Ieri ne ho visto un pezzetto appena.
Un disagio indescrivibile.
La coconduttrice che parla come un'adolescente pur avendo 34 anni e dopo averci sciorinato i suoi millanta titoli meritatissimi, il tutto per spiegare che è un italiana nera mi ha provocato imbarazzo. Ma non per il discorso in sé, come non essere d'accordo, ma perché già nel guardare Amadeus come se fosse la serva miracolata appena uscita dal campo di cotone che mira il suo padrone mi ha fatto tanto un non so che di Via col Vento, e a me Via col Vento piace da morire, per dire, ma non ammiccato come ieri sera.
Che poi sei un'attrice, va bene l'emozione, va bene tutto, ma anche no: leggi, tieni quel palco senza farmi venire voglia di materializzarmi e darti l'ossigeno o l'acqua.
Se fosse stata viva Rosa Parks, anche lei avrebbe detto "Ok, dai, andiamo avanti che si sta facendo una certa".
Fischia ma che pena.