Aste Giudiziarie Immobiliari - Fase Dopo L'aggiudicazione

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Ciao Rosellina, grazie per la risposta, un saluto agli altri utenti del forum.
Mi sono sfogliato tutte le pagine del presente thread ma non ho trovato istruzioni su come procedere alle cancellazioni in Conservatoria di propria iniziativa.
Qualcuno sa indicarmi dove cercare per fare le cancellazioni in proprio, magari in un altro thread? o magari prova a fare un piccolo sunto su come procedere?

grazie mille, un saluto
 
Ciao a tutti,
scrivo perchè vorrei partecipare ad un'asta del tribunale di Bologna.
L'immobile di mio interesse presenta alcune difformità catastali sanabili (cambio destinazione d'uso di una cantina e planimetria non conforme).

vorrei chiedervi:
- se dopo l'aggiudizione le Banche concedono il mutuo per saldare il prezzo di aggiudicazione anche in presenza di difformità catastali?
- che importo di mutuo concedono le Banche: si basano sul prezzo di aggiudicazione o sul valore di perizia del CTU?
 
Salve, ho un quesito da esporvi. ho acquistato all'asta un appartamento al secondo piano con annesso sottotetto non accessibile. La vendita è avvenuta secondo lo stato di fatto e di diritto. l'esecutato in precedenza aveva trasformato il suddetto sottotetto in reparto notte tirando su dei muri al fine di trasformarlo in tre camere da letto, un bagno ed un guardaroba. Per raggiungere il piano mansardato ha demolito parte del solaio ed ha istallato una scala arredo in legno, il tutto descritto dal CTU nella perizia e suo dire sanabile con apposita scia e 3500 euro di spese ed oblazioni. Il CTU ha precisato che il sottotetto è fornito di impianto di illuminazione e riscaldamento con annessi radiatori, porte in ogni stanza e tutti i sanitari presenti nel bagno . Sino a due giorni fa l'appartamento è stato occupato senza titolo dagli esecutati e ieri il professionista delegato alla vendita mi ha fissato un appuntamento per questa mattina per consegnarmi le chiavi di casa in quanto gli occupanti l'avevano liberata. Lo stesso mi informava che gli ex proprietari avevano smontato e portato via la scala di accesso alla mansarda. Questa mattina , unitamente al professionista, ho effettuato il sopralluogo e purtroppo ho costatato che nel bagno dell'appartamento era stato asportato il lavabo ed il mobile doccia; Nel piano mansardato tutti i punti luce, le prese di corrente, interruttori , faretti ecc. erano stati smontati ed asportati, lasciando i relativi fili elettrici scoperti , inoltre erano stati portati via tutti i radiatori dei termosifoni, tutti gli infissi interni (porte e telai) ed Infine tutti i sanitari, rubinetti e vasca presenti nel bagno . Ah , dimenticavo, per smontare il tutto sono stati lasciati numerosissimi buchi sui muri e sono stati danneggiati alcuni battiscopa. Visto che Il bene è stato venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovava in quel momento . secondo voi come mi dovrei comportare ?. Io avrei intenzione di rivolgermi ad un legale, e denunciare gli esecutati per appropriazione indebita ed in seguito costituirmi parte civile durante il processo. Questo a mio giudizio perchè la mancanza degli oggetti asportati, tutti menzionati nella perizia, ha diminuito notevolmente il valore dell'immobile ed inoltre l'ammanco mi ha arrecato un danno economico anche perchè potevo venderli e ricavarci della liquidità oppure usarli dopo aver sanato il sottotetto.

Cosa ne pensate? Secondo voi come mi devo comportare ? Sapete darmi dei consigli?

Vi ringrazio anticipatamente.
 
