Anche Royal accusa le difficoltà del settore, ma annuncia tagli entro la fine dell'anno (e non, con comodo, entro il 2017... ogni riferimento è puramente voluto...
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Royal Dutch Shell: -33% a/a utile netto 2* trim a 3,4 mld usd
LONDRA (MF-DJ)--Royal Dutch Shell ha riportato nel secondo trimestre una flessione del 33% a/a dell'utile netto a 3,4 mld usd, rispetto ai 5,1 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il colosso petrolifero sta attuando delle iniziative per proteggersi da un prolungato calo dei prezzi del greggio. La societa' ha infatti dichiarato che punta a tagliare i costi operativi di 4 miliardi di dollari entro la fine dell'anno, di ridurre la forza lavoro di 6.500 dipendenti e di diminuire del 20% gli investimenti sul capitale. La compagnia ha comunque confermato il programma sul dividendo, con un payout di 1,88 usd per azione nel 2015 e nel 2016.
Contestualmente alla pubblicazione dei risultati trimestrali, Royal Dutch Shell ha annunciato in giornata la cessione del 33,2% della sua divisione di raffinazione petrolifera giapponese, Showa Shell Sekiyu Kk, a Idemitsu Kosan per 169 mld yen (1,4 mld usd). La societa' controlla tre raffinerie nel Paese asiatico che hanno una capacita' di raffinazione petrolifera di 445.000 barili al giorno. Shell manterra' una quota dell'1,8% nella compagnia al perfezionamento della transazione, che avverra' nel 2016.