Banco Popolare (BP) aspettando un vecchio amico ......... (3 lettori)

zagalone

Forumer storico
eppensare che il fessa è stà leggendo in diretta .................

ma nun cià il koraggio di replicare

non ce là,
non ce là,
non ce là,
non ce là,
non ce là,
non ce là,
non ce là,
 

eusebio

Forumer storico
Ecco appunto..... Lo dico e lo ripeto: OCCHIO al terrorismo dei media, OCCHIO!!!!
C'è crisi, ma non è così come viene descritta....infatti...leggere:

Vincenzo Chierchia
MILANO
La crisi dei consumi delle famiglie non spaventa più di tanto la grande distribuzione. Buona parte dei leader del settore in Italia ha deciso di rilanciare sugli investimenti e ha confermato anche i budget per il prossimo anno.
I risultati di vendita di inizio anno sono positivi, e al di sopra delle attese. Nielsen ha rilevato a gennaio un aumento del fatturato dei punti vendita medio-grandi pari al 6,5% su base tendenziale a rete costante, facendo risalire il trend di crescita ai livelli di inizio 2008 (per gli ipermercati la crescita del fatturato sfiora il 10%).
In particolare (le stime sono nette, a rete costante) i supermercati e gli ipermercati fanno registrare i migliori risultati degli ultimi 18 mesi(rispettivamente +5,6% e +4,1%).
Le grandi catene commerciali stanno così confermando i loro piani di investimento, stimabili in almeno 2 miliardi di euro nell'arco di 12-18 mesi, per l'apertura di oltre 200 nuovi supermercati e più di una trentina di ipermercati. Da Federdistribuzione rilevano che, se non vi saranno contraccolpi e mutamenti sostanziali dello scenario economico, i nuovi posti di lavoro, con le nuove aperture, si dovrebbero attestare intorno a quota 20mila (il settore nel complesso ne assorbe 450mila).
«È questo il momento di investire per lo sviluppo» commenta Francesco Pugliese, direttore generale del gruppo Conad. «Sicuramente c'è sul mercato una forte spinta alla concentrazione e una elevata domanda di formule commerciali rinnovate» aggiunge Riccardo Francioni, procuratore del gruppo Selex. «Gli investimenti messi in cantiere tra il 2009 e il 2010 sono stati tutti confermati» aggiungono dal gruppo Coop. Il colosso cooperativo ha programmi per oltre 350 milioni (3mila nuovi occupati).
E Pietro Malaspina, top manager del gruppo Sonae Sierra e presidente del Consiglio nazionale dei centri commerciali sottolinea che «lo scenario al momento resta positivo». «Quest'anno – aggiunge Marco De Stefani, manager della multinazionale immobiliare Cushman&Wakefield – apriranno i battenti almeno 20 nuovi centri commerciali, per oltre mezzo milione di metri quadrati di superficie totale». «Nonostante qualche difficoltà, soprattutto tra gli affiliati, proseguiamo i nostri piani di sviluppo» conferma Giuseppe Brambilla, top manager del gruppo Carrefour in Italia (che ha dovuto ricorre agli ammortizzatori sociali per alcune strutture). Continuano intanto a marciare spediti anche gli investimenti degli hard discount. Il gigante del settore, la catena tedesca Lidl, prosegue nelle aperture di nuovi supermercati a basso costo, oltre 30-40 l'anno.
Per quanto riguarda gli investimenti programmati per il 2009-2010, Auchan SpA (presente in Italia con 49 ipermercati) conferma tutti i piani. Ci sono tre cantieri aperti (ad Antegnate, in provincia di Bergamo, a Napoli e a Catania); in cantiere ci sono anche 12 nuovi supermercati. «Nessuna battuta d'arresto sugli investimenti» fa sapere il gruppo.
«Anche Sonae prosegue nel piano già predisposto – conclude Malaspina –. A medio termine contiamo di investire almeno 1,5 miliari per una quindicina di centri commerciali».
[email protected]



come dicevo nei post-precedenti son proprio le grandi multinazionali che stan distruggento il market,in quanto di positivo c'è ben poco.
Quando vedi che fan utili, che pagano il 90% della gente 100/1500 euro, quando delocalizzano, quando pagano i fornitori a 120/150 giorni e tutti soccombono fino a quando non ci lasciano lo zampino con tagli al personale poi minor fatturato corrisponde alla chiusura delle piccole imprese e così via......:wall::wall::wall:
 

eusebio

Forumer storico
....banke alla kanna del gas.......

preferiscono dare a 3balle il 7% ....piuttosto ke fare fusion.....
MAH......

------------------------------
....ma se devono pagare a 3balle il 7%....
quanto vorranno dalla clientela x un prestito...???....

....baratro sempre + vicino.....!!!
--------------------------------------------
Tremonti-bond, otto banche interessate

(27 Febbraio 2009 - 08:42)


MILANO (Finanza.com) - Sono già otto le banche italiane interessate a utilizzare i Tremonti-bond.
E sarebbero Intesa, Unicredit, Banco Popolare, Mps, Ubi, Carige, Bpm e CreVal. Questi istituti avrebbero partecipato ieri alla riunione tecnica organizzata con l'Associazione bancaria. Intanto si sta lavorando per mettere a punto il protocollo con il ministero dell'Economia. L'accordo quadro dovrebbe essere firmato mercoledì prossimo a Roma. Da quel momento partirà la negoziazione degli strumenti di patrimonializzazione, definiti dal decreto legge degli scorsi giorni. Le banche avrebbero tempo fino a fine anno per fare richiesta.

