Titoli di Stato Italia Bot (1 Viewer)

drbs315

Forumer storico
Emettere esclusivamente titoli a breve è un sintomo di default, nessuno si fida di prestarti i soldi per più di un giorno e quindi ti devi adattare (vedi la grecia)....

Uno stato deve poter pensare in lungo, ossia debiti con scadenze a 10/20/30 anni, in modo da mettere al sicuro i conti per parecchio tempo e non essere troppo nel centro della tempesta....

Già, oltretutto chiedere sempre più soldi a sempre più breve termine ricorderebbe (ai prestatori) l'arte dello strozzinaggio e ai debitori quella dell'autoimpiccagione :lol:
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Questo grottesco disallineamento tra le aste dei titoli a breve ed i rendimenti dei titoli a lungo sul secondario mi ricorda molto un paese al di la' dello Ionio :rolleyes:

In realtà riflette molto bene la situazione generata dalle aste della BCE, che forniscono liquidità a 3 anni dando la possibilità di rifiatare sul breve...
La cosa che mi preoccupa, personalmente, è stato vedere come prima di queste aste la curva dei rendimenti 2y-10y fosse invertita, questo sì fa pensare alla situazione greca... :rolleyes:
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
allora se non ci sono altri vincoli oltre alle previste difficoltà di rolling io nel contesto attuale assumerei il rischio di accorciare la duration media, tra l'altro il mercato non vuole titoli lunghi e questo li rende costosi.
Se pensano di risanare i conti veramente non vedo problemi a rinnovare le scadenze tra un anno invece emettere titoli lunghi a tassi proibitivi complica il risanamento dei conti.

Concordo con il punto di vista degli altri amici - tra un anno saremo in piena recessione, altro che conti a posto... se tutto va bene, cominceremo a vedere la luce nel 2013.
In una situazione del genere meglio indebitarsi a lungo finché la cosa è sostenibile, visto che la pressione sui nostri TDS sarà già alta a sufficienza con tutti i rinnovi in arrivo. Altrimenti di questo passo finiamo per pagare interessi stellari sui titoli lunghi E su quelli brevi.
 

Ilmigliore

Osserva e agisci
mi sorge un dubbio: ci sono dei motivi che obbligano a emettere BTP piuttosto che Bot ?
Se non ci sono obblighi non capisco perchè oggi debbano emettere titoli a tasso fisso di durata da 3 a 10 anni che appesantiranno il costo del debito per periodi lunghi, io emetterei solo Bot e BTP max biennali come all'ultima asta.
Non capisco niente io o sono loro che sbagliano?

rispondo a questo vecchio messaggio ma non mi ero mai accorto del thread prima di oggi

in questo modo abbiamo fissato la data della nostra morte: tra 3 anni

in questo momento lo scenario ci piace, perché rischiavamo la morte ben prima di tre anni e soprattutto rischiavamo di scavarci la fossa (indebitamento lungo e oneroso) anche se avessimo scoperto la medicina

ma se non scopriamo la medicina entro pochi mesi, e soprattutto se non dimostriamo che funziona in quelli successivi, il botto sarà molto più forte
 

Nix

Noio volevàn savoir ...
ma è o no un forum? nessuno che mi dia un consiglio???
senza parole

abbi pazienza ma la domanda non proprio precisa....

Comunque, andresti a guadagnare la differenza tra quanto lo hai pagato e quanto lo hai venduto (meno tasse, meno commissioni).

Il resto dipende da cosa compri, tds brevi, medi, lunghi??, obbligazioni bancarie, corporate, azioni.....
 

Massimo Odiot

Giovane Povero
Ciao!
La decisione dipende anche da quante commissioni paghi, si tratterebbe di 2 distinte operazioni di vendita... Un conto è se le paghi es. €5+5, un altro se invece sono €15-20 a operazione... Hai una banca online?

Cosa ti spinge a voler vendere in anticipo? Cosa pensi di fare con i soldi? Un altro investimento? Un conto deposito?

Comunque complimenti, un buon risultato nel giro di un mesetto (penso) :)
 

Users who are viewing this thread

Alto