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Il nasdaq 100 è stato ancora più preciso: ripartenza dall'incrocio bearish della sma 144 (blu) con la sma 377 (verde) e ieri massimo in coincidenza dell'incrocio bearish delle medie di breve; sma 13 (rosa) con sma 21 (nera).
Se non supera quel punto la situazione potrebbe diventare molto critica; c'è da aggiungere che di solito in America il movimento del lunedì serve a preparare le posizioni per la settimana, quindi il movimento di ieri mi da la sennsazione di un rialzo funzionale all'apertura di posizioni ribassiste da prezzi più alti possibile.
D'altra parte il petrolio ancora non molla, nonostante la candela di ieri che potrebbe essere di inversione rispetta precisamente i miei livelli senza rompere al ribasso. Questo mi fa pensare che abbia ancora molto vigore inespresso.
Consiglierei di non anticipare posizioni ribassiste finchè non rientra nelle bollinger, ora a quota 130,32.
Tenere sotto controllo il cross €/$ poichè, nonostante il vassallaggio interessato della sottovalutazione dello yen rispetto al dollaro, non riesce a sfondare il pavimento rappresentato da quei tre supporti statici.
Un eventuale recupero di quota 1,5555 prima e di 1,5610 poi metterebbe a nudo il re dollaro, dimostrando all'universo mondo che il monarca ce l'ha piccolo piccolo.
Dopo aver divorato case e petrolio ora sono ritornati su qualcosa di più commestibile: da giorni i prezzi delle commodities alimentari mostrano chiari segnali di forza.
Che possa l'ira del cielo incenerire questi affamatori di popoli!
Domani è il solstizio, le giornate incominceranno ad accorciarsi e il 2008 incomincerà ad avviarsi verso la china della sua fine.
Chissà se il VIX dirà questa sera che per lui sta iniziando la fase ascendente, ancora non l'ha fatto, si aspetta conferma con chiusura sopra al bollinger centrale (sma 144).