Lo so che non se ne può più. Ma per una volta riprendo un link da Arte Povera, nel forum "
congiunto"

. Un sito dove imperversano gli intolleranti

, e dove dunque la sua costanza nel cercare in modo indipendente appare encomiabile.
Dottor Speciani: «Devono mantenere il panico fino all'arrivo del vaccino»
Per capire la sostanza del discorsoi, riporto due paragrafi
Le nostre autorità sanitarie stanno sbagliando criticando De Donno. Il primario ha preso un po’ di visibilità per far conoscere anche agli altri il metodo, per utilizzarlo. Negli Stati Uniti hanno infatti chiesto in 4000 cliniche di conoscere il sistema del plasma iperimmune e cosa succede? Mandano i NAS all’Ospedale di Mantova. Anche nella sua intervista in Rai, De Donno è stato praticamente zittito. Poi ha chiuso i suoi due profili Facebook.
_________________________
Quando vedevamo il teatrino giornaliero di Borrelli, alla sua destra c’erano talvolta figure impresentabili. Alcune di queste hanno conflitti di interesse mostruosi che dovrebbero essere dichiarati a chi guarda la diretta. Le persone devono sapere perché parlano sempre i soliti personaggi e che molti di questi individui hanno ricevuto ingenti somme da case farmaceutiche. Un semplice avviso, come avviene nei congressi e nei lavori scientifici, sarebbe utile e farebbe capire a molti che non tutti (anche se lo dicono) parlano in nome della Scienza.
Aggiungo poi una domanda semplice semplice. il virus si manifesta al più tardi dopo 2 settimane. Ne consegue, attenzione, che i casi, pur meno numerosi, che oggi vengono ancora quotidianamente registrati, risalgono a
contagi avvenuti dopo la fine di aprile. Quando da quasi due mesi eravamo al confino, immascherinati, reclusi, terrorizzati, resi attenti e sulla difensiva che più non si può. Al che sorgono due domande:
1) come è possibile che, al netto di una minoranza di incoscienti estremi o sfigati, ma sfigati proprio
tanto tanto tanto (come l'albero delle [cattive]idee) ancora si verifichino questi casi, visto che non dovrebbe essercene la possibilità?
2) perché non vi è nessuna informazione sulla risposta alla prima domanda? Se si facesse sapere, almeno per i casi noti e verificati,
in quale modo queste persone si sono infettate in maggio,
ma anche in fine aprile, minimo,
anche noi sapremmo quali sono le situazioni tuttora da evitare, saremmo
coscienti di dove c'è ancora pericolo, quali luoghi o quali momenti rappresentino il tabù tuttora attivo, la porta del cosiddetto inferno Covid 19. Invece nulla,
nessuno dà queste informazioni, che ora come ora sarebbero della massima importanza 
. I nuovi infettati appaiono come colpiti da una pioggia di stelle cadenti invisibili. A questo punto si potrebbe anche pensar male, dopo che ne abbiamo viste di tutti i colori. Non lo si rende noto perché si vuole mantenere non tanto lo stato di tensione (anche) ma proprio il pericolo? E perché ? E se invece si volesse credere che non lo fanno per incapacità o imprevidenza, o in quanto poverini non ci hanno proprio pensato, o perché non si rendono conto di quanto sarebbe importante per renderci più liberi (ehm ehm), beh, allora ripeto la solita litania: a casa subito, e poi No-rim-ber-ga.
NB se poi si volesse ritenere che gli infettati di oggi risalgano ancora a prima, e che il virus rimane in loro da tempo, ebbene, è dall'8 marzo che la profilassi è massima, e tutti dicono "Ah che bravi gli italiani, tutti ad obbedire, tutti attenti ecc. ecc.". Al massimissimo si arriva a fine marzo per contagi precedenti all'8 marzo. E poi? Tutti indisciplinati? E comunque, anche se si trattasse di comportamenti poco responsabili, o sfortunati, che ce li facciano conoscere, la questione non cambia affatto. Che dicano, almeno quando già lo sanno, come avvenne il contagio di questi ultimi estremi "giapponesi nella foresta".
Non lo sanno? Ossignùr ...