Obbligazioni indicizzate inflazione Carcabar: Btp, Etf, Bond, commenti liberi sugli investimenti (3 lettori)

luzzogno

Forumer storico
:up:

Ciao
Carca

:mumble: ma esiste su Io un thread della serie mollotutto dove si raccontano l'esperienze di chi ha fatto certe scele o in genere vive all'estero?
Trovo il tema interessante ;) sopratutto per la pensione.

Ritornando un tema vediamo come apre il BTPi dopo la spagna :rolleyes:
:ciao:

Ciao "Fanta" Buona giornata a TT/E
vai su MOLLOTUTTO, cambiare vita, espatriare, mollare tutto e trasferirsi a vivere all'estero così fai coppia con C.I.F.(Ammoniacal):D:D:D
sarete assistiti come dei terminali:D:D:D ad andarvene
Mercoledì vi lascio la stecca vado in ferie

AssassiniBastardiCriminali
M5S ci saremo ancheNOI in TANTI
:ciao::ciao::ciao:stacco buon WE a TT/E
belli,bekki&brutti
 

il carcarlo

only etf
Ciao "Fanta" Buona giornata a TT/E
vai su MOLLOTUTTO, cambiare vita, espatriare, mollare tutto e trasferirsi a vivere all'estero così fai coppia con C.I.F.(Ammoniacal):D:D:D
sarete assistiti come dei terminali:D:D:D ad andarvene
Mercoledì vi lascio la stecca vado in ferie

AssassiniBastardiCriminali
M5S ci saremo ancheNOI in TANTI
:ciao::ciao::ciao:stacco buon WE a TT/E
belli,bekki&brutti

come mercoledi' vai in ferie????:eek::eek:

ma tu vivi in ferie.....:lol:

forse ti sarai sbagliato...volevi dire che mercoledi' cominci un lavoretto.....:D
 

il carcarlo

only etf
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Tonfo a Piazza Affari, prestiti famiglie giù
Tensione sui mercati dopo taglio rating Spagna, che chiederà aiuti nel week end. Spread sale
08 giugno, 11:51
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Tensione sui mercati
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L'andamento a Piazza Affari

ROMA - Apertura di giornata in rialzo per il differenziale tra il Btp e il Bund che apre a 444,1 punti (431 la chiusura di ieri). Il rendimento dei titoli decennali si attesta al 5,77%.

BORSA MILANO: TONFO DEL 2%, STOP A RAFFICA SU BANCHE - A Piazza Affari l'indice di riferimento Ftse Mib peggiora e perde il 2,2%, mentre è scattata una raffica di sospensioni al ribasso sulle banche, che in questo momento riguarda Unicredit (-3,80% teorico), Mps (-4,82%), Banco Popolare (-4,62%), Bper (-4,68%) e Ubi Banca (-4,57%).

EUROPA GIU' DOPO FITCH SU SPAGNA, MILANO LA PEGGIORE - Vanno giù tutte le Borse europee dopo il declassamento del rating della Spagna annunciato da Fitch ieri dopo la chiusura dei mercati, in un clima appesantito anche dalle mancate rassicurazioni su nuove misure a stimolo dell'economia da parte del presidente della Fed Ben Bernanke. Il listino peggiore è quello italiano, dove l'indice Ftse Mib perde il 2,20%. A livello settoriale le vendite più decise sono sui titoli legati alle materie prime (-3,12% il Dj Stoxx settoriale), gli automobilistici (-2,23%) e i bancari (-2,48%). Tra le grandi blue chip del Vecchio Continente, arretra H&M (-1,4%), appesantita dallo studio di un broker. Lascia il 2,1% Bhp, per la quale Bofa Merrill ha ridotto le attese di utile per azione del 5,9% per l'esercizio 2013, sulle stime di un calo del petrolio. Havas lascia il 5,4%. Nella tabella l'andamento degli indici di riferimento delle principali Borse europee. - Londra -1,03% - Parigi -1,47% - Francoforte -1,21% - Madrid -1,45% - Milano -2,20% - Amsterdam -1,22% - Stoccolma -1,84% - Zurigo -0,42%.

BANKITALIA: PRESTITI IMPRESE +1,3%, FRENANO FAMIGLIE - Più prestiti alle imprese, meno alle famiglie. Ad aprile, rileva Bankitalia, il tasso di crescita dei prestiti è stato complessivamente dell'1,6% (1,3% a marzo), con una netta accelerazione per quelli alle società non finanziarie (1,3% contro il valore nullo di marzo) e una frenata per le famiglie (1,8% dal 2,2% di marzo).

