spiegazione.
Adesso senza addentrarmi nel merito delle tecniche di Gann, che peraltro studio da anni ed adoro per la raffinatezza logica con cui sono state elaborate, rifletti anche sul fatto che i mercati moderni sono piu veloci ed efficienti di quanto lo fossero quelli di cento anni fa.
In ogni caso operare con tecniche trend following è tuttora poco oneroso e profittevole se si usa costanza, metodo...e rigidità negli stop!
Diciamo che è un po noioso....
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