Salve! dopo aver girato e letto sul web mi rendo conto di avere ancora più dubbi.
Chi riesce a darmi delucidazioni riguardo un'asta immobiliare senza incanto su un bene immobile?
Se io volessi partecipare dovrei, entro la data riportata, depositare la cauzione del 10% del prezzo base, giusto? Se questo fosse 100 io dovrei depositare 10. Se depositassi 11 e fossi l'unico offerente a quanto mi aggiudicherei l'asta? Ma mi pare di aver letto anche che se vi è un unico offerente potrebbe non venire accettata la sua offerta se questa non raggiunge il prezzo base + 1/5 quindi 120. E' corretto?
Infatti entro la data riportata, manifestando la tua volontà di partecipare (mediante le solite procedure) dovrai depositare in busta chiusa, 1 assegno per la cauzione, di solito il 10% del prezzo base + 1 altro assegno per il fondo spese, altro 10% più la tua offerta.
Ho letto che se la tua offerta è superiore di 1/5 del prezzo base, in genere il giudice da per "vinta" l'asta. Vinta tra virgolette perché nei prossimi 10 giorni possono arrivare delle offerte che rilancino per un ammonto superiore in 1/6 all'offerta, e quindi si ricomincia di nuovo.
Credo forse nel caso di non offrire tu più di il prezzo base +1/5 potresti anche aggiudicarti l'immobile, forse il giudice vedendo che non ci sono altri interessati ti dà l'asta per vinta a te.
Altrimenti puoi aspettare l'asta con incanto e se sei da sola, puoi offrire il prezzo base + il primo rilancio (secondo ho letto il primo rilancio va sempre fatto, è così?) e quindi puoi aggiudicarti in questo caso l'immobile a meno di prezzo base + 1/5.
Ciao.
P.S.: Paradossalmente nel caso di più aste deserte, il fondo spese (essendo il 10% del prezzo base) continua a scendere, ma allo stesso tempo, il lavoro di avvocati, giudici aumenta, quindi mi chiedo (nel caso che questo fondo spesa dovesse servire anche a pagare il loro lavoro) è fattibile che il fondo spesa possa aumentare ben oltre il solito 10%?, grazie.