Bernini (M5S) : l'11 settembre fu un lavoro interno

Tra tanti documenti scomparsi ce ne sono però altri falsi comparsi :
11 settembre - ALCUNI DOCUMENTI RITROVATI NELLA BUCA DI UA-93 SONO DEI FALSI


Documenti falsi nella buca di Shanksville.
Tratto da ܍ 11 settembre + Le notizie commentate su LUOGOCOMUNE.net.

Sono anni che mi occupo di 11 settembre, ma non avevo mai avuto la possibilità di dedicare così tante giornate consecutive esclusivamente a questo argomento. (Come già sapete, sto preparando un nuovo documentario sull’11 settembre).

Questa total immersion sta dando risultati davvero insperati. Non solo vengono alla luce tanti piccoli particolari che permettono di collegare meglio fra loro i fatti già noti, ma ogni tanto spunta anche qualche nuova sorpresa, che rende ancora più solido l’impianto di accusa contro la versione ufficiale.

E’ il caso, ad esempio, di CeeCee Lyles, una assistente di volo della United che sarebbe morta, secondo la versione ufficiale, nello schianto di Shanksville.

Poco prima di morire, CeeCee avrebbe telefonato due volte al marito Lorne, per avvisarlo della situazione in cui si trovava. La prima volta ha lasciato un messaggio registrato, la seconda gli ha parlato direttamente. Lorne Lyles, che fa il poliziotto, aveva appena fatto il turno di notte, e quindi a quell’ora stava ancora dormendo.
In una intervista televisiva Lyles ha raccontato che alla fine della telefonata si è seduto sul letto, ha guardato il Caller ID (il numero da cui proveniva la chiamata) ed è rimasto stupito nel vedere che si trattasse del cellulare di sua moglie: “Ma com’è possibile? – mi sono detto – non è possibile telefonare dagli aerei con il cellulare! Questo ho pensato.”

Questo naturalmente rafforza i sospetti, già esistenti, che se mai quei passeggeri hanno fatto quelle telefonate, non si trovavano di certo sugli aerei dirottati.

A supporto di questa tesi, si è anche scoperto che nella famosa “cornucopia” di documenti magicamente emersi dalla buca di Shanksville - ricordate la sfilza quasi interminabile di passaporti, bandane e documenti di identità dei terroristi? - ci fosse anche la patente di guida di CeeCee Lyles. E’ quella che vedete accanto al titolo, e che qui potete vedere ingrandita.

Si tratta di un referto dell’FBI messo a disposizione del pubblico nell’ambito della documentazione del processo Massaoui.

Per la precisione, il documento è un duplicato della patente originale, rilasciato dal Department of Motor Vehicles della Florida nel giugno 2001. L’unico problema è che la patente originale, a nome CeeCee Ross Lyles, risulta emessa nel 1997, mentre CeeCee Ross si è sposata con Lorne Lyles soltanto nell’anno 2000. Come poteva avere già quel cognome nel 1997?

Nel 1997 CeeCee Ross era ancora sposata con un certo Danilo Castrillo, dal quale ha ottenuto il divorzio nel 1999.

Qualcuno si è domandato se sia stato possibile per CeeCee effettuare il cambiamento del nome nell’atto di richiedere il duplicato, ma il regolamento del DMV della Florida è tassativo al riguardo: il nome e il numero di patente (che in America è anche il principale documento di identità) sono indissolubilmente legati l’uno all’altro. Se cambi il nome, devi anche richiedere una nuova patente (che avrebbe quindi un nuovo numero). Ciò viene fatto proprio per prevenire il “furto d’identità”, una delle piaghe maggiori della società americana.

Quel documento è quindi incontestabilmente un falso (e non è la prima volta che qualcosa ritrovato nella buca di UA93 risulta falsificato).

Chi lo ha messo nella buca di Shanksville (se mai davvero lì c’è stato), e perchè lo avrebbe fatto? Ai posteri l’ardua sentenza.

Nel frattempo, il lavoro continua.


Massimo Mazzucco.


