Bruciata viva...

questo come va catalogato? maschicidio?

Direi che questo è abbandono.
Lo Stato ha abbandonato il povero uomo e la bambina.
La donna è malata psichiatrica già nota e già sottoposta a trattamento (forse TSO, non lo dice).
Come potesse essere libera di farsi i fatti suoi senza controlli severi è un'incognita.
 
La banalità del male.
Ha la faccia del bravo ragazzo, i modi di un professionista cresciuto secondo educazione e disciplina, un lavoro onesto.
È Christian Sodano, 27 anni, maresciallo della Guardia di Finanza, che si è presentato alla porta di casa dell'ex fidanzata Desirée Amato e l'ha aggredita. La madre e la sorella, Nicoletta Zomparelli e Renée hanno cercato di proteggerla, e lui ha estratto la pistola di ordinanza uccidendole all'istante.
Desirée è riuscita a fuggire e a nascondersi, altrimenti sarebbe morta pure lei.

Non ci sono grandi giustificazioni a cui appigliarsi: queste due donne sono morte come altre migliaia, di violenza maschile, in ambito domestico.

E la violenza maschile è diffusa, radicale, radicata, giustificata: i violenti godono di infinite protezioni, si convincono di poter disporre delle donne come gli pare, sono coccolati da una società che ne avalla le condotte vendicative e violente e che colpevolizza le donne quando rivendicano la propria libertà.

È un orrore culturale che tutti si affannano a negare eppure sta lì sotto gli occhi di tutti.
Donne di ogni età, bambini e bambine, che cadono sotto la mannaia della prepotenza maschile e del rifiuto di pensare le donne con gli stessi diritti di un uomo.

È un orrore culturale che permette che le donne che denunciano la violenza siano perseguitate come colpevoli, indagate, denunciate, querelate, trascinate in giudizio e lì vivisezionate anche solo per avere parlato di violenza.
È un orrore culturale intimidatorio che minaccia, intima al silenzio.

FB_IMG_1707910448695.jpg
 
E la violenza maschile è diffusa, radicale, radicata, giustificata: i violenti godono di infinite protezioni, si convincono di poter disporre delle donne come gli pare, sono coccolati da una società che ne avalla le condotte vendicative e violente e che colpevolizza le donne quando rivendicano la propria libertà.
Se osservi non vengono quasi mai spiegate le cause.
Io vorrei sapere perche' una persona "normale" si arrabbia al punto da ammazzare, non dico per giustificare ma almeno per capire.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto