Certificati di investimento - Cap. 1 (27 lettori)

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NoWay

It's time to play the game
Andiamo sempre meglio... sul TLX domani viene quotato il BNP XS1222270578 e non si trova neanche sul loro sito... :rolleyes:
 

NoWay

It's time to play the game
Speriamo che Eni e Saipem non si lascino scappare l'occasione...

Petrolio: Iran prepara i contratti Oli&Gas (MF)

MILANO (MF-DJ)--L'Iran rivelera' entro tre mesi l'elenco delle prime oil company occidentali alle quali sottoporre i nuovi contratti post-embargo. L'annuncio e' stato pubblicato sul sito della Nioc (National iranian oil company), la compagnia petrolifera nazionale. Di nomi ancora non se ne fanno, ma da Teheran arriva un'apertura importante, quella che tutti i potenziali partner esteri, a cominciare da Eni, avevano posto come condizione per un ritorno sul mercato iraniano. "I contratti", assicura Nioc, "sono stati tagliati in un modo che garantisce maggiore libertà alla controparte rispetto ai precedenti".

Non piu', si legge su MF, i vecchi accordi di servizio di tipo buy-back, come quelli stipulati a fine anni 90 da Eni per i giacimenti di South Pars, Darquain, Dorood e Balal. Tra le novita' ci sarebbe anche la durata piu' lunga delle concessioni, che si aggirera' tra i 20 e i 25 anni. Non tutte le oil company pero' sono disposte a credere cosi' facilmente alle promesse di Teheran e aspettano di vedere le nuove clausole una volta messe nero su bianco. Di certo i primi incontri ci sono già stati. Sia Eni che Shell e Total , per esempio, hanno avuto contatti diretti con le autorita' iraniane, che sembrano impegnate in un vero e proprio road show internazionale ora che il ritiro delle sanzioni sembra davvero vicino.

L'elenco delle priorita' vede in testa i giacimenti a gas di South Pars (assieme al Qatar) e Farzad (con l'Arabia Saudita) e quelli a petrolio di Salman (con gli Emirati Arabi), Esfandiar (con Arabia Saudita) e Forouzan, tutti nel Golfo Persico. Ma complessivamente sono una cinquantina i progetti che andranno sviluppati dal campione nazionale iraniano e le sue controllate insieme ai partner esteri entro il 2020, per un controvalore di 185 miliardi di dollari.
 

Wallygo

Forumer storico
Oggi tracollo Michelin... NL0010997508 da monitorare...


non capisco questo tracollo soprattutto alla luce dei seguenti risultati
probabilmente il consensus era parecchio più in alto :mmmm:


Michelin: utile netto 1* sem a 707 mln euro

PARIGI (MF-DJ)--Michelin ha registrato nel primo semestre del 2015 un progresso del 13% dell'utile netto, sostenuto dalla crescita sia in Europa che nel Nord America.
Nel dettaglio, l'utile netto e' aumentato durante i primi sei mesi di quest'anno a 707 milioni di euro (783 milioni di dollari), rispetto ai 624 milioni di euro dello stesso periodo del 2014. Anche le vendite nette hanno visto un miglioramento dell'8,5% a/a a 10,5 miliardi di euro contro i 9,7 miliardi di euro di un anno fa.
Le vendite di pneumatici per i veicoli leggeri hanno beneficiato di mercati dinamici in Europa e Cina, dove il dato e' stato migliore rispetto alle vendite medie di mercato. Il produttore francese ha inoltre lanciato nel 2013 un piano di ristrutturazione che ha determinato la chiusura degli stabilimenti in Francia, Ungheria ed Algeria e una riduzione dei costi.
La societa' ha confermato l'outlook per il 2015 ed ha sottolineato che prevede di registrare una crescita ad un ritmo superiore di mercato.
red/est/gal
(END) Dow Jones Newswires
July 28, 2015 04:17 ET (08:17 GMT)
 
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