P.S.
Bisogna notare che sono sorti problemi simili anche con la patente di un altro “passeggero” di UA93 ritrovata nella magica buca, quella di John Talignani, ma per ora questo basta e avanza (sempre a proposito del fatto che “non esiste uno straccio di prova contro la versione ufficiale”).



NOTA BENE:

Dei sostenitori della versione ufficiale hanno provato a rispondere alle incongruenze della patente di CeeCee Lyles affermando che, dato che si tratta di un duplicato richesto nel 2001, successivamente al suo matrimonio con Lorne Lyles, il cognome fosse diverso perché il duplicato sarebbe stato "aggiornato" con il nuovo cognome. Questo perché il nome che compare sulla Previdenza Sociale negli Stati Uniti deve assolutamente coincidere con il nome che compare sulla patente, il loro principale documento di identificazione. Quindi se si cambia nome, per esempio sposandosi, si deve richiedere una patente aggiornata con il nuovo nome.
In realtà questa spiegazione non regge. E' vero che il nome sulla Previdenza Sociale deve coincidere con quello sulla patente, ma il punto è che il documento in questione è un DUPLICATO della patente originale emessa nel 1997, non un nuovo documento aggiornato. In quanto duplicato, non può differire in nulla dall'originale, altrimenti si tratterebbe di un nuovo documento. Nome, cognome e numero identificativo devono essere IDENTICI a quelli del documento originale. Per questo si chiama "duplicato". Questo significa che il nome "CeeCee Lyles" compariva anche sul documento originale del 1997.
Quindi rimane la domanda: come faceva CeeCee a chiamarsi Lyles tre anni prima di sposarsi con Lorne Lyles?
 
"Let's Roll"

La leggenda delle telefonate dal cielo


Per quanto ci sia stato raccontato - persino in un film - che i passeggeri di UA93 avrebbero ripetutamente telefonatoi parenti prima di morire, chiamare con un cellulare da un aereo passeggeri che volasse in quota, nel 2001, era semplicemente impossibile.

Solo nel 2004 sono iniziati i primi esperimenti in quel senso, ma resta ancora un grave problema da superare, che non è dato tanto dall'altezza dell'aereo, quanto dalla sua velocità.


Anche supponendo che un telefonino arrivi ad avere la potenza sufficiente per trasmettere da 8.000 metri di quota, rimane il problema della distribuzione sul territorio delle antenne riceventi.


La copertura telefonica in America

A differenza dell'Europa, che usa un sistema di ricezione molto più omogeneo, nelle grandi città americane le varie compagnie telefoniche, che sono in perenne concorrenza fra di loro, si sono dotate di reti complete e indipendenti di antenne, ciascuna in grado di coprire l'intero perimetro cittadino.

Ma quando si passa alle grandi zone rurali le stesse compagnie non possono più permettersi di seguire i loro clienti ovunque vadano nel mondo. Vi sono addirittura molte zone rurali in cui c'è solo un'antenna ricevente in grado di captare un segnale emesso da un qualunque cellulare, a qualunque compagnia esso appartenga. L'America rurale è "grande" davvero, non soltanto a parole, e solo chi l'abbia attraversata in automobile sa cosa significhi la parola "interminabile".


Il "roaming"

Ecco allora che scatta, per i clienti in viaggio, il servizio del "roaming" (letteralmente, "scorrazzare"). Invece di trasmettere sulla frequenza abituale, il loro cellulare passa ad una frequenza universale, che è la stessa per tutti, e che a sua volta è ricevibile da qualunque antenna sul territorio nazionale. Durante la chiamata, il cellulare trasmette anche un codice particolare che identifica la compagnia a cui appartiene, in modo da farsi addebitare correttamente il costo della chiamata.

In questo modo le compagnie più grosse riescono bene o male a "coprire" l'intero territorio nazionale, senza doversi sobbarcare i costi di una rete indipendente per ciascuna.

Questa è una mappa (2004) che mostra la copertura offerta dalla Verizon, una delle maggiori compagnie telefoniche sul mercato, per tutto il territorio nazionale.



