Certificati di investimento - Cap. 1 (27 lettori)

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Questi fumano roba andata male...

*Mercati: ecco le 10 previsioni shock di Saxo Bank per il 2015

MILANO (MF-DJ)--Gli esperti di Saxo Bank, banca specializzata negli investimenti e nel multi-asset trading online, come da consuetudine hanno individuato 10 "Previsioni Shock" (i Cigni Neri) per il prossimo anno. Si tratta di 10 scenari di mercato tanto improbabili quanto imprevedibili, ma capaci di destabilizzare i mercati finanziari nel caso dovessero avverarsi.

Le previsioni di quest'anno, si legge in una nota, includono l'uscita dalla Ue da parte della Gran Bretagna in seguito alla vittoria schiacciante alle elezioni del Partito Indipendentista, le dimissioni di Mario Draghi dalla presidenza della Bce per diventare il nuovo presidente della Repubblica Italiana, il crollo del mercato immobiliare inglese e l'eruzione del vulcano islandese Bardarbunga, che cancellerà l'estate 2015.

Ecco, in dettaglio, le previsioni shock di Saxo per il 2015.

- La Russia di nuovo in default; il crollo dei prezzi del petrolio e il peso delle tensioni geopolitiche con gli antagonisti, vedono le grandi aziende e il Governo russo inadempiente sui temi del debito estero. Il default, come nel 1998, è ciò che potrebbe garantire un futuro al Paese, oltre ovviamente ad una soluzione diplomatica della questione Ucraina.

- L'eruzione vulcanica fa strage dei raccolti; come il vulcano Laki nell'anno 1783, l'attivo vulcano islandese Bardarbunga erutta nel 2015, portando ad un massiccio rilascio di biossido di zolfo e altri gas nocivi che offuscano i cieli d'Europa. L'eruzione stravolge i modelli meteorologici e crea timori per uno scarso raccolto in tutta Europa, con i prezzi del grano che raddoppiano proprio mentre la ricaduta reale del vulcano risulta più modesta di quanto temuto.

- L'inflazione giapponese toccherà il 5%; l'incessante stampa di denaro della Bank of Japan schiaccia la fiducia sullo Yen tanto quanto la politica del suo primo ministro Abe di importare inflazione - sintomi che il Giappone sta perdendo il controllo della sua moneta.

- Draghi abbandona la Bce; per portare i tedeschi completamente a bordo del movimento verso il Qe della Banca Centrale Europea, Draghi si fa da parte per consentire alla Bce di procedere al Quantitative Easing con un nuovo presidente, Jens Weidmann della Bundesbank. Draghi vede maggiori opportunità per le sue capacità in Italia, dove il presidente Napolitano lo richiede come suo sostituto.

- Il rendimento dei corporate bond raddoppia; dopo un cambio di sentiment sulle obbligazioni ad alto rendimento, gli investitori che sono diretti verso l'uscita nel 2015 scopriranno scarsa liquidità e un ripido calo dei prezzi. Con un washout massimo del credito ad alto rendimento, l'onda d'urto sarà ancora una volta così forte da scuotere le fondamenta della debolezza dell'economia europea. Il mercato iTraxx Europe Crossover raddoppia a 700 punti base nel 2015.

- Gli hacker della rete colpiscono lo shopping online; nel 2015, gli attacchi ai maggiori operatori di e-commerce diventano sempre più aggressivi, con onde d'urto che si spargono fino ai fornitori di servizi web e cloud. Amazon.com subisce un calo del 50% per un attacco al mercato che ne riduce la crescita e per effetto di una sua già eccessiva sopravvalutazione.

- La Cina svaluta lo yuan del 20%; la Cina è alla ricerca di un modo per alleggerirsi dalle enormi pressioni deflazionistiche che sono il rovescio della medaglia di un boom del credito. La Cina quindi si unisce al Giappone e agli altri Paesi nella sua lotta per importare l'inflazione.

- I future del cacao toccano usd 5.000/ton; la domanda di cioccolato è in aumento a livello mondiale: da un lato gli occidentali si spostano verso il cioccolato fondente e dall'altro aumenta l'appetito degli asiatici. Con i prezzi che subiscono la preoccupazione per il virus Ebola e il ritardo negli investimenti nelle regioni chiave di produzione dell'Africa occidentale, il mondo si ritrova a consumare molto più cacao di quanto ne sta producendo. Questo porta ad un prezzo record per il cacao sopra 5.000 USD per tonnellata nel 2015.

- Il crollo del settore edile nel Regno Unito; i sondaggi mostrano già che momentum sta rapidamente lasciando il mercato immobiliare del Regno Unito, in particolare nella città di Londra. L'imminente rialzo dei tassi da parte della Bank of England vede il Regno Unito subire di un crollo immobiliare nel 2015 con una diminuzione dei prezzi fino al 25%.

- Nel 2017 il Regno Unito esce dalla Ue; lo UK Independence Party (UKIP) conquista il 25% dei voti nazionale alle elezioni generali del 7 maggio 2015 in Gran Bretagna, diventando clamorosamente il terzo partito in Parlamento. L'UKIP si unisce ai conservatori di David Cameron in un Governo di coalizione e chiede un referendum per rivedere l'adesione della Gran Bretagna nella UE nel 2017. In questo modo il debito pubblico del Regno Unito subisce un forte aumento dei rendimenti.
 

massimella

Forumer attivo
Questi fumano roba andata male...

*Mercati: ecco le 10 previsioni shock di Saxo Bank per il 2015

MILANO (MF-DJ)--Gli esperti di Saxo Bank, banca specializzata negli investimenti e nel multi-asset trading online, come da consuetudine hanno individuato 10 "Previsioni Shock" (i Cigni Neri) per il prossimo anno. Si tratta di 10 scenari di mercato tanto improbabili quanto imprevedibili, ma capaci di destabilizzare i mercati finanziari nel caso dovessero avverarsi.

Le previsioni di quest'anno, si legge in una nota, includono l'uscita dalla Ue da parte della Gran Bretagna in seguito alla vittoria schiacciante alle elezioni del Partito Indipendentista, le dimissioni di Mario Draghi dalla presidenza della Bce per diventare il nuovo presidente della Repubblica Italiana, il crollo del mercato immobiliare inglese e l'eruzione del vulcano islandese Bardarbunga, che cancellerà l'estate 2015.

Ecco, in dettaglio, le previsioni shock di Saxo per il 2015.

- La Russia di nuovo in default; il crollo dei prezzi del petrolio e il peso delle tensioni geopolitiche con gli antagonisti, vedono le grandi aziende e il Governo russo inadempiente sui temi del debito estero. Il default, come nel 1998, è ciò che potrebbe garantire un futuro al Paese, oltre ovviamente ad una soluzione diplomatica della questione Ucraina.

- L'eruzione vulcanica fa strage dei raccolti; come il vulcano Laki nell'anno 1783, l'attivo vulcano islandese Bardarbunga erutta nel 2015, portando ad un massiccio rilascio di biossido di zolfo e altri gas nocivi che offuscano i cieli d'Europa. L'eruzione stravolge i modelli meteorologici e crea timori per uno scarso raccolto in tutta Europa, con i prezzi del grano che raddoppiano proprio mentre la ricaduta reale del vulcano risulta più modesta di quanto temuto.

- L'inflazione giapponese toccherà il 5%; l'incessante stampa di denaro della Bank of Japan schiaccia la fiducia sullo Yen tanto quanto la politica del suo primo ministro Abe di importare inflazione - sintomi che il Giappone sta perdendo il controllo della sua moneta.

- Draghi abbandona la Bce; per portare i tedeschi completamente a bordo del movimento verso il Qe della Banca Centrale Europea, Draghi si fa da parte per consentire alla Bce di procedere al Quantitative Easing con un nuovo presidente, Jens Weidmann della Bundesbank. Draghi vede maggiori opportunità per le sue capacità in Italia, dove il presidente Napolitano lo richiede come suo sostituto.

