valterix
Nuovo forumer
Salve a tutti,
dopo aver letto alcuni interventi e articoli su vari forum e siti specializzati su questa strategia di investimento obbligazionario, vorrei chiedere a chi ne sa piu' di me, o a chi la sta gia' utilizzando, tenendo conto che io sono un cassettista inveterato e porto quasi sempre a scadenza i miei titoli in portafoglio:
- il BOND LADDERING e' una strategia giusta da applicare quando, ogni qualvolta un titolo arriva a scadenza, reinvestirne lo stesso importo, quando non si ha necessita' urgente di quella somma, in un altro titolo a 10/15 anni, in modo da avere sempre un portafoglio con scadenza massima a 10/15 anni, per ridurre i rischi sempre insiti in un investimento obbligazionario? (diminuzione della valutazione del titolo stesso in occasione di aumento o calo dei tassi nel corso degli anni con ricaduta su titoli a tasso fisso o variabile).
Si avrebbero cosi' in portafoglio con orizzonte temporale di 10/15 anni e con titoli in scadenza continua anno per anno con conseguente flusso continuo di cedole.
- le cedole e' bene reinvestirle in ETF e se si' di che tipologia, in titoli azionari solidi (ENI, ENEL, GENERALI), o depositarle sul c/c, in attesa di avere almeno 5000 euro per acquistare altri bond?
- meglio avere in portafoglio solo titoli a tasso fisso o anche a tasso variabile, CMS ed Inflation linked e se s' in quale percentuale?
Grazie a chi volesse darmi qualche consiglio o parere in merito.
dopo aver letto alcuni interventi e articoli su vari forum e siti specializzati su questa strategia di investimento obbligazionario, vorrei chiedere a chi ne sa piu' di me, o a chi la sta gia' utilizzando, tenendo conto che io sono un cassettista inveterato e porto quasi sempre a scadenza i miei titoli in portafoglio:
- il BOND LADDERING e' una strategia giusta da applicare quando, ogni qualvolta un titolo arriva a scadenza, reinvestirne lo stesso importo, quando non si ha necessita' urgente di quella somma, in un altro titolo a 10/15 anni, in modo da avere sempre un portafoglio con scadenza massima a 10/15 anni, per ridurre i rischi sempre insiti in un investimento obbligazionario? (diminuzione della valutazione del titolo stesso in occasione di aumento o calo dei tassi nel corso degli anni con ricaduta su titoli a tasso fisso o variabile).
Si avrebbero cosi' in portafoglio con orizzonte temporale di 10/15 anni e con titoli in scadenza continua anno per anno con conseguente flusso continuo di cedole.
- le cedole e' bene reinvestirle in ETF e se si' di che tipologia, in titoli azionari solidi (ENI, ENEL, GENERALI), o depositarle sul c/c, in attesa di avere almeno 5000 euro per acquistare altri bond?
- meglio avere in portafoglio solo titoli a tasso fisso o anche a tasso variabile, CMS ed Inflation linked e se s' in quale percentuale?
Grazie a chi volesse darmi qualche consiglio o parere in merito.