Quelli in bianco sono definiti "roaming markets", cioè le zone in cui è disponibile il roaming per poter chiamare con il proprio cellulare anche se lontani da casa. Sembrerebbe, a prima vista, una buona copertura.

Ma ecco (a dx) come appare più da vicino la mappa della zona sopra cerchiata in rosso, fra California e Nevada: la copertura in realtà è "a macchie", ed è molto discontinua.

Questo significa che debbono esserci altre compagnie, che non sono indicate sulla mappa della Verizon, ad occuparsi di coprire le zone bianche.


Sotto vedete ancora due mappe di copertura del territorio americano di due diverse società, la TMobile e la Voicestream.





Nonostante la complessità, il sistema funziona abbastanza bene, almeno finchè si è a terra e non ci si sposta più di tanto.

La procedura di decodifica

Ma per chiamare da un aereo in volo (sempre supponendo che il segnale arrivi fino a terra), si pone un problema quasi insormontabile: vista la procedura di decodifica necessaria per identificare ciascun cellulare in "roaming" e "assegnarlo" alla sua compagnia originale, dal momento in cui si preme "chiama" a quello in cui effettivamente si può parlare passano circa trenta scecondi. Niente di grave, non fosse per il fatto che si sta viaggiando a 900 KM all'ora, e in 30 secondi si fa in tempo a uscire dall'ombrello di una antenna ricevente per entrare in quello della successiva. La quale però appartiene quasi sempre a una compagnia diversa, per cui non è in grado di rilevare direttamente la telefonata, ma deve dare inizio a una nuova procedura di decodifica. Questo significa che l'utente dovrà attendere un altro mezzo minuto circa, mentre l'aereo continua a viaggiare a 900 Km/h....



Insomma, per riuscire a conversare per qualche minuto di seguito, da un qualunque cellulare in volo a 8000 metri, bisognerebbe chiedere al capitano di mettersi gentilmente a girare in tondo su una qualunque delle antenne riceventi, senza mai uscire dal suo ombrello di ricezione.


Ma come è possibile negare che queste telefonate siano avvenute, quando gli stessi familiari delle vittime ce le hanno raccontate?

Secondo la stessa versione ufficiale, nessuno dei passeggeri avrebbe mai parlato direttamente con i propri familiari, ma lo ha fatto sempre e soltanto attraverso i centralinisti dell'FBI, oppure quelli del numero di pubblica emergenza (911, che equivale al nostro 113).

Questo fatto, poco noto, è stato confermato anche nell' intervista che Larry King (CNN) fece alla vedova di Todd Beamer (l'uomo di "Let's roll"): fu allora che venimmo a sapere che la famosa frase a lui attribuita (che significa "diamoci sotto", o "muoviamoci") non fu mai udita direttamente dalla moglie, ma riferita alla stessa, insieme al resto della conversazione, dalla centralinista della pubblica emergenza che Beamer aveva chiamato per comunicare il dirottamento in corso.

Avremmo quindi anche una potente forzatura logica, nella quale una persona che sa di stare per morire sceglie di chiamare la polizia per informarla del dirottamento in corso, e chiede nel frattempo di far sapere alla moglie che la amava infinitamente, invece di chiamare subito la moglie, dirle che la ama di persona, e chiedere casomai a lei di informare la polizia del dirottamento in corso. Quando fra l'altro nulla faceva sospettare ai passeggeri che a terra non si sapesse già del medesimo.


Da dove viene, quindi, l'urgenza dei passeggeri di chiamare a terra?

Beh, se è vero che la versione ufficiale è un' invenzione - chiamare a terra "serve" per far sapere ai passeggeri che le Torri Gemelle e il Pentagono sono stati colpiti da altri aerei dirottati: altrimenti questi non si sognerebbero mai di "abbattere" volontariamente l'aereo su cui stanno viaggiando, nel gesto di supremo eroismo che ci hanno voluto raccontare.


Barbara Olson

Un altro caso particolarmente noto, rispetto alle "chiamate coi cellulari", è quello della giornalista Barbara Olson, moglie del Procuratore Generale degli Stati Uniti, Theodore Olson, che avrebbe viaggiato sul volo schiantatosi contro il Pentagono.

