billion
Forumer storico
Ma cosa faranno ora le economie mondiali ed i mercati finanziari ?
Alla luce di quanto accaduto cerchiamo di fare il punto sull’attuale situazione e sulle prospettive di medio periodo.
Dal grafico del “Ciclo Emozionale dei Mercati” risulta evidente il passaggio dalla fase di “Despondency” alla fase di “Depression” dei mercati finanziari e delle economie mondiali.
A cui corrisponde il passaggio dalla fase “1” alla fase “2” sul grafico sottostante, con l’economia in recessione, gli stocks portati al minimo, le materie prime in forte discesa, e gli “Interest Rates” che puntano ai minimi.
La fase di “Recessione” c’è, si vede, e si sente !
C’è chi grida al 1929 ma i momenti storici, seppur con similitudini di eventi, sono diversi nei fatti.
Oggi la globalizzazione delle economie e dei mercati finanziari impone risposte diverse, più immediate, più incisive, più coinvolgenti.
Si dice che gli strumenti finanziari quali derivati e similari siano la principale causa di tanto disastro; non lo è stato lo strumento in sé ma il suo uso in forma esponenziale che alla fine ha fatto perdere ogni forma di controllo della qualità e della quantità.
Ora per correre ai ripari si aumenta la massa monetaria a disposizione del sistema in concomitanza di un forte calo dei tassi di interesse per stimolare la domanda del credito, ma occorre tempo; si debbono pagare anche i debiti pregressi.
Quindi stiamo per intraprendere un cammino in cui i mercati finanziari vedranno una fase di accumulo da parte delle mani forti; saranno nervosi con repentine salite, discese, e movimenti laterali che metteranno a dura prova i Trading System.
Sì, i Trading System che come molti anche io elaboro e seguo, e che alla luce di quanto considerato ho rivisto nella loro analisi e gestione.
Un’ultima cosa; nessuno è perfetto, quantomeno loro. Alla fine decidiamo con la Nostra testa.
Ognuno tragga le sue più opportune valutazioni, stando sempre attenti per evitare costose sorprese.
Buona Giornata e Buon Gain.
Alla luce di quanto accaduto cerchiamo di fare il punto sull’attuale situazione e sulle prospettive di medio periodo.
Dal grafico del “Ciclo Emozionale dei Mercati” risulta evidente il passaggio dalla fase di “Despondency” alla fase di “Depression” dei mercati finanziari e delle economie mondiali.
A cui corrisponde il passaggio dalla fase “1” alla fase “2” sul grafico sottostante, con l’economia in recessione, gli stocks portati al minimo, le materie prime in forte discesa, e gli “Interest Rates” che puntano ai minimi.
La fase di “Recessione” c’è, si vede, e si sente !
C’è chi grida al 1929 ma i momenti storici, seppur con similitudini di eventi, sono diversi nei fatti.
Oggi la globalizzazione delle economie e dei mercati finanziari impone risposte diverse, più immediate, più incisive, più coinvolgenti.
Si dice che gli strumenti finanziari quali derivati e similari siano la principale causa di tanto disastro; non lo è stato lo strumento in sé ma il suo uso in forma esponenziale che alla fine ha fatto perdere ogni forma di controllo della qualità e della quantità.
Ora per correre ai ripari si aumenta la massa monetaria a disposizione del sistema in concomitanza di un forte calo dei tassi di interesse per stimolare la domanda del credito, ma occorre tempo; si debbono pagare anche i debiti pregressi.
Quindi stiamo per intraprendere un cammino in cui i mercati finanziari vedranno una fase di accumulo da parte delle mani forti; saranno nervosi con repentine salite, discese, e movimenti laterali che metteranno a dura prova i Trading System.
Sì, i Trading System che come molti anche io elaboro e seguo, e che alla luce di quanto considerato ho rivisto nella loro analisi e gestione.
Un’ultima cosa; nessuno è perfetto, quantomeno loro. Alla fine decidiamo con la Nostra testa.
Ognuno tragga le sue più opportune valutazioni, stando sempre attenti per evitare costose sorprese.
Buona Giornata e Buon Gain.