Salve a tutti e complimenti allo staff per questo interessante forum...
Premesso che ho puntato un immobile all'asta (senza incanto) e che sono un novello sprovveduto in materia, desidero sapere se è possibile (ed eventualmente come muovermi):
- conoscere con buona approssimazione a quanto ammontano coplessivamente le spese aggiuntive e gli oneri tributari che dovrò affrontare (mi sono note solo le imposte catastali ed ipotecarie, ma non le spese di registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento ed, eventualmente, altre....), tenuto conto che trattasi di immobile accatastato, pignorato e senza ipoteche;
- sapere se l'immobile ha il certificato di abitabilità (non è indicato nella perizia e il referente procedudura/custode giudiziario non lo sa... mi ha detto di chiamare il CTU, ma come dato ho solo il nome dell'Ing. che ha fatto la perizia) o, se sprovvisto, se posso ottenerlo con facilità, visto che è stato costruito con licenza, non ha modifiche rispetto alla planimetria registrata e non ci sono vincoli paesaggistici, ecc... (immobile ante 1967? non indicato nelle perizie... come saperlo?)
- conoscere la storia dell'immobile per capire perchè, dopo diversi anni, è ancora oggetto di procedura... (ci sono altre due perizie, del 1996 e del 1997, allegata all'ultima integrativa perizia del 2008....);
- se posso intestare l'immobile a mia moglie (separazione beni), ma provvedere io a tutte le incombenze (dall'asta, firmando i vari documenti, assegni, ecc... fino al mutuo finale...).
Grazie anticipatamente