per adesso una settimana che vede la maritime perdere oltre il 30% vede parimenti rickmers spostarsi da un minimo di 13 all'attuale 24. e anche oggi, per adesso almeno, il nostro bond regge. certo il problema di una grande sovracapacità di stiva continua a condizionare il mercato. ovviamente bisogna rottamare delle navi per ridurre questa bolla generata dall'entrata in campo da speculatori puri che stanno danneggiando anche compagnie marittime storiche come rickmers.
intanto hanjin, ferma in mare perché teme il sequestro delle merci che porta, é diventata in sud corea un caso nazionale. dopo una riluttanza iniziale del governo pare che 2 grandi banche siano disposte a rifinanziarla per poi fonderla con la hunday.
questi salvataggi non sono poi cosa rara nel settore. la stessa cma venne salvata anni fa dallo stato francese per interesse nazionale superiore.
e qui secondo me sta il punto. rickmers non é trascurabile per gli interessi germanici, grande paese esportatore. si sta pensando ad una soluzione come avvenne in francia per cma? v'é da dire che questi salvataggi di aziende tutto sommato strategiche per interessi nazionali sono ora molto piu difficili e in questo senso il bail in bancario ne é una chiara avvisaglia
insomma, a mio modo di vedere, la situazione é estremamente fluida e puo avere sbocchi diametralmente opposti.