fasolini6
Nuovo forumer
Prima che si fà l'asta si chiedono al vicinato informazioni. Almeno questo è quello che faccio io. Poi può succedere che non lo scopri finchè non compri, però se lo scopri prima per me meglio evitare.
Ultima modifica:
Aste Giudiziarie Immobiliari - Fase Prima Dell'aggiudicazione (3 lettori)
Prima che si fà l'asta si chiedono al vicinato informazioni. Almeno questo è quello che faccio io. Poi può succedere che non lo scopri finchè non compri, però se lo scopri prima per me meglio evitare.
ricpast
Sono un tipo serio
Grazie dell'informazione.
Infatti:
Ai sensi dell'articolo 6 comma 6 della legge 74/1987 il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare (in quanto avente per definizione data certa) è opponibile al terzo acquirente in data successiva anche se non trascritto, per nove anni decorrenti dalla data dell'assegnazione, ovvero anche dopo i nove anni ove il titolo sia stato in precedenza trascritto.
Ora però la domanda che mi sorge spontanea è: se non è trascritta esiste qualche altra forma obbligatoria di pubblicità che consenta di venire a conoscenza e quindi di controllare l'eventuale presenza di un simile diritto?
Grazie in anticipo delle risposte
ricpast
Sono un tipo serio
Provo a rispondermi da solo:
in tribunale visto che l'assegnazione avviene per via giudiziale.
Ma come faccio a sapere se a nome di tali persone esistono dei giudizi di qualche tipo?
E' possibile cioè nei tribunali italiani effettuare ricerche sulla base dei nominativi coinvolti nelle procedure?
in tribunale visto che l'assegnazione avviene per via giudiziale.
Ma come faccio a sapere se a nome di tali persone esistono dei giudizi di qualche tipo?
E' possibile cioè nei tribunali italiani effettuare ricerche sulla base dei nominativi coinvolti nelle procedure?
angy2008
Forumer storico
è possibile consultare il repertorio delle cause iscritte ma se il tribunale è grosso la cosa risulta abbastanza noiosa bisogna armarsi di pazienza e leggerlo tutto, almeno per il periodo che interessa
Salve mi sto addentrando da un pò nel mondo delle aste giudiziarie. Ne osservo molte su internet, ultimamente mi sono interessato ad un appartamento a roma dove c'è un diritto di usufrutto vitalizio dell'appartamento..questo comporta che quando il proprietario sarà deceduto l'appartamento è mio vero?C'è la possibilità che se il proprietario passa a miglior vita poi all'interno dell'appartamento ci siano dei suoi parenti con figli minorenni?lì come mi dovrei comportare?Il valore dell'appartamento è inferiore alla metà del valore di mercato può accadere per situazioni simili?L'asta è senza incanto questa mi sembra che sia una cosa buona o sbaglio?scusatemi per le troppe domande! Ringrazio coloro che mi vorranno rispondere!
messimo
Guest
ciao e benvenuto...
1. il diritto di usufrutto non significa che tu puoi entrare nella casa quando muore il proprietario, perche il proprietario sei tu... tu entri in case nel momento in cui muore l'usufruttuario che puo essere benissimo una persona diversa dall'esecutato. in oltre stai attento se stai comprando la nuda proprieta o se stai comprando proprio l'usufrutto
2.si certo puoi trovare altre persone che non vogliono lasciare la casa, devi procedere con lo sfratto con l'avvocato
Salve a tutti e complimenti allo staff per questo interessante forum...
Premesso che ho puntato un immobile all'asta (senza incanto) e che sono un novello sprovveduto in materia, desidero sapere se è possibile (ed eventualmente come muovermi):
- conoscere con buona approssimazione a quanto ammontano coplessivamente le spese aggiuntive e gli oneri tributari che dovrò affrontare (mi sono note solo le imposte catastali ed ipotecarie, ma non le spese di registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento ed, eventualmente, altre....), tenuto conto che trattasi di immobile accatastato, pignorato e senza ipoteche;
- sapere se l'immobile ha il certificato di abitabilità (non è indicato nella perizia e il referente procedudura/custode giudiziario non lo sa... mi ha detto di chiamare il CTU, ma come dato ho solo il nome dell'Ing. che ha fatto la perizia) o, se sprovvisto, se posso ottenerlo con facilità, visto che è stato costruito con licenza, non ha modifiche rispetto alla planimetria registrata e non ci sono vincoli paesaggistici, ecc... (immobile ante 1967? non indicato nelle perizie... come saperlo?)
