Banco Popolare (BP) aspettando un vecchio amico ......... (2 lettori)

Topuan

Forumer storico
verona 6 marzo


Verona 17h15 convegno su "Alta velocita' ed infrastrutture
per portare l'Italia e il nordest al centro della
nuova Europa", organizzato da B.Popolare.
Intervengono Carlo Fratta Pasini, Filiberto Zovico,
Fabio Bortolazzi, Giuseppe Parolini, Attilio
Schneck, Franco Tamburini, Flavio Tosi, Maurizio
Cattaneo, Paolo Costa, Giancarlo Galan, Roberto
Formigoni, Mauro Moretti, Andrea Tomat, Claudio
Pasqualetto e Paolo Possamai.
(via delle Nazioni 4)
 
ConteRosso

ConteRosso

mod sanguinario
ma... una domandina semplice semplice...
ecomemai scrivete a corpo 7 inkazzatissimi?
avete previsto tutto no? siete flattoni...
allora xchè inkazzarsi?
 

MATISSE

Forumer attivo
ConteRosso ha scritto:
ma... una domandina semplice semplice...
ecomemai scrivete a corpo 7 inkazzatissimi?
avete previsto tutto no? siete flattoni...
allora xchè inkazzarsi?
Clicca per allargare...

Hai ragione ,scrivono come dei poverini ogni giorno stramaledendo tutto e tutti.MA se avete preso una fregatura la colpa di chi è ?
Andate all'oratorio quello è il vs posto stupidotti.
 

Topuan

Forumer storico
COMUNICAZIONE E
RELAZIONI ESTERNE
Rapporti con i media
Tel. 045-8675048/182/867/120/121​
INVESTOR RELATIONS
Tel. +39-045-8675537​
www.bancopopolare.it (IR section)​
Banca Aletti (Gruppo BP): Approvati i dati
dell’esercizio 2008​
Milano, 05 Marzo 2009 -​
​
​
​
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Aletti, Private
& Investment Bank del Gruppo Banco Popolare, ha approvato i dati del
bilancio 2008 che si chiude con un utile netto pari a 91 milioni di euro.
I proventi operativi della Banca, guidata dall’Amministratore Delegato Maurizio
Faroni e dal Direttore Generale Maurizio Zancanaro ammontano a 301,6
milioni mentre i costi sono pari a 115,8 milioni di euro.
L’utile della gestione operativa è pari a 186 milioni di euro e l’utile netto
ricorrente (escluse cioè le componenti straordinarie) si attesta a quasi 125
milioni di euro, in crescita del 15% sull’anno precedente. Il contesto negativo
dei mercati ha portato ad adottare una politica rigorosa di valutazione sia delle
esposizioni interbancarie che delle partecipazioni (in particolare LSE). Tenuto
conto anche di queste componenti l’utile lordo si attesta a circa 140 milioni di
euro e l’utile netto raggiunge i 91 milioni di euro.
In ulteriore rafforzamento la struttura patrimoniale della Banca, il cui
patrimonio netto ha toccato i 420,5 milioni di euro, al netto dell’utile maturato
nel 2008 e maggiorato dell’acconto dividendo già pagato pari a 79,8 milioni di
euro. La struttura organizzativa e degli organici della Banca è stata
ulteriormente rafforzata e conta 499 risorse al 31 dicembre 2008.
Nell’ambito del [FONT=Tahoma,Bold][FONT=Tahoma,Bold]Private Banking[/FONT][/FONT], al 31 dicembre 2008, Banca Aletti registra
un ammontare globale di "asset under management" (amministrati e gestiti)
pari ad Euro 29,6 miliardi di cui Euro 13,3 miliardi riconducibili a clientela
private ed i restanti Euro 16,3 miliardi riconducibili a clientela istituzionale.
Durante l’anno si è conclusa l’integrazione con la Rete Private dell'ex gruppo
BPI con l’apertura di 6 nuove Unit: Pisa, Lucca, Viareggio, Livorno, Firenze e
Cremona ed il conferimento da parte di Banca Valori del ramo d’azienda
riconducibile al Private Banking.​

COMUNICAZIONE E
RELAZIONI ESTERNE
Rapporti con i media
Tel. 045-8675048/182/867/120/121​
INVESTOR RELATIONS
Tel. +39-045-8675537​
www.bancopopolare.it (IR section)​
Nonostante il contesto fortemente negativo delle economie e dei mercati
mondiali, l’approccio rigoroso nell’attività dell’​
​
​
​
[FONT=Tahoma,Bold][FONT=Tahoma,Bold]Investment Banking [/FONT][/FONT]ha
consentito di mantenere la presenza della banca su tutti i mercati. Banca Aletti
ha mantenuto la posizione di leadership, consolidando la propria quota di
mercato, nell’attività di Market Making su single Stock Future.
Per quanto concerne l’ [FONT=Tahoma,Bold][FONT=Tahoma,Bold]Investment Management[/FONT][/FONT], insieme all'integrazione
delle piattaforme informatiche connesse al conferimento delle gestioni ex-BPI
ed ai necessari adeguamenti a Mifid, si é rinnovata la gamma prodotti per
privilegiare gestioni flessibili ed a capitale garantito/protetto più adatte a
questa fase difficile dei mercati e del risparmio gestito italiano.
Le prime indicazioni sul nuovo anno confermano l’aspettativa di risultati
confortanti.​

