BERLINO, 27 febbraio (Reuters) - La Germania dovrebbe intraprendere iniziative per aumentare il potenziale di crescita del paese alla luce del rallentamento dell'economia dovuto a un trend più debole del commercio mondiale.
Lo sostiene il Fondo Monetario Internazionale, che ha concluso le sue consultazioni con la Germania, secondo cui il pil tedesco dovrebbe rallentare all'1,5% questo rispetto al 2,5% del 2007 e l'inflazione frenare moderatamente al 2,2%.
"Un rallentamento dell'economia Usa e un più debole commercio mondiale stanno pesando sulla crescita tedesca vista la dipendenza della Germania dall'esterno", si legge in un report del Fondo.
"In misura minore, il rafforzamento dell'euro e i più elevati prezzi del greggio stanno pesando sulla crescita della produzione", prosegue il report.
"Come nota positiva un picco dei consumi è aiutato dalla crescita stabile dell'occupazione e dai salari", si legge ancora nel documento.
Il Fondo, che tiene periodici colloqui con i paesi membri in base all'articolo IV del suo statuto, accoglie con favore gli sforzi tedeschi per migliorare la sua posizione fiscale che oggi è la migliore dalla data dell'unificazione nel 1990.
"Tuttavia l'agenda delle riforme resta incompiuta e l'outlook di breve indica una crescita più lenta e un'inflazione più elevata", si legge nel report.
"Ci sono molte lacune sulla specializzazione nel lavoro e queste devono essere risolte migliorando l'istruzione e la
formazione ma anche incoraggiando l'immigrazione di lavoratori specializzati", si aggiunge nel documento.