Il tasso sui mutui scende ad aprile al 4,37% contro il 4,54% di marzo. Lo rende noto Bankitalia, aggiungendo che i tassi d'interesse sui prestiti alle imprese sono invece aumentati leggermente (3,68% dal 3,58%). Per quanto riguarda i depositi, il tasso di crescita annuale del settore privato è stato dell'1,8% dal 2,4% di marzo. Colpo di freno anche per la raccolta obbligazionaria (12,7% dal 15,3% del mese precedente). Il tasso di crescita delle sofferenze infine è rimasto invariato al 14,6%.

SPAGNA CHIEDERA' AIUTI NEL WEEKEND - La Spagna dovrebbe presentare una richiesta di aiuti all'Ue nel corso del fine settimana. E' quanto scrive l'agenzia Reuters citando fonti europee. Domani, inoltre, si dovrebbe svolgere una teleconferenza tra i ministri delle Finanze dell'Eurogruppo.

TOKYO CHIUDE IN NETTO CALO, -2,09% - La Borsa di Tokyo termina la seduta in netto calo (-2,09%): l'indice Nikkei è a 8.459,26 punti con un calo di 180,46 punti. Pesano i timori sulla tenuta di Eurolandia, all'indomani della bocciatura del rating della Spagna da parte di Fitch.

ASIA GIU', PESA DELUSIONE SU FED, TIMORI EUROPA - Borse asiatiche nel complesso in calo, sui timori per la crisi del debito nella zona euro, il disappunto per la Federal Reserve e il fatto che il presidente dell'autorità monetaria americana Ben Bernanke ha deluso le attese di nuove misure di stimolo, e la cautela per l'andamento dell'economia cinese. Tra i maggiori titoli del Far East, Sony scivola del 5,1%. Sale il colosso minerario Bhp Billiton, dopo il primo taglio ai tassi di interesse della Cina dal 2008 e dopo anche un rialzo delle quotazioni delle materie prime. Rally del 19% per Renesas Electronics, sulla notizia che il produttoro di mitrocontrolli per l'industria automobilistica ha accantonato un'emissione azionaria. "La questione centrale ruota attorno al debito sovrano europeo e al fatto di avere una decisione permanente", commenta alla Bloomberg Donald Williams, responsabile degli investimenti di Platypus Asset Management. "Anche se il taglio dei tassi della Cina è stato inatteso, la gente vende perché questo conferma nella loro testa che le prospettive di crescita sono problematiche", spiega poi ricordando l'importanza di una soluzione in Europa.




se io fossi chi governa in spagna, dichiarerei al mondo:

1) chiediamo ufficialmente soldi all' europa, pena il taglio definitivo del debito estero.... (e qui' sono caz.zi per le banke del terzo reich):rolleyes:

2) anche in caso di prestito europeo, le porte saranno chiuse ai corvi della ue, in quanto in casa nostra comandiamo noi..... (e qui' si screditano ufficialmente gli inutili quanto dannosi euroburocrati di facciata forti coi deboli e mer.de coi forti (sempre i nazi):D


e' l' inizio di una nuova era, dove dopo la grecia che ha ottenuto un abbattimento del debito, ora tocca alla spagna mentre la francia ha riabbassato l' eta' pensionabile.....


soltanto il nostro mario monti ci sta facendo massacrare inutilmente dai nazi, senza risultati concreti, anzi sta accelerando l' autodistruzione dell' italia.......


allora visto che pr i nazi siamo i classici italiani mafiosi, comportiamoci come tali......

i " bandidos" argentinos insegnano......

taglio del debito estero e amen...e' questo il futuro.....

e i nazi?????? beh..i nazi s lo possono anche pigliare in quel posto, cosi' imparano a stare al mondo.....:D
 

il carcarlo

only etf
Meta' italiani non si fida dell'euro: uno su tre voterebbe Grillo

di: WSI Pubblicato il 08 giugno 2012| Ora 12:15
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Se potessero tornare indietro il 53% degli interpellati non ridarebbe il governo in mano al professore della Bocconi. Il 30% scommetterebbe sul Movimento 5 Stelle in caso di elezioni. Il 44% voleva tenere la Lira.
Roma - Se potessero tornare indietro il 53% degli interpellati non ridarebbero il governo in mano al professore della Bocconi. Il 30% scommetterebbe sul Movimento 5 Stelle in caso di elezioni a ottobre. Il 44% vuole tornare alla Lira.

Questo in sintesi dicono i risultati dei sondaggi resi noti durante l'ultima trasmissione di Piazza Pulita.

