Immagino la felicità!!!
Cmq hai ragione... non sanno più come raccattare soldi!
Buon giorno a tt belli,bekki&brutti
fame fame di soldi
10:36 - Nel primo trimestre del 2013 il tasso di disoccupazione balza al 12,8%. Lo rileva l'Istat in base a dati non destagionalizzati. Considerando i confronti tendenziali è il livello più alto dal primo trimestre del 1977. La percentuale dei senza lavoro tra i 15-24enni è pari al 41,9% nel primo trimestre del 2012 raggiungendo, in base a confronti tendenziali, il massimo storico assoluto.
Napolitano: "Situazione drammatica, intervenire subito" - Della "questione sociale che si esprime soprattutto nella dilagante disoccupazione giovanile, bisogna farsi carico con un impegno nella ricerca di soluzioni tempestive ed efficaci". Lo dice Giorgio Napolitano in un messaggio per il 2 giugno: "La fiducia potrà rinascere se le risposte saranno coerenti e mirate a riorientare l'utilizzo delle risorse pubbliche per una nuova fase di sviluppo e di coesione sociale". Napolitano chiede ai prefetti "la massima attenzione alle situazioni di maggior disagio e bisogno, promuovendo iniziative di ascolto, di sostegno e di integrazione per evitare il più possibile episodi tragici come quelli verificatisi di recente".
Visco: "I giovani non contino sui posti di lavoro degli anziani" - -"Molte occupazione stanno scomparendo: negli anni a venire i giovani non potranno semplicemente contare di rimpiazzare i più anziani nel loro posto di lavoro". Così il governatore di Bankitalia Ignazio Visco che chiede di creare "sin d'ora" nuove chance di impiego e di rafforzare "sistemi di protezione, pubblici e privati, nei periodi di inattività". "Il tasso di disoccupazione, pressochè raddoppiato rispetto al 2007 e pari all'11,5% lo scorso marzo, si è avvicinato al 40% tra i più giovani, ha superato questa percentuale nel Mezzogiorno", ha aggiunto Visco ricordando che "la riduzione del numero di persone occupate è superiore al mezzo milione".
Per oro=gold
Ieri su uno dei principali e più autorevoli quotidiani economici indiani è stata pubblicata una intervista al Managing Director del
World
Gold
Council Marcus Grubb. Per chi non lo sapesse (ancora) il WGC è la massima autorità mondiale che osserva e studia il mercato dell’oro.
Ebbene il sig. Grubb ci ha dato alcune incredibli anticipazioni rispetto a quello che leggeremo a metà agosto 2013 nel consueto report sull’offerta e la domanda di oro del WGC nel secondo trimeste 2013, in sintesi:
L’India nel secondo trimestre 2013 ci sia spetta che importi 350-400 tonnelate di oro
La Cina SOLO ad aprile ha avuto una domanda di Oro pari a 160-170 tonnellate (una mostruosità), e la domanda anomala sta continuando anche a Maggio.
Anche se la domanda Cinese dovesse tornare “quasi normale” a Giugno, nel totale anche la Cina domanderà al mercato non meno di 400-450 tonnellate di oro fisico nel secondo trimestre.
Se ci facciamo due calcoli scopriamo che fissata a 2750 tonnelate ( ma sarà meno) la produzione mondiale di oro da miniera abbiamo una produzione trimestrale di 687,5 tonnellate.
Dunque Cina e India da sole stanno chiedendo al mercato tra il
109% e il 123% della produzione mondiale di oro da miniera. Circa il 200% più del normale , un trasferimento da “occidente” e “oriente” senza precedenti.
Nell’equazione poi dobbiamo mettere dentro Russia, Turchia, Kazakistan, Brasile Attualmente tutti impegnati a importare oro dal ricco occidente e a svuotare i forzieri di borse merci e etf.
Come sempre è una questi
M5S