I mercati sono sempre frutto di interpretazioni.
1 domanda):
Ok, quindi dobbiamo vedere quando e comunque a quanto si stabilisce questo minimo.
Solo che la valorizzazione è daily e quindi bisogna aver pazienza che si verifichi il segnale per rilevarlo giusto?
Sta all'interpretazione grafica di ognuno di noi individuare l'eventuale stabilizzazione del minimo, nella precedente correzione questo ha necessitato qualche settimana. E poi quando questo si è verificato il segnale è stato abbondantemente profittevole.
2 domanda):
Ok in linea con le quotazioni attuali, ma bisogna vedere il valore di oggi di quella linea
il DBV è un fondo quotato in USA, il suo valore a ieri era 28,62 che era pari a livelli visti precedentemente (inizio giugno) sul fondo quando lo spoore stava sui livelli indicati sopra.
3)domanda:
E questo non mi è molto chiaro, come devo interpretare la possibile evoluzione di questa parte rispetto all'inverso del petrolio
Solitamente il prezzo dell'oil è considerato un buon proxi delle eventuali tensioni inflazionistiche emergenti ed anche del potenziale di crescita economica dell'economia.
Quindi è legato all'andamento economico dell'economia.
Una crisi finanziaria finchè non impatta il lato economico dell'economia ha breve durata, quando si pensa che possa impattare l'economia reale l'oil viene giù, ma solitamente riparte prima del mercato e se l'oil va su nuovi massimi relativi solitamente trascina anche i mercati.
Questo naturalemente avviene quando i timori sull'oil sono sul lato domanda perchè se i timori avvengono sul lato offerta allora l'oil conduce i mercati al ribasso.