Obbligazioni bancarie Banche irlandesi: newsflow, ratings, bonds. Il fronte irlandese dell'Euro.

Crisi/ Irlanda, domani riunione ministri finanze a Bruxelles

Per discutere piano di aiuti



Parigi, 27 nov. (Apcom) - I ministri delle finanze della zona euro si vedranno domani a Bruxelles per discutere del piano di aiuti della Ue all'Irlanda. Lo hanno detto fonti del governo francese che stanno seguendo il delicato dossier . In un primo momento si era parlato di una teleconferenza poi si è deciso per un più approfondito incontro faccia a faccia.
 
Radicova: il prestito all’Irlanda è un errore

La stampa internazionale sta riportando la notizia delle dichiarazioni del primo Ministro slovacco Iveta Radicova, secondo la quale la partecipazione al prestito all’Irlanda è come “un marketing piramidale”.
Uscendo da un incontro sul tema dell’ESFS al governo di Dublino la Radicova aveva sostenuto che “se continua così finiremo in uno schema piramidale” poiché l’Unione Europea è “una casa fatta di carte”.
Per il Premier slovacco adesso la moneta unica rischia di collassare nel caso in cui le banche non si gravino di una parte dell’onere finanziario di questa operazione dal 100 miliardi di euro.
“Ancora una volta tocca ai contribuenti pagare il conto. Ancora una volta sono le banche ad essere soccorse” ha concluso la Radicova.


Leggi l'articolo originale: Radicova: il prestito all’Irlanda è un errore | La Voce della Slovacchia Radicova: il prestito all’Irlanda è un errore | La Voce della Slovacchia

***
I parenti poveri.
 
A quota 30 e' come se lo pagassi 15 con le due cedole in pancia (sempre che le paghino), o sbaglio?

be' il ragionamento sulle cedole in pancia non lo farei, perchè se crolla il tutto pure le cedole scompaiono

quello che non capisco, come pure scrive Zorba, o la rendono statale al 100% e radono a zero gli azionisti, o come fanno ad agire sui subordinati senza intaccare l'azionariato?!
A che serve un prospetto con clausole cumulative se possono agire così?!
Tra l'altro dei 600 mln circolanti inizialmente, ne restano di circolazione 250 mln
 
Crisi/ Irlanda, a Bruxelles si vara il piano di aiuti

05:23 - ECONOMIA- 28 NOV 2010

Aiuti per 85 mld di euro, riunione ministri Eurogruppo e poi 27


Dublino, 28 nov. (Apcom) - Oggi a Bruxelles i ministri delle Finanze dell'Eurozona vareranno l'ok al piano per arginare la crisi in Irlanda, mentre a Dublino decine di migliaia di irlandesi(50.000 secondo la polizia, 150.000 secondo gli organizzatori) hanno manifestato ieri contro il piano di austerità messo a punto dal governo per ottenere l'aiuto finanziario dall'Unione Europea e da Fondo Monetario Internazionale.
Le misure annunciate dal governo mercoledì scorso prevedono riduzioni di spesa pari a 15 miliardi di euro, vari aumenti di imposta da oggi al 2014, un taglio dei sussidi di disoccupazione degli assegni familiari e delle pensioni e la soppressione di circa 25.000 posti di lavoro nel settore pubblico.
Oggi Dublino dovrebbe giungere a un accordo con il Fondo monetario internazionale.
I ministri dell'Eurogruppo si riuniranno a Bruxelles verso le 13, convocati dalla presidenza belga dell'Ue, riunione a cui farà seguito la plenaria dei ministri dei 27.
Intanto il presidente francese Nicolas Sarkozy ha avuto colloqui telefonici con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il premier portoghese, José Socrates, e lo spagnolo, José Luis Zapatero, "sulla situazione della zona euro".
Lo ha riferito l'Eliseo, precisando che il capo dello Stato transalpino ha parlato anche con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. Giovedì scorso, Sarkozy si era intrattenuto al telefono con il cancelliere tedesco Angela Merkel, mentre venerdì aveva ricevuto all'Eliseo il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso.
 
Irlanda: Barroso, spero in un accordo unanime

ultimo aggiornamento: 28 novembre, ore 11:15






Parigi, 28 nov. - (Adnkronos) - ''Spero che ci sara' un accordo unanime dei ministri delle Finanze per appoggiare l'Irlanda. E' nell'interesse dell'Irlanda ma e' anche nel nostro interesse visto che oggi in Europa c'e' una grandissima interdipendenza''. Ad affermarlo ai microfoni della radio francese 'Europe 1' e' il presidente della Commissione Europea, Jose' Manuel Barroso, commentando la situazione economica dell'Irlanda.
 