[FONT=Tahoma,Bold]
Risultati di Conto Economico al 31 dicembre 2008​
[/FONT]
Ricorrente
Non
Ricorrente
Totale Ricorrente
Non
Ricorrente
Totale
Var. Ass. Var. %​
[FONT=TimesNewRoman,Bold][FONT=TimesNewRoman,Bold]
Margine di interesse 103.207 103.207 11.231 0 11.231 91.976​
[/FONT]​
[/FONT][FONT=TimesNewRoman,Bold][FONT=TimesNewRoman,Bold][FONT=TimesNewRoman,Bold]818,95%​

[/FONT][/FONT][/FONT]
Commissioni nette 80.009 80.009 102.389 0 102.389 (-22.380) -21,9%
Altri proventi netti di gestione 4.881 4.881 4.018 0 4.018 863 21,5%
Risultato netto finanziario 113.531 113.531 150.738 17.098 167.836 (-37.207) -24,7%​
[FONT=TimesNewRoman,Bold][FONT=TimesNewRoman,Bold]
Altri proventi operativi 198.421 0 198.421 257.145 17.098 274.243 (-58.724) -22,84%
Proventi operativi 301.628 0 301.628 268.376 17.098 285.474 33.252 12,39%
Oneri operativi (-114.711) (-1.090) (-115.801) (-97.844) (-1.483) (-99.327) (-16.867) 17,24%
Risultato della gestione operativa 186.918 (-1.090) 185.828 170.532 15.615 186.147 16.386 9,61%​
[/FONT][/FONT]
Rettifiche ed accantonamenti (-6) (-46.135) (-46.140) 0 0 0 (-6) 0,0%​
[FONT=TimesNewRoman,Bold][FONT=TimesNewRoman,Bold]
Risultato dell'operatività corrente al
lordo delle imposte 186.912 (-47.225) 139.687 170.532 15.615 186.147 16.380 9,61%​
[/FONT][/FONT]
Imposte sul reddito (-62.109) 13.871 (-48.238) (-62.037) 490 (-61.547) (-72) 0,1%​
[FONT=TimesNewRoman,Bold][FONT=TimesNewRoman,Bold]
Risultato dell'operatività corrente al
netto delle imposte 124.803 (-33.354) 91.449 108.495 16.105 124.600 16.308 15,03%
Utile del periodo 124.803 (-33.354) 91.449 108.495 16.105 124.600 16.308 15,03%​
[/FONT][/FONT][FONT=TimesNewRoman,BoldItalic][FONT=TimesNewRoman,BoldItalic]
31/12/08 31/12/07​
[/FONT]​
[/FONT][FONT=TimesNewRoman,BoldItalic][FONT=TimesNewRoman,BoldItalic]Ricorrente​

[/FONT][/FONT][FONT=Arial,BoldItalic][FONT=Arial,BoldItalic][FONT=Arial,BoldItalic]CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO - PROGRESSIVO (dati in migliaia di euro)
[/FONT][/FONT][/FONT]
 

Topuan

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]Quale Paese fallirà per primo? L'Italia in cima alle scommesse [/FONT]

[FONT=arial,helvetica]Da La Repubblica: Con l'ingegneria finanziaria si può fare quasi tutto, anche scommettere su quante probabilità ha un paese in fallimento. E l'Italia, secondo alcuni parametri, ne ha una piuttosto alta. Ma partiamo dall'inizio, dalla scommessa che implicitamente fanno gli investitori che acquisteranno i prodotti strutturati proposti Jp Morgan, chiamati appunto "First to default basket" a tre anni. Il meccanismo è complesso, ma la logica tutto sommato è semplice: il prodotto è, nella sostanza, un'obbligazione con una sua cedola trimestrale, che paga gli interessi a meno che la liquidità nelle casse delle aziende continua a mancare, e molte stanno esaurendo le risorse per pagare gli stipendi e anticipare la cassa integrazione. Il paese più a rischio all'interno del basket proposto da Jp Morgan è l'Italia. [/FONT]


me tocco......................pero la penso come loro
 

eusebio

Forumer storico
Topuan ha scritto:
[FONT=arial,elvetica]Quale Paese fallirà per primo? L'Italia in cima alle scommesse [/FONT]