Salve, ho un quesito da esporvi. ho acquistato all'asta un appartamento al secondo piano con annesso sottotetto non accessibile. La vendita è avvenuta secondo lo stato di fatto e di diritto. l'esecutato in precedenza aveva trasformato il suddetto sottotetto in reparto notte tirando su dei muri al fine di trasformarlo in tre camere da letto, un bagno ed un guardaroba. Per raggiungere il piano mansardato ha demolito parte del solaio ed ha istallato una scala arredo in legno, il tutto descritto dal CTU nella perizia e suo dire sanabile con apposita scia e 3500 euro di spese ed oblazioni. Il CTU ha precisato che il sottotetto è fornito di impianto di illuminazione e riscaldamento con annessi radiatori, porte in ogni stanza e tutti i sanitari presenti nel bagno . Sino a due giorni fa l'appartamento è stato occupato senza titolo dagli esecutati e ieri il professionista delegato alla vendita mi ha fissato un appuntamento per questa mattina per consegnarmi le chiavi di casa in quanto gli occupanti l'avevano liberata. Lo stesso mi informava che gli ex proprietari avevano smontato e portato via la scala di accesso alla mansarda. Questa mattina , unitamente al professionista, ho effettuato il sopralluogo e purtroppo ho costatato che nel bagno dell'appartamento era stato asportato il lavabo ed il mobile doccia; Nel piano mansardato tutti i punti luce, le prese di corrente, interruttori , faretti ecc. erano stati smontati ed asportati, lasciando i relativi fili elettrici scoperti , inoltre erano stati portati via tutti i radiatori dei termosifoni, tutti gli infissi interni (porte e telai) ed Infine tutti i sanitari, rubinetti e vasca presenti nel bagno . Ah , dimenticavo, per smontare il tutto sono stati lasciati numerosissimi buchi sui muri e sono stati danneggiati alcuni battiscopa. Visto che Il bene è stato venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovava in quel momento . secondo voi come mi dovrei comportare ?. Io avrei intenzione di rivolgermi ad un legale, e denunciare gli esecutati per appropriazione indebita ed in seguito costituirmi parte civile durante il processo. Questo a mio giudizio perchè la mancanza degli oggetti asportati, tutti menzionati nella perizia, ha diminuito notevolmente il valore dell'immobile ed inoltre l'ammanco mi ha arrecato un danno economico anche perchè potevo venderli e ricavarci della liquidità oppure usarli dopo aver sanato il sottotetto.

Cosa ne pensate? Secondo voi come mi devo comportare ? Sapete darmi dei consigli?

Vi ringrazio anticipatamente.

Puoi farci ben poco chi perde casa all asta difficilmente ha altro da perdere...e ti è pure andata bene se eri avverso al rischio avresti fatto meglio e prima a comprarlo sul mercato libero senza cercare dubbie speculazioni...
 
Ciao a tutti,
Sarei interessato a un'asta per un appartamento a Milano. Mi chiedo:
1.nel caso volessi accendere un mutuo, devo iniziare la procedura prima della data dell'asta o posso anche procedere solo nel caso in cui mi aggiudichi l'immobile?
2. Nel primo caso, quanto ci mette la banca a dare una pre-autorizzazione del mutuo?

Grazie a tutti
 
Ciao a tutti,
Sarei interessato a un'asta per un appartamento a Milano. Mi chiedo:
1.nel caso volessi accendere un mutuo, devo iniziare la procedura prima della data dell'asta o posso anche procedere solo nel caso in cui mi aggiudichi l'immobile?
2. Nel primo caso, quanto ci mette la banca a dare una pre-autorizzazione del mutuo?

Grazie a tutti
Ciao, anche io mi trovo nella tua stessa situazione. Come hai risolto?
 
per i mutui vi conviene andare prima in banca e farvi dare la preapprovazione. Non è detto che la vostra banca sia tra quelle che finanziano le aste, nel caso avverso andate a chiedere in tribunale o al delegato l'elenco delle banche convenzionate.
 
Io non sono riuscita a farmi dare una pre approvazione per mancanza di tempo. In questo caso, se dovessi aggiudicarmi la casa, potrò recarmi successivamente all'aggiudicazione in banca per chiedere il mutuo? Avrei 120 giorni di tempo per effettuare il pagamento al tribunale. È fattibile?
 
salve, sono un nuovo utente .Sono passati 5 mesi dall'aggiudicazione, vorrei sapere se è normale che stia ancora aspettando il trasferimento di proprietà da parte del giudice. Fortunatamente la casa è vuota ho pagato tutto ma ad oggi niente perlopiù sia il mio avv. che il curatore mi dicono che non c'è nessun problema, ma questa è la burocrazia, i tempi sono lunghi, questa è l'Italia e bla bla bla bla ....
Sapreste dirmi se qutto questo è normale. Grazie
 
Stessa situazione identica. Casa aggiudicata nel mese di marzo, pagata nel mese di giugno e nel mese di Agosto ho pagato le spese per il trasferimento. La casa al momento dell'aggiudicazione risultava libera. A tutt'oggi ancora niente decreto di trasferimento. Cosa faccio? A chi mi devo rivolgere che dal tribunale nessuno mi risponde?
 

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