Theodore Olson è anche l'uomo che vinse per conto di Bush la causa che in Corte Suprema assegnò al suo "cliente" la vittoria nella controversa elezione presidenziale della Florida, nell'anno 2000, ed è l'uomo che ha ufficialmente dichiarato che "i più alti personaggi di un governo come quello americano sono pienamente legittimati a mentire pubblicamente, ogni volta che lo ritenessero utile per gli interessi della nazione".

Lo stesso Olson, curiosamente, si è contraddetto più di una volta, nelle varie interviste televisive in cui ha raccontato la telefonata della moglie a bordo del volo dirottato.

Secondo Olson, la telefonata si sarebbe svolta tramite lo sky-phone, cioè il "normale" telefono alloggiato nello schienale del sedile antistante, e non con il cellulare. Ma, in una prima versione, la moglie, che evidentemente non trovava la sua carta di credito, avrebbe telefonato "collect" (cioè con carico al destinatario) direttamente al centralino del Dipartimento di Giustizia, chiedendo di parlare col marito. Mentre nelle versioni successive la moglie avrebbe chiesto gentilmente al proprio vicino di posto di prestargli una carta di credito, per chiamarlo direttamente, poichè non riusciva a trovare la propria.

E' probabile quindi che fra le due versioni Olson si sia ricordato che è fisicamente impossibile estrarre dal suo alloggiamento la cornetta dello sky-phone, a meno di far scorrere appunto nell'apposita fessura una valida carta di credito.

In ogni caso, notiamo come Olson abbia accuratamente evitato di confermare che la moglie abbia usato un telefono cellulare, probabilmente ben cosciente che la cosa sarebbe stata impossibile, come abbiamo appena visto.


"Ciao mamma, sono Scott Bingham"

Sempre a proposito di queste presunte telefonate con i cellulari, vale la pena di ricordare un terzo caso particolarmente curioso: quello di un passeggero del volo UA93 che avrebbe chiamato la madre dicendole letteralmente: "Hi Mom, this is Scott. Scott Bingham." Ovvero, mutatis mutandis: "Ciao mamma, sono Giorgio. Giorgio Rossi". Con quanti mariti diversi può quella donna aver fatto dei figli, chiamandoli poi tutti "Scott", da rendere necessario il cognome per non essere confuso con un altro?


Un sistema paralizzato

Vi è anche un motivo più generico che rende molto difficile credere alla storia delle telefonate dal cielo: queste infatti sarebbero avvenute in buona parte fra le 9.20 e le 10 circa del mattino, cioè in un momento in cui tutta l'America era letteralmente attaccata al telefono, di qualunque tipo fosse. Tutti cercavano tutti, tutti volevano sapere qualcosa da tutti. La congestione del traffico telefonico aveva già superato la soglia di sicurezza alle 9.04, dopo l'impatto nella Torre Sud, quando tutta l'America si è accorta, contemporaneamente, che il primo non era stato affatto un incidente, e che c'era in corso un'attacco concertato. Da quel momento in poi le linee sono rimaste perennemente intasate, per buona parte della giornata.

Trovare quindi delle linee libere alle 10 del mattino, da 8000 m. di altezza, volando a 900 Km./h. e con il sisterma a terra già intasato di suo, appare davvero molto improbabile, che di cellulari o di sky-phones si trattasse. (Gli sky-phones funzionano molto bene, poichè utilizzano una loro frequenza trasmessa da un'antenna che sta in coda aell'aereo, ma una volta giunta a terra la chiamata incontra gli stessi problemi di traffico di chiunque altro).

Come dicevamo all'inizio, infine, solo nel 2004 le compagnie americane hanno iniziato a sperimentare i primi sistemi per chiamate coi cellulari dagli aerei in volo, e questo dovrebbe confermare come nel 2001 questo tipo di operazione non fosse assolutamente possibile.