Irlanda/ Piano di aiuti Ue-Fmi pronto, approvazione attesa oggi


Bruxelles, 28 nov. (Apcom) - Il governo irlandese e la missione di esperti dell'Ue e dell'Fmi che stavano negoziando le condizioni del sostegno finanziario chiesto da Dublino hanno raggiunto un accordo, questa notte nella capitale irlandese, sulle grandi linee del piano di aiuti da circa 85 miliardi di euro, secondo quanto hanno riferito fonti diplomatiche.
Il piano dovrà ora essere approvato formalmente dalla Commissione europea, e poi in rapida successione dai ministri finanziari dell'eurogruppo e dell'Ecofin, convocati per oggi pomeriggio a Bruxelles a partire dalle 13 (per l'Italia è prevista la presenza del ministro Giulio Tremonti).
Secondo le fonti, una parte importante del piano, per circa 35 miliardi di euro, dovrebbe servire a ricapitalizzare le banche irlandesi, pesantemente indebitatesi a causa di una bolla speculativa immobiliare.
Il resto sarà destinato alla manovra di risanamento del bilancio di Dublino, che proprio per salvare le banche ha visto il proprio debito pubblico arrivare in pochi mesi al livello record del 32% rispetto al Pil. (Con Afp)
 
Irlande - La restructuration des banques sans doute accélérée

dimanche 28 novembre 2010 15h04

Imprimer cet article
[-] Texte [+]

DUBLIN, 28 novembre (Reuters) - Il va falloir accélérer la restructuration du secteur bancaire irlandais prévue dans le cadre du plan de sauvetage de l'Union européenne et du FMI, a estimé dimanche le chef du groupe de la majorité parlementaire.
"Il y a une restructuration, le problème ici est que la restructuration des banques en tant que telle doit probablement se faire à un rythme plus rapide", a déclaré John Curran, chef du groupe parlementaire du Fianna Fail lors d'un débat à la radio.
"Les banques sont tout simplement trop grosses pour l'Irlande par rapport à la taille de notre économie", a-t-il ajouté.
Les créanciers obligataires subordonnés d'Allied Irish Banks (ALBK.I: Cotation) verront sans doute les conditions de leurs investissements renégociées dans le cadre du plan de sauvetage, a par ailleurs déclaré le porte-parole des finances du principal parti d'opposition.
"Je ne pense pas qu'il y aura une décision explicite de négocier les droits des détenteurs d'obligations seniors. Je pense que les banques individuelles seront traitées séparément", a déclaré Michael Noonan à la radio-télévision irlandaise RTE.
"Bank of Ireland a levé beaucoup d'argent auprès de ses actionnaires récemment. Aussi je pense qu'ils seront traités avec davantage d'égards et que les détenteurs de dette subordonnée d'AIB devront renégocier."
(Carmel Crimmins et Padraic Halpin, Danielle Rouquié pour le service français)



Irlande - La restructuration des banques sans doute accélérée | Reuters
 
Irlanda/ Piano aiuti Ue-Fmi, Lagarde: E' quasi concluso


Bruxelles, 28 nov. (Apcom) - Il ministro francese delle Finanze, Christine Lagarde, ha affermato oggi a Bruxelles che l'elaborazione del piano Ue-Fmi per l'assistenza finanziaria all'Irlanda "è quasi conclusa" e che devono ormai solo essere finalizzati "alcuni dettagli", in particolare il tasso d'interesse che verrà applicato ai prestiti a Dublino.
"Credo che stiamo arrivando davvero alla fine dei negoziati", ha detto Lagarde ai cronisti al suo arrivo al palazzo del Consiglio Ue, dove si svolgono nel pomeriggio le riunioni straordinarie prima dell'eurogruppo e poi dell'Ecofin, per dare il via libera definitivo al piano per l'Irlanda.
"Abbiamo ancora qualche piccolo dettaglio su cui lavorare ancora, in particolare sui tassi d'interesse, perciò ci metteremo al lavoro", ha aggiunto il ministro francese, ricordando che il piano per l'Irlanda vale 85 miliardi di euro.
Su questo, ha concluso, "vale la pena di lavorare anche di domenica pomeriggio".
Secondo alcune indiscrezioni, la proposta di tasso d'interesse sul tavolo sarebbe superiore al 6%, sensibilmente più alto di quella che fu concesso ad Atene (5,2%) con il piano di aiuti Ue-Fmi per la Grecia da 110 miliadi di euro, nella primavera scorsa.
Una proposta che, naturalmente, non piace affatto agli irlandesi.
Sta ora ai ministri delle finanze dell'eurogruppo cercare di trovare un accordo.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto