Ben trovati a tutti,vecchi e nuovi amici..... (1 Viewer)

updown

Forumer attivo
Piccolo aggiornamento ragazzi: momento assolutamente chiave sul nostro indice(ma anche sul cac e sugli altri).Dalla rottura di 21400-21500,a suo tempo segnalato,il nostro indice ha fatto una sequenza molto rapida di rialzi che ci ha portato subito a contatto con area 22500-22700,da cui ovviamente si è stati inizialmente respinti,senza però fare un vero e deciso movimento correttivo, ma lateralizzando con una rotazione dei titoli,che alternandosi stanno scaricano tutti gli eccessi di breve.
Ora siamo di nuovo a contatto con la resistenza di lungo periodo(situazione identica sul cac in area 3950-4000).
Se rompiamo con decisione 22800-23000 possiamo ufficialmente asserire che il bear market sarà ufficialmente neutralizzato per il prossimo futuro,e non vi saranno dubbi su questo fino a quando area 20000-20500 farà da supporto(esattamente come fatto nel periodo gennaio-febbraio).
Dal punto di vista fondamentale non riesco a capacitarmi di quale motivo si possa trovare per questo tipo di segnale tecnico,ma a chi pilota i mercati da tempo ormai(i book sono evidentemente in mano alle macchinette di goldman e combriccola su ogni parte del pianeta come si vede benissimo)non gliene può fregare di meno e quindi non fatevi troppe pippe mentali ad andare contro questa perversa follia,si rischia solo di prendere inkiulature una dietro l'altra.
I nodi statene certi si pagheranno,prima o poi, come si sono pagati amaramente in passato,ma quanto tempo prima o quanto tempo poi sui mercati fa la differenza eppure tanto.
Vediamo dunque se questi segnali che sembrano volere maturare in queste ore arriveranno oppure no.
Per intederci,in caso positivo, avremo area 24500-25000 come primo target sul nostro indice e 1200-1250 su sp500.
Al mercato l'ardua sentenza
 

nicky77

Collaboriamo con umiltà..
Salve raga e ben ritrovati.Piccolo aggionrnamento in finale di ottava,per aggiungere poche cose rispetto a quanto scritta sopra.
La prima: non vi è ombra di dubbio che la capacità di questi mercati(soprattutto quelli americani) di neutralizzare in poco tempo il deciso impulso ribassista iniziato nella seconda metà di gennaio e la modalità di reazione dei mercati con la migliore impostazione tecnica(e quindi di sicuro non il nostro che è pieno di bancari,il settore piu in difficoltà al momento)hanno allontanato in breve tempo i pensieri piu negativi riguardo al prossimo futuro.

La seconda: nonostante ciò,non si può non notare come,pur di fronte a una reazione cosi vigorosa degli indici americani sui supporti chiave di medio periodo(sp500 si è fatto ben 65 punti senza battere ciglio e senza fiato),goldman sachs sia stabilmente sotto 158-162(ha provato due volte in settimana a strappare ma mai nemmeno dando per un secondo l'impressione di riuscirci) e il vix sopra area 18-20.

Come vi ho già detto in precedenza,fino a inizio settimana scorsa pensavo che il mercato mettesse fine alla sua correzione tra la fine di febbraio e inizi di marzo,per poi dare il via a un movimento di recupero articolato,la cui bontà ed entità sarebbero dipesi da dove questa correzione si fosse arrestata.Se guardassi però solo ai livelli toccati,tutto farebbe propendere per lo scenario piu positivo in ottica prospettica(ossia sp500 verso 1250-1300 entro l'estate,ftsemib verso 27-28000).Quel che lascia perplessi però sono le dinamiche temporali(assolutamente poco convincenti,a meno che nei prossimi 10 giorni non avvenga un movimento direzionale molto impulsivo al ribasso che porti anuovi minimi),e soprattutto l'assoluta asincronia di goldman e dell'intero settore bancario rispetto al mercato.

Non vi è dubbio che,come dimostrato anche oggi, gli indici sono tornati in breve ad avere una forza degna dinota(notasi come han digerito rapidamente la notizia della fed),ma perchè si abbia la conferma di una ripartenza dei mercati verso l'alto servono segnali univoci che al momento assolutamente non ci sono.

Venendo all'attualità,gli indici han fatto,con forza relativa assai variabile(gli usa davvero notevoli,noi molto meno)quel che dovevano fare,ossia 21700-22000 ftse mib e 1095-1100 sp500.Una struttura correttiva degna di tale nome, anche in termini di dinamica temporale,dovrebbe dar luogo ora a una riattivazione del ribasso con la formazione o di nuovi minimi o quantomeno di doppio minimo.In che tempistica diventa ovviamente elemento secondario,ma ovviamente entro e non oltre le prime due settimane di marzo(visto che siamo andati oltre col recupero).
1000-1020 di sp500 e 20000-20500 di fste mib sarebbero i livelli perfetti da cui iniziare la fase rialzista primaverile.

Vedremo dunque quel che i mercati ci diranno,ma una continuazione immediata del rialzo lasciando a metà la struttura correttiva sarebbe sicuramente da interpretare negativamente,a mio modo di vedere.
Per finire i citati sopra enel,intesa e fiat hanno effettuato come da attesi i movimenti descritti.
Per il momento vi auguro buon fine settimana.


Up su questa considerazione di Updown datata 19 febbraio. Il mercato da allora è andato solo su. I supporti chiave hanno tenuto perfettamente ma si è realizzata l'ipotesi fatta nel periodo in neretto.
La tanto prevista correzioncina, almeno per fare doppio minimo, non è arrivata: mi piacerebbe che l'autore del thread in primis ma poi anche i tanti altri bravi analisti tecnici del ng facessero le loro considerazioni sulla circostanza evidenziando le implicazioni di medio periodo.

:ciao::)
 

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