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Forumer storico
Roma, 10 apr. (askanews) - "Niente risarcimenti nel Def? Ci hanno fatto l'ennesimo scherzo da prete, ce lo aspettavamo dal premier Conte. Mi viene da pensare che dietro ci siano ragioni sconosciute ai più. Ci prendono in giro perché pensano che siamo stupidi, ma non ci beviamo le loro scuse. Basta, ci stanno offendendo! Mi viene da pensare che vogliano risparmiare questo miliardo e mezzo". Lo ha affermato Letizia Giorgianni, presidente dell'associazione Vittime del salvabanche, intervenendo a Radio Cusano Campus.
A proposito dell'assenza dei risarcimenti ai truffati della banche nel Def. "E' l'ennesimo scherzo da prete - ha affermato Giorgianni - ce lo immaginavamo dal premier Conte. Slitta il provvedimento sugli indennizzi dopo che il premier ci aveva convocato per trovare un'intesa, intesa che era stata trovata. Leggo che fonti di palazzo Chigi dicono che si è tenuta una riunione successiva al Cdm tra il premier e i due vicepremier, senza il ministro dell'economia che è quello che deve apporre la firma finale sul decreto. Tria era stato molto chiaro nel dire che bisognava trovare un compromesso per sbloccare i fondi e noi l'abbiamo trovato. Allora perché oggi c'è questo nuovo tiro alla fune? Non è che dietro ci sono ragioni sconosciute ai più? Forse la politica fa finta di voler rimborsare, lasciando il compito scomodo all'apparato burocratico, facendogli fare la figura dei cattivi. Noi ci sentiamo presi in giro".
"Mi fa ridere la nota che arriva da Palazzo Chigi - ha aggiunto - dove si dice che è slittato perché adesso cercano di limare, di migliorare. Ho la sensazione che questo tira e molla venga fatto perché considerano i risparmiatori degli stupidi e questo mi offende particolarmente. Si sbagliano se davvero pensano che alla fine i risparmiatori si berranno il fatto che c'è l'Europa cattiva, la Vestager cattiva, c'è Tria che non vuole firmare. Basta, ci stanno offendendo. La mia coscienza è di arrivare a un traguardo e di ottenere ciò che è possibile ottenere perché altrimenti, per l'accondiscendenza di alcuni, si rischia di far saltare il banco. Mi viene da pensare che vogliano risparmiare questo miliardo e mezzo. Viene da pensare che se entra una platea più ampia di risparmiatori forse i soldi non ci sono".
A proposito dell'assenza dei risarcimenti ai truffati della banche nel Def. "E' l'ennesimo scherzo da prete - ha affermato Giorgianni - ce lo immaginavamo dal premier Conte. Slitta il provvedimento sugli indennizzi dopo che il premier ci aveva convocato per trovare un'intesa, intesa che era stata trovata. Leggo che fonti di palazzo Chigi dicono che si è tenuta una riunione successiva al Cdm tra il premier e i due vicepremier, senza il ministro dell'economia che è quello che deve apporre la firma finale sul decreto. Tria era stato molto chiaro nel dire che bisognava trovare un compromesso per sbloccare i fondi e noi l'abbiamo trovato. Allora perché oggi c'è questo nuovo tiro alla fune? Non è che dietro ci sono ragioni sconosciute ai più? Forse la politica fa finta di voler rimborsare, lasciando il compito scomodo all'apparato burocratico, facendogli fare la figura dei cattivi. Noi ci sentiamo presi in giro".
"Mi fa ridere la nota che arriva da Palazzo Chigi - ha aggiunto - dove si dice che è slittato perché adesso cercano di limare, di migliorare. Ho la sensazione che questo tira e molla venga fatto perché considerano i risparmiatori degli stupidi e questo mi offende particolarmente. Si sbagliano se davvero pensano che alla fine i risparmiatori si berranno il fatto che c'è l'Europa cattiva, la Vestager cattiva, c'è Tria che non vuole firmare. Basta, ci stanno offendendo. La mia coscienza è di arrivare a un traguardo e di ottenere ciò che è possibile ottenere perché altrimenti, per l'accondiscendenza di alcuni, si rischia di far saltare il banco. Mi viene da pensare che vogliano risparmiare questo miliardo e mezzo. Viene da pensare che se entra una platea più ampia di risparmiatori forse i soldi non ci sono".