[FONT=arial,helvetica]Da La Repubblica: Con l'ingegneria finanziaria si può fare quasi tutto, anche scommettere su quante probabilità ha un paese in fallimento. E l'Italia, secondo alcuni parametri, ne ha una piuttosto alta. Ma partiamo dall'inizio, dalla scommessa che implicitamente fanno gli investitori che acquisteranno i prodotti strutturati proposti Jp Morgan, chiamati appunto "First to default basket" a tre anni. Il meccanismo è complesso, ma la logica tutto sommato è semplice: il prodotto è, nella sostanza, un'obbligazione con una sua cedola trimestrale, che paga gli interessi a meno che la liquidità nelle casse delle aziende continua a mancare, e molte stanno esaurendo le risorse per pagare gli stipendi e anticipare la cassa integrazione. Il paese più a rischio all'interno del basket proposto da Jp Morgan è l'Italia. [/FONT]


me tocco......................pero la penso come loro
Clicca per allargare...


hai letto il giornale di stamane????

Magari le sparano anche, ma vedendo in giro credo sia veritiero....

220000 mila lavoratori in veneto rischiano il posto ( ovvero quest'anno saranno costretti a fare ferie anticipate o cassa integrazione o mobilità ), ovvero un lavoratore su 7.....

ora come ora non mi preoccupa tanto il loss nel dossier, ma vedere prospettive future solide e durature...

Se a Roma non partono immediatamente con le riforme per fine anno andiamo a trovarli noi a Montecitorio e non per fargli gli auguri.....

Devo ancora sentire un parlamentare, senatore che invochi una forte riduzione della retribuzione...

Ho già deciso che non voterò più in questa vita terrena...
 

Topuan

Forumer storico
B.Italease: il delisting non pesa sui soci (MF)
06/03/09 08.30.48
ITNS|PKP|SCB
Codice MF 02ae036f|02ae03d1
Codice ISIN IT0000226503|IT0004231566
Codice Mercato CED
Settore Mercato 8300|8700

MILANO (MF-DJ)--Il confronto tra la Banca d'Italia e gli istituti
azionisti di B.Italease e' stato serrato, ma alla fine la soluzione per
dare una sistemazione definitiva all'istituto di leasing rimane quella
gradita a Palazzo Koch del delisting e del successivo break-up di
attivita' e passivita' tra i soci.

Secondo MF, l'impatto dell'operazione sui conti delle banche coinvolte,
a partire da B.Popolare, non dovrebbe essere così negativo come da giorni
il mercato va pronosticando. Dopo una ricognizione approfondita sui conti
dell'istituto per il leasing e' emerso infatti che a fronte di attivi per
circa 20 mld, nella peggiore delle ipotesi Italease potrebbe avere la
necessita' di operare rettifiche sui crediti per un valore inferiore a 1
mld, cifra sostenibile sia in una logica stand alone, visto gli 1,3 mld
del patrimonio netto, che nell'ipotesi del break-up.

Non solo: anche allargando la prospettiva ai prossimi mesi l'ammontare
massimo delle rettifiche, comprese quelle a valere sull'esercizio 2008,
non dovrebbe superare in tutto quota 1,5 mld.
Red/mur
(fine)
 

Topuan

Forumer storico
eusebio ha scritto:
hai letto il giornale di stamane????

Magari le sparano anche, ma vedendo in giro credo sia veritiero....

220000 mila lavoratori in veneto rischiano il posto ( ovvero quest'anno saranno costretti a fare ferie anticipate o cassa integrazione o mobilità ), ovvero un lavoratore su 7.....

ora come ora non mi preoccupa tanto il loss nel dossier, ma vedere prospettive future solide e durature...

Se a Roma non partono immediatamente con le riforme per fine anno andiamo a trovarli noi a Montecitorio e non per fargli gli auguri.....

Devo ancora sentire un parlamentare, senatore che invochi una forte riduzione della retribuzione...

Ho già deciso che non voterò più in questa vita terrena...
Clicca per allargare...

confermo anche per me è 1 su 7 quello in più....mà non ho altra soluzione se voglio salvare gli altri 6.
se non abbassano il carico fiscale sul lavoro,recuperando sul magna magna non posso fare diversamente.
c'era un 3 d interessante ieri nell'altro mondo,in passato il popolo scendeva piazza(68)..ora son tutti rincoglioniti da tv e dai media,che guarda caso sono controllati da quelli che vivono da nababbi alle spalle del popolo.
e devo dire....ora che è uno sbaglio, aver eliminato tutte le minoranze anche se rissose dal parlamento......ora è oligarchia della casta al 100%
 
You must log in or register to reply here.

Users who are viewing this thread

Total: 3 (members: 0, guests: 3)
Alto