Solo una conferma: si tratta di soldi che potete nel caso mantenere vincolati fino alla scadenza?
Considera che - come detto prima - in caso di bufera sui mercati qualsiasi titolo lungo può soffrire, a fine 2008 anche i CCT hanno perso qualche punto. Per cui, valutate se comprare il 2016 o orientarvi su un'emissione più breve (o un mix delle due cose)
Dividere la cifra tra le due emissioni potrebbe non essere una cattiva idea, il decennale è il BTPi 2019?
Come tipologia di titoli, come ti ho già detto, secondo me sono molto interessanti, soprattutto se l'inflazione dovesse rialzare la testa. Tieni però presente che sono titoli molto più volatili (addirittura più dei titoli a tasso fisso di pari scadenza), per cui se doveste disinvestire prima della scadenza c'è la possibilità di perderci qualcosa in conto capitale. Sono fondamentalmente titoli da comprare e mettere nel cassetto, fino "quasi" alla scadenza.
Intendo dire "quasi" perché purtroppo una stortura della nostra normativa fiscale fa si che per il privato convenga vendere il titolo alcuni mesi (magari anche un annetto) prima della scadenza del titolo.
Se non l'hai già fatto, prima di decidere per l'acquisto leggiti il thread dedicato:
http://www.investireoggi.it/forum/titoli-di-stato-indicizzati-allinflazione-vt37472.html
Non so a quanto ammontino le commissioni implicite in asta, ma se in filiale vi fanno lo 0,20% potrebbe convenire comprare a mercato.
Fate solo attenzione che quello 0,20% si applichi a tutto e non magari solo ai BOT 6mesi che forse compravate prima
Se le commissioni che pagate non prevedono un minimo potete pure dividere l'acquisto in tre tranches da 20k (butto lì un esempio: CCT 2013/2016/BTPi 2019), tanto per avere una quota del capitale investita a breve che si possa liquidare senza problemi in caso di necessità