Bruciata viva...

Tu sei ideologicamente accecata da non sei obiettiva;
In certe condizioni sono uomini che NON SCELGONO le loro condotte,
In certe condizioni il cervello cessa di essere razionale, quindi viene fuori l’istinto animale;
e l’animale ferito reagisce con ferocia.
purtroppo nonostante ci diamo delle arie da "evoluti" abbiamo ancora troppi difetti;
tutti quanti, uomini e donne.
Ma va.
 
Tu sei ideologicamente accecata da non sei obiettiva;
In certe condizioni sono uomini che NON SCELGONO le loro condotte,
In certe condizioni il cervello cessa di essere razionale, quindi viene fuori l’istinto animale;
e l’animale ferito reagisce con ferocia.
purtroppo nonostante ci diamo delle arie da "evoluti" abbiamo ancora troppi difetti;
tutti quanti, uomini e donne.
Dimmi ancora che questo non ha scelto.
Dimmelo se hai la faccia tosta di farlo.
 
Dimmi ancora che questo non ha scelto.
Dimmelo se hai la faccia tosta di farlo.
Claire tu su certi argomenti devi imparare ad essere più sportiva e meno tifosa:
Ma secondo te, quando uno dice che farà una strage anziché accettare la realtà ha il cervello che gli funziona?
Se non capisce che ormai è finita, è in grado di intendere e di volere?
È completamente impazzito.

«Volevo vivere con Desyrée.
La sorella si muoveva ancora, l’ho finita».
Se mi lasci farò del male alla tua famiglia»:


queste sono frasi di uno che sceglie in libero arbitrio?

Quando succedono queste tragedie per fare qualcosa parchè non succedano più bisogna farsi delle domande;
cosa ha scatenato la pazzia, perché, mi ripeto, di pazzia si tratta, che ha portato un uomo (un uomo, maresciallo della finanza non significa nulla, poteva essere anche un parà della folgore, era semplicemente un uomo) per comportarsi a quel modo?
Non conoscendo la storia pregressa si possono fare tante ipotesi;
Un soggetto fragile con una educazione sommaria, insufficiente ad affrontare anche cocenti delusioni;
potrebbe essere stato fortemente umiliato, tradito, deluso, offeso nel suo orgoglio di maschio;

Ci sono anche persone che giocano con i sentimenti altrui, senza tener conto del rischio che si corre quando si disprezzano i sentimenti e le emozioni profonde del partner.
Uno “normale” tenta in tutti i modi di ricucire, anziché litigare chiede scusa se ha commesso degli errori, promette anche cose impossibili, ma con calma, dialogando, non con l’ennesima lite.

Poi, immagino ci sia messo di mezzo la madre e la sorella in modo non troppo “cordiale” facendo traboccare il vaso ed è finita in tragedia.

A me hanno insegnato di non giudicare mai, chi giudica, dovrebbe mettersi prima di fronte allo specchio e poi tacere, specialmente di fronte a queste tragedie, perché spesso il silenzio vale più delle parole.
E tu parli troppo.





Ps. Ci sono andato ma non ti ho trovata, ho chiesto anche al sindaco amico tuo mi ha detto che te ne eri già andata.
Non si fa così, sei maleducata.
Ma sei simpatica ugualmente.
 
Guarda che è pieno di gente che sceglie il male.
Quanto a parlare troppo, ma guardati tu :rotfl:
Il male non si sceglie, è una conseguenza ad un disagio mentale.

Quando dico che parli troppo, intendo che tu vedi in queste cose un carnefice e una vittima, io ci vedo solo due disgraziati;
per questo motivo non condanno nessuno, se avessi fede pregherei per loro.

Hai ragione quando dici che c’è gente che sceglie il male, e purtroppo sono sempre di più;
ma volendo ricercarne le cause si finisce immancabilmente a dover constatare che la colpa è di chi ha voluto distruggere certe istituzioni in nome di una libertà individuale non sempre meritata.





Ora devo andare a lavorare, son mica come te che non hai mai niente da fare. :rotfl:
 

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