Certificati di investimento - Cap. 1 (27 lettori)

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Vecio

Vecio

Forumer attivo
DE000HV