L'unica soluzione, per ora, parrebbe trovare una qualche distorsione spazio-tempo che faccia da boomerang per accorciare le teoriche distanze.
O qualche buco nero che proietti in qualche altra dimensione, ammesso che qualunque forma di vita o strumentazione sopravviva al suo attraversamento.
Forse sarebbe meglio, e più economico, che venissero loro da noi