Sul Sole e su MF la notizia che è prossimo il delisting di ITALEASE, che poi verrà divisa tra i soci bancari
Con lo spezzatino chi ci dirà se il ns. bond è finito alla B. Pop Sondrio, alla BPE al Banco Popolare o addirittura alla Reale M ?
Sto pensando una cosa : giuridicamente l'accollo del debito (i bond) in capo ad altro soggetto puo' avvenire liberamente? Non è che c'è la possibilità di farsi rimborsare tutto e subito dai soci bancari di Italease?
Paradossalmente: uno compra un bond di Mediobanca; dopo un po' di anni tra fusioni, delisting, scorpori e accolli puo' trovarsi che il bond, tramite UCG e socie, è finito in capo alla Repubblica dellUcraina?
Certo la situazione dei bondisti Italease quasi certamente migliorerà, ma mi interesserebbe sapere se, in generale, è davvero così facile trasferire il debito ad un altro soggetto meno affidabile... fregando gli obbligazionisti?
Banca Italease verrà divisa in tre
Banca Italease è messa peggio del previsto, ma il suo salvataggio sarà un'operazione di sistema che coinvolgerà tutte le banche del patto di sindacato. Mancano alcuni particolari, ma nella sostanza il leader italiano del leasing verrà scorporato in tre nuove società, con attività e azionisti differenti. «Speriamo di risolvere tutto entro il fine settimana », ha spiegato ieri una fonte vicina al socio Bper, secondo cui ci sarebbe già un primo accordo con il Banco Popolare e gli altri soci del patto. In altre parole, non saranno solo la Bper e il Banco Popolare a spartirsi gli oneri del delisting di Italease. La Banca d'Italia,che in questi mesi ha presidiato dall'interno la società di leasing – vacanze di Natale, carnevale e domeniche incluse – sembra avere cementato intorno alla banca presieduta da Lino Benassi tutti i soci di controllo. Così, è quasi scontata la partecipazione al salvataggio di Popolare di Sondrio e Bpm, mentre sono ancora in corso i negoziati con la Reale Mutua. Il piano allo studio prevede il delisting di Italease, il cui 100% del capitale verrà acquisito dal Banco Popolare. Tuttavia al gruppo guidato da Pier Francesco Saviotti, che in queste ore dovrebbe formalizzare la richiesta di 1,45 miliardi di euro di Tremonti bond per rafforzare il propri ratios patrimoniali, consoliderà solo una piccola parte dell'attuale Italease, meno della metà dei suoi 21 miliardi di attivi. Questo perché Italaese dovrebbe scorporare a breve circa 6 miliardi di attività nel leasing e l'azionariato della Newco cui verranno cedute queste attività dovrebbe essere composto da Bper, Popolare di Sondrio, Bpm e, forse, Reale Mutua. L'altra società che dovrebbe nascere dalle spoglie dell'attuale Italease è una "bad bank"; un veicolo in cui scorporare tutti i "non-performing loan". A inizio dicembre, il presidente dell'istituto di leasing, Lino Benassi, ha spiegato che i crediti dubbi di Italease da liquidare con un'eventuale bad bank superavano gli 1,3 miliardi di euro. Ma con l'aggravarsi della crisi l'importo dei crediti problematici sembra cresciuto enormemente e, secondo alcune stime, potrebbe essere oggi superiore ai 5 miliardi di euro. Gli attivi della bad bank, il cui azionariato sarebbe condiviso fra il Banco Popolare e gli altri azionisti di Italease, sarebbero composti anche da asset di pregio, immobili per un valore di oltre 3 miliardi di euro, ma per fare fronte alle eventuali perdite il veicolo nascerebbe con accantonamenti per circa 1 miliardo di euro.
Alberto Grassani
Tratto dal Sole 24 ore-10 marzo 2009
Websim - 06/03/2009 09:40:14
