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Fir, mossa di 17 comitati: «Ripartite gli ultimi 500 milioni» Banche, le sigle dei soci azzerati chiedono al governo di salvare le richieste di rimborso escluse: «Convocateci»ho sentito su radio 24 che esiste una somma pari a mezzo miliardo di euro che dovrebbe servire a saldare le pratiche pendenti (binario 2 ) ma anche ad incrementare i ristori gia' liquidati. sapete qualcosa in merito ? sapete qualcosa in merito ai criteri che useranno? o perlomeno qualcuno si e' fatto qualche idea?
- Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
- 15 Nov 2022
- Gianni Favero
La richiesta, con una lettera inviata ieri al presidente del consiglio, Giorgia Meloni, al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ai presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, è stata firmata da 17 associazioni in sei regioni delle banche finite in default tra 2015 e 2017, a partire da Popolare di Vicenza e Veneto Banca, di cui la metà venete (a partire dal Coordinamento don Torta a Noi che credevamo nella Bpvi e alle realtà riunite intorno ad Matteo Moschini, Sergio Calvetti e Renato Bertelle).
L’iter che non è ancora arrivato in porto è la procedura affidata alla Concessionaria per i servizi assicurativi pubvento blici (Consap), società del Ministero dell’Economia, di ripartire la dotazione di 1.575 milioni fra i circa 144 mila titolari di azioni ed obbligazioni degli istituti liquidati. Avviato nel 2019 per rifondere gli interessati del 30% del valore delle azioni, il percorso si è articolato su due filoni e non è ad oggi ancora esaurito per alcune complicazioni sorte strada facendo. Ci sono così, secondo le associazioni, quattromila domande ancora in istruttoria per il ritardo nella ricezione dei documenti; e si pone la necessità di un interlegislativo per risolvere la situazione degli esclusi per errori materiali nella compilazione, che possono aver portato anche a indennizzi inferiori alle attese.
E poi c’è la partita finale. «Stiamo parlando – spiega Matteo Moschini, avvocato trevigiano di riferimento del Mdc – di una nuova distribuzione delle risorse avanzate, stimate intorno ai 500 milioni e dunque abbastanza per assegnare un altro 15% del capitale perduto». Per averne diritto occorre veder accolte le prime domande. Cosa non accaduta, ad esempio, a chi aveva già ottenuto il 30% grazie all’intervento dell’Arbitro Consob e che, quindi, potrebbero vedersi precluso il diritto ad altri riparti. I comitati chiedono a Palazzo Chigi di «convocare il tavolo tecnico, in precedenza istituito al Mef», che aveva lavorato alla legge sul Fir. La Commissione tecnica del Mef, intanto, scaduta il 30 giugno, è stata prorogata fino al 31 dicembre; e ci si attende che possa esserlo per altri sei mesi.