Dunque partiamo da un presupposto che l'Italia non defaulti e la cosa mi pare molto improbabile nell'ipotesi "assurda" che la Germania non trovi un accordo accettabile.
infatti io ritengo che nel momento che la situazione cominci a degenerare in maniera definitiva sia italia, spagna, portogallo, irlanda, belgio e naturalmente in primis la grecia decidano alla svelta un haircut e vadano di conseguenza in default .
Questa premessa è quella che mi pare la + logica .....ora supponiamo un hair cut del 50% e risolverebbe i problemi italiani in questo caso sarebbe meglio avere in portafoglio il btpi 2041 a 65 che il btp 2033 5.75 a 90 la perdita sarebbe del 15% con il btpi e del 40%con il btp 2033.
altra ipotesi :
Siamo nella terra delle ipotesi ma temo che un ritorno alla lira presupporrebbe una ristrutturazione che viene comunemente chiamata default e emissione di nuovi titoli al 20/30% del valore nominale+ corresponsione degli interessi o emissioni plurime su di un a sola emissione ante default ....ad esempio su 1000 euro(lire1.936.000) nominali di btp si potrebbe avere :
1btp con valore nominale di lit 1936000a 30 di emissione
1 btp con valore nominale di 1000 usd con valore nominale di 10
scadenze(2030/2040) ...e cedola fate voi 2....2.5%
in questo caso avere un btpi a 65 è + conveniente che un btp a 90.
Sono anche le mie ipotesi e come scrivo sempre non ho la palla di cristallo ........ognuno segua la sua strada