- Il rendimento dei corporate bond raddoppia; dopo un cambio di sentiment sulle obbligazioni ad alto rendimento, gli investitori che sono diretti verso l'uscita nel 2015 scopriranno scarsa liquidità e un ripido calo dei prezzi. Con un washout massimo del credito ad alto rendimento, l'onda d'urto sarà ancora una volta così forte da scuotere le fondamenta della debolezza dell'economia europea. Il mercato iTraxx Europe Crossover raddoppia a 700 punti base nel 2015.

- Gli hacker della rete colpiscono lo shopping online; nel 2015, gli attacchi ai maggiori operatori di e-commerce diventano sempre più aggressivi, con onde d'urto che si spargono fino ai fornitori di servizi web e cloud. Amazon.com subisce un calo del 50% per un attacco al mercato che ne riduce la crescita e per effetto di una sua già eccessiva sopravvalutazione.

- La Cina svaluta lo yuan del 20%; la Cina è alla ricerca di un modo per alleggerirsi dalle enormi pressioni deflazionistiche che sono il rovescio della medaglia di un boom del credito. La Cina quindi si unisce al Giappone e agli altri Paesi nella sua lotta per importare l'inflazione.

- I future del cacao toccano usd 5.000/ton; la domanda di cioccolato è in aumento a livello mondiale: da un lato gli occidentali si spostano verso il cioccolato fondente e dall'altro aumenta l'appetito degli asiatici. Con i prezzi che subiscono la preoccupazione per il virus Ebola e il ritardo negli investimenti nelle regioni chiave di produzione dell'Africa occidentale, il mondo si ritrova a consumare molto più cacao di quanto ne sta producendo. Questo porta ad un prezzo record per il cacao sopra 5.000 USD per tonnellata nel 2015.

- Il crollo del settore edile nel Regno Unito; i sondaggi mostrano già che momentum sta rapidamente lasciando il mercato immobiliare del Regno Unito, in particolare nella città di Londra. L'imminente rialzo dei tassi da parte della Bank of England vede il Regno Unito subire di un crollo immobiliare nel 2015 con una diminuzione dei prezzi fino al 25%.

- Nel 2017 il Regno Unito esce dalla Ue; lo UK Independence Party (UKIP) conquista il 25% dei voti nazionale alle elezioni generali del 7 maggio 2015 in Gran Bretagna, diventando clamorosamente il terzo partito in Parlamento. L'UKIP si unisce ai conservatori di David Cameron in un Governo di coalizione e chiede un referendum per rivedere l'adesione della Gran Bretagna nella UE nel 2017. In questo modo il debito pubblico del Regno Unito subisce un forte aumento dei rendimenti.

...ahahaha... l ho letta anche io ... hanno mancato di dire , un asteroide colpisce la terra ... ahahah:eeh:
 

Massimo71

Nuovo forumer
Salve, sono nuovo del forum.. Avrei bisogno della vostra competenza in merito al multibonus di Natixis DE000NX0AAB3, che ha anticipatamente rimborsato il 18 novembre.
Directa mi ha accreditato soltanto il valore nominale dell'investimento con la cedola semestrale del 4%. Dal prospetto mi è sembrato di capire che dovesse essere riconosciuto anche un coupon suppletivo del 4%, previsto in caso di rimborso anticipato..
Grazie in anticipo a chi potrà rispondere.
 

albicocco

Forumer storico
saipem sospeso????

e fiat? quasi -5% ??? :eek: :eek: :eek:
Su CFN hanno spiegato che Saipem scende in maniera piu' che proporzionale rispetto al petrolio e che se che quest'ultimo dovesse scendere sotto i 55 sarebbe un tracollo...

Ma per ENI barriere continue intorno ai 12 sono secondo voi pericolose?
L'attuale quotazione di ENI tiene conto dei crolli di Saipem ?
 
Stato
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