Durante la puntata del 7 giugno del talk show andato in onda su La 7 e' emerso che solo il 42% del campione si fida ancora del premier. Il 28% scometterebbe in un voto a ottobre, al quale se potesse scegliere, voterebbe per Beppe Grillo il 30% degli intervistati.
 

ottimista 2011

forza magico torino

ottimista 2011

forza magico torino
un lavoretto con qualche ragazza , mitico luzzogno

carca come si va si recupera un poco , io con il dic 3,75 preso a 99,65 sono in gain ma e come se non lo fossi lo porto a scadenza vendo solamente se arriva a 102 ma e' solamente un sogno di mezza estate sul 2023 sono sotto , non ci voleva il taglio alla spagna ma sono ottimista perche draghi inondera di liquidita le banche super fallite e forse non sarebbe male acquistare qualche bancario come isp o uni , ma la mia liquidita' e' a secco . comunque se hai liquidita acquistare un bancario e' un ottima occasione pensaci . mentre gli industriali che rispecchiano la vera realta non avranno molta salita assieme agli energetici .
 

il carcarlo

only etf
carca come si va si recupera un poco , io con il dic 3,75 preso a 99,65 sono in gain ma e come se non lo fossi lo porto a scadenza vendo solamente se arriva a 102 ma e' solamente un sogno di mezza estate sul 2023 sono sotto , non ci voleva il taglio alla spagna ma sono ottimista perche draghi inondera di liquidita le banche super fallite e forse non sarebbe male acquistare qualche bancario come isp o uni , ma la mia liquidita' e' a secco . comunque se hai liquidita acquistare un bancario e' un ottima occasione pensaci . mentre gli industriali che rispecchiano la vera realta non avranno molta salita assieme agli energetici .

in banca io apro solo c/c....:D

ma scherzi comprare azioni di una banca????

oramai il sistema e' fallimentare...vedi MPS....;)

no no...solo btp e gia' un 2019 e' lunghissimo....

meglio dividere un credito per 56 milioni di abitanti che per una bancucola squallida del terzo mondo....:D
 

il carcarlo

only etf
Corsa agli sportelli e fuga capitali verso la Germania

di: WSI Pubblicato il 08 giugno 2012| Ora 12:04
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Inondate negli ultimi mesi di liquidità, e non solo da parte della Bce. La Germania diventa una calamita per tutti i cittadini europei che vogliono mettere al sicuro i loro risparmi. Nella foto, il logo di Deutsche Bank.



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Commerzbank: nei primi tre mesi del 2012, i suoi depositi sono saliti di quasi 7 miliardi di euro.
Roma - Corsa agli sportelli nelle banche dei paesi periferici europei e fuga di capitali verso la Germania. Questi i due fenomeni, tra loro strettamente correlati, che stanno caratterizzando lo scenario dell'Eurozona. La vera vincitrice di questa crisi è la Germania, che sta diventando una vera e propria calamita per chi vuole proteggere i propri risparmi e si rifugia nel mercato tedesco, considerato il più sicuro in Europa.

Stando ai numeri resi noti dalla Bce e comunicati con un articolo di Bloomberg, nell'anno terminato lo scorso 30 aprile, i depositi nelle banche tedesche sono saliti del 4,4% a 2.170 miliardi di euro, a fronte di un calo dei depositi in Spagna, Grecia e Irlanda pari a -6,5% a 1.200 miliardi di euro. Soltanto la Grecia ha assistito un tonfo -16%.

La Germania spicca dunque in Europa, per essere praticamente inondata di liquidità, se si considerano anche tutti i prestiti che sono arrivati agli istituti di credito attraverso le operazioni di maxi liquidità lanciate negli ultimi mesi dalla Bce. "Più lunga sarà la crisi, maggiori saranno i fondi che arriveranno in Germania - ha commentato in un'intervista a Bloomberg Dieter Hein, analista delle banche presso Fairesearch GmbH a Francoforte - Gli investitori ritengono che la Germania sia il paese più sicuro dell'Eurozona".

Il risultato è il seguente: nel periodo compreso tra settembre e marzo, Deutsche Bank ha ricevuto 5 miliardi di euro sotto forma di depositi; nei primi tre mesi del 2007, Commerzbank ha visto i propri depositi salire di 7 miliardi di euro circa. La buona notizia è che la liquidità è tale che gli istituti non sentiranno la necessità quest'anno di ricorrere a emissioni sui mercati obbligazionari per finanziarsi.

"Le banche tedesche stanno beneficiando della fuga verso asset di qualità - aveva detto qualche giorno fa Raimund Roeseler, responsabile della divisione di supervisione delle banche presso l'autorità finanziaria di regolamentazione Bafin -E' questo il motivo per cui sono interessate dall'arrivo di nuovi flussi e hanno meno problemi di rifinanziamento rispetto agli altri istituti europei".
 

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