Ora questa banca penso abbia due grossi problemi:
1) il mantenimento dei depositi e della raccolta: una crisi di fiducia sarebbe un problema che costringerebbe l'Eba a intervenire;
2) le ispezioni sull'attivo, dalle quali a mio parere non può emergere un fabbisogno inferiore a 1 mld, e sono ancora ottimista.
Le dimissioni della Reichlin hanno dimostrato quanto fosse vero quanto scrivevo sul Fol: a quella gente (i "comunisti") importava salvaguardare la stabilità di sistema, alle spalle di Malacalza. Belle persone che scrivono sul primo quotidiano nazionale

. Poi ci si scandalizza quando per libertà di stampa siamo vicini alla Turchia.
Tra l'altro anche il rimborso del sub alle banche non sarebbe stato risolutivo, a causa dei nuovi paletti in vigore per il TLAC: mica per niente Unicredit ha rilasciato un sub di poco distante dalla doppia cifra. Forse l'idea era quella di far ricapitalizzare, dire che la banca era in sicurezza, e poi emettere un nuovo sub da vendere ai poveracci con cedola più bassa?
E brava Lucrezia.
Ad ogni modo le banche diranno che la loro parte l'hanno fatta. Ora toccherà a qualcun altro. Malacalza, altro anchor investor, MEF... Nessuno ancora può dirlo. Nel caso peggiore potrebbe fare la fine delle venete. L'unica certezza è che al governo giallo-verde delle banche non importa nulla, mentre alla Bce importa che il bail-in non venga applicato nemmeno stavolta. Forse ha fatto bene Castagna a riempirsi come un uovo di Btp con i TLTRO... Lo scopriremo vivendo.
Auguri a chi è dentro, anche se se l'è cercata.