Naturalmente Hollywood non si è minimamente preoccupata di verificare questi aspetti tecnici della vicenda, ed ha anzi accolto a braccia aperte la leggenda degli eroici passeggeri, trasformandola in un film di relativo successo - Flight 93 - che ha finito per stendere un ulteriore velo di bugia sulla vera sorte di quel volo.

Sentiamo cosa ne pensa invece Vernon Grose, noto scrittore ed ex-dirigente del NTSB, il National Transportation Safety Board, che si occupa normalmente di tutti gli incidenti aerei che avvengono sul territorio americano.
 
Ultima modifica:
bè, i seguaci del NIST e adoratori di bush jr eletto con brogli elettorali in florida, sono incredibili, hanno una risposta per tutto. Se tu gli menzioni una qualsiasi legge della fisica sono capaci di risponderti che l'11 settembre quella legge non valeva. E magari te lo supportano pure con" i calcoli " del NIST :D
 
bè, i seguaci del NIST e adoratori di bush jr eletto con brogli elettorali in florida, sono incredibili, hanno una risposta per tutto. Se tu gli menzioni una qualsiasi legge della fisica sono capaci di risponderti che l'11 settembre quella legge non valeva. E magari te lo supportano pure con" i calcoli " del NIST :D

Adoratori di bush?? Sei ridicolo. Personalmente mi è dispiaciuto che nn fosse su una TT...

Io ti ho chiesto in tutti i modi di corroborare con numeri e dati quanto da te affermato; ma tu hai dato solo ed eslusivamente commenti ideologici. O devo rifare l' elenco?

Quindi casomai è vero che per te, pur di far tornare i "conti" delle tue convinzioni sospendi leggi della fisica e della chimica per puro tornaconto politico.
E comunque: se hai elementi probanti con numeri e dati alla mano, forza.

Ergo: E' un problema squisitamente tuo.

Avrai notato che nn entro nel merito di UA93: nn so cosa sia successo, mi convince poco la versione ufficiale, ma al momento nn ho elementi diversi.

Ma mi spiace vedere come tu (al solito) ti attacchi a dietrologismi e stupidaggini che francamente si possono smontare in tre minuti, ancorchè fare una disamina coerente e formalmente corretta dell' accaduto.
 
Ultima modifica:
bè, i seguaci del NIST e adoratori di bush jr eletto con brogli elettorali in florida, sono incredibili, hanno una risposta per tutto. Se tu gli menzioni una qualsiasi legge della fisica sono capaci di risponderti che l'11 settembre quella legge non valeva. E magari te lo supportano pure con" i calcoli " del NIST :D

dimmi una legge fisica violata da quello che è stato detto qui da me o altrove dal nist :titanic:
 

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dimmi una legge fisica violata da quello che è stato detto qui da me o altrove dal nist :titanic:

ne ho citate a dozzine :
crollo verticaLE DEI GRATTACIELI : impossibile
esplosioni sincronizzate dalle pareti : inspiegabili
crollo di un grattacielo non colpito : impossibile
aereo che sfonda la parte opposta del grattacielo dopo averlo trafitto col muso intatto : impossibile
telefonate a decine dal boeing in volo impossibili nel 2001

poi se uno vuole capire capisce altrimenti, se accecato dall'ideologia, non c'è niente da fare, come per berlusconi insomma
 
ne ho citate a dozzine :
crollo verticaLE DEI GRATTACIELI : impossibile
esplosioni sincronizzate dalle pareti : inspiegabili
crollo di un grattacielo non colpito : impossibile
aereo che sfonda la parte opposta del grattacielo dopo averlo trafitto col muso intatto : impossibile
telefonate a decine dal boeing in volo impossibili nel 2001

poi se uno vuole capire capisce altrimenti, se accecato dall'ideologia, non c'è niente da fare, come per berlusconi insomma

Ti stai parlando addosso.
Tutto il 3D sta a dimostrarlo.


Come quelli che credevano che la Terra fosse piatta. Ma non lo era.

Sei da compatire, francamente: nn in grado di produrre alcunchè a confutazione, quindi nn in grado di affrontare in modo razionale un problema ma solo in grado di frapporre un isterico "impossibile" ....

Studia ma sul serio.
 

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