f4f ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!
Il rischio valuta non fa il prezzo dei bond.. il rischio valuta rende più o meno appetibili gli asset di un paese rispetto agli altri e può anche essere correlata alla chiusura di posizione debitorie sul paese stesso.
Comunque le svalutazioni in USA sui prodotti abs rendono più o meno attraente rispetto a prima la valuta USA? Per me la risposta è rendono più attraente perchè riducono il valore del debito stesso.
Le misure monetarie USA ci dicono che l'inflazione monetaria negli USA non è particolarmente elevata e sta crescendo solo negli ultimi mesi mentre l'inflazione monetaria europea è molto più forte (ecco perchè non abbassano i tassi).
In teoria questo dovrebbe fare la valuta USA più forte e la valuta Euro più debole ma questo non avviene perchè gli aggiustamenti monetari globali stanno diversificando dal dollaro su altri asset.... in considerazione del variare dei rapporti di forza.
ma pensare che l'area Euro possa sostenere questa forza valutaria ancora per molto è secondo me utopico e non per motivi inflattivi ma per motivi prettamente economici.
Al momento la forza dell'Euro ha portato con se pressioni inflazionistiche e non riduzione dell'inflazione e un rialzo dei tassi porterebbe nuovi flussi di asset sull'area euro rinforzando ulteriormente la valuta e causando nuove uscite dall'area dollaro e nuovi flussi speculativi sulle commodities che farebbero ulteriormente crescere l'inflazione.... certo non una gran mossa per chi deve combattere l'inflazione.