(Riproduzione riservata)

.....anke UBI.......:lol::lol::lol::lol:

e il babbione....:eek::eek::eek::eek::eek:

lo dicevo già ieri che non aveva senso in simili condizioni che alcune arrivassero a dei ratios virtuali dell'8% e le altre rimanevano al 7% e con condizioni di mercato in peggioramento magari anche meno......

ad ogni modo quei soldi lì servono solamente per rafforzare le banca la quale presterà una parte se non niente, in quanto con fatturati in calo del 30% anche i fidi caleranno, mutui nuovi c'è ne saran meno di quelli che vanno ad estinzione,etcc.etcc...
 

Topuan

Forumer storico
....banke alla kanna del gas.......

preferiscono dare a 3balle il 7% ....piuttosto ke fare fusion.....
MAH......

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....ma se devono pagare a 3balle il 7%....
quanto vorranno dalla clientela x un prestito...???....

ergo.......baratro sempre + vicino.....!!!
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Tremonti-bond, otto banche interessate

(27 Febbraio 2009 - 08:42)


MILANO (Finanza.com) - Sono già otto le banche italiane interessate a utilizzare i Tremonti-bond.
E sarebbero Intesa, Unicredit, Banco Popolare, Mps, Ubi, Carige, Bpm e CreVal. Questi istituti avrebbero partecipato ieri alla riunione tecnica organizzata con l'Associazione bancaria. Intanto si sta lavorando per mettere a punto il protocollo con il ministero dell'Economia. L'accordo quadro dovrebbe essere firmato mercoledì prossimo a Roma. Da quel momento partirà la negoziazione degli strumenti di patrimonializzazione, definiti dal decreto legge degli scorsi giorni. Le banche avrebbero tempo fino a fine anno per fare richiesta.

(Riproduzione riservata)

.....anke UBI.......:lol::lol::lol::lol:



tremonti stà legalizzando prestiti al limite d'usura,non capisce nulla,come quando proponeva agli italiani di ipotecare la casa,.....vedrete...
quando la famiglia,l'azienda in difficolta andrà a chiedere il prestito,gli verrà proposto:.....vede non paghiamo il 7%-8%, se vuole i soldini deve accettare al 10-11%,.....le banche utilizzeranno questa scusa per raddoppiare gli spread....
 
Ultima modifica:

Topuan

Forumer storico
sondrio ha svalutato di circa 5.7 euro ad azione,38.5 milioni di euro il prezzo di a carico di banca italease.
in teoria il banco dovrebbe svalutare rispetto all'ultimo valore(se era a pari di quelo di pop sondrio) di 282 milioni di euro.
 

eusebio

Forumer storico
eu....ieri in una filiale del bancomarcio
man detto ke lultimo mutuo x la casa
l'an fatto in ottobre..... :eek::eek::eek::eek:

e man detto ke il rapporto costo: ricavo
x un costruttore edile
è 1:3...:eek::eek::eek:
o mal ke vada 1:2....

...ergo gli immobili devono ankora cominciare a scendere....


tranqui a-ke....

le tue previsioni di -50% ( le mie erano di un -30/50% )verranno battute in negativo entro 2-3 anni, se non fanno operazioni italiche stile anni '90...

ieri parlavo con un geometra di zona e mi diceva che immobiliaristi e costruttori ( vuoi anche per gli ingenti guadagni fatti negli anni scorsi ) stan cercando di resistere, ma ci riusciranno ancora per poco visto che ingiunzioni di pagamento, messe in mora stan proliferando....
Il problema è che se parte uno gli altri ci vanno a ruota....:eek::eek::eek:

Ieri sentivo che a Milano il calo è già del 10% da inizio anno, ma con sempre più cassa integrati/disoccupati a chi azzzooo pensano di vendere....

Un conto era comprare per affittare, ma con tutte le case fatte in questi anni a chi azzzoooo conviene comprare un immobile che a breve potrebbe scendere del 20-30% magari costruito con norme già vecchie ( tra poco andranno solo gli immobili che ti faran spendere 300-400 euro annui di energia )e che per di più resta sfitto...
In certi comuni han costruito per ricevere un aumento di popolazione del 50% come se fossimo in cina, ma con una popolazione che non cresce non capisco a chi servano tali immobili.....
 

eusebio

Forumer storico
Topo vaglielo a dire anche a quelli di Enel che è inutile dare un dividendo di quasi 50 cents per poi fare un adc di 5-7 miliardi.......
Qui fan finta di darti una mano e poi te ne tolgono due.....
 

Jedd

GORDON GEKKO
Per chi conosce Eugenio Benetazzo.....

L'altra sera era in TV.... praticamente sconsigliava tutto, esclusa ENEL.... E' forte l'uomo !!!!!
 

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