- conoscere la storia dell'immobile per capire perchè, dopo diversi anni, è ancora oggetto di procedura... (ci sono altre due perizie, del 1996 e del 1997, allegata all'ultima integrativa perizia del 2008....);
- se posso intestare l'immobile a mia moglie (separazione beni), ma provvedere io a tutte le incombenze (dall'asta, firmando i vari documenti, assegni, ecc... fino al mutuo finale...).
Grazie anticipatamente
Premesso che ho puntato un immobile all'asta (senza incanto) e che sono un novello sprovveduto in materia, desidero sapere se è possibile (ed eventualmente come muovermi):
- conoscere con buona approssimazione a quanto ammontano coplessivamente le spese aggiuntive e gli oneri tributari che dovrò affrontare (mi sono note solo le imposte catastali ed ipotecarie, ma non le spese di registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento ed, eventualmente, altre....), tenuto conto che trattasi di immobile accatastato, pignorato e senza ipoteche;
- sapere se l'immobile ha il certificato di abitabilità (non è indicato nella perizia e il referente procedudura/custode giudiziario non lo sa... mi ha detto di chiamare il CTU, ma come dato ho solo il nome dell'Ing. che ha fatto la perizia) o, se sprovvisto, se posso ottenerlo con facilità, visto che è stato costruito con licenza, non ha modifiche rispetto alla planimetria registrata e non ci sono vincoli paesaggistici, ecc... (immobile ante 1967? non indicato nelle perizie... come saperlo?)
- conoscere la storia dell'immobile per capire perchè, dopo diversi anni, è ancora oggetto di procedura... (ci sono altre due perizie, del 1996 e del 1997, allegata all'ultima integrativa perizia del 2008....);
- se posso intestare l'immobile a mia moglie (separazione beni), ma provvedere io a tutte le incombenze (dall'asta, firmando i vari documenti, assegni, ecc... fino al mutuo finale...).
Grazie anticipatamente
1966
Forumer attivo
chiedi al delegato e comunque vai a sentire in conservatoria
l'Ing. che ha fatto la perizia è il CTU, la persona più adatta a cui fare domande tecniche, in aggiunta senti un geometra di tua fiducia
credo proprio di no, solitamente sugli avvisi c'è scritto che chi partecipa sarà l'intestatario del bene, solo un legale può partecipare per conto di persona da nominare.
Salve a tutti i membri del forum...Ho un immobile all' asta ,sono state indette gia' 6 aste ,andate deserte ,ho cercato di trattare con le banche che sono 2 ,prima e seconda ipoteca ,quella di prima ipoteca nn ha accettato l'offerta l'altra e' disponibile(preciso che l'offerta e' quasi equivalente alla quotazione dell ultima asta ,da dividere 70% alla prima banca e 30% alla seconda ) .La banca di prima ipoteca deve avere una somma che e' pari alla somma a cui e' arrivata la sesta asta e asserisce che essendo di prima ipoteca ha diritto ad avere l'intero ricavato e quindi non gli conviene trattare..Vorrei sapere se e' vero che ha la prelazione sull intero importo ,e se cosi' fosse la seconda banca su cosa si puo' rivalere ?vi ringrazio fin d'ora .
aiutoo
ciao ragazzi, volevo risolvere un dubbio.
io ho intenzione di acquistare un appartamento a torino all asta. quelli che ho visto e che mi interessano sono occupati con contratti di locazione.
nn avendo fretta di entrare nell appartamento sbito, vole sapere se l affito patuito tra inquilino e proprietario esecutato vine dato a me per i restanti anni di contratto?
ci puo essere qualche problema ? o la legge impone all inquilino di pagare il canone di affitto a me e non al vecchio padrone esecutato?
grazie mille per chi mi puo aiutare
ciao ragazzi, volevo risolvere un dubbio.
io ho intenzione di acquistare un appartamento a torino all asta. quelli che ho visto e che mi interessano sono occupati con contratti di locazione.
nn avendo fretta di entrare nell appartamento sbito, vole sapere se l affito patuito tra inquilino e proprietario esecutato vine dato a me per i restanti anni di contratto?
ci puo essere qualche problema ? o la legge impone all inquilino di pagare il canone di affitto a me e non al vecchio padrone esecutato?
grazie mille per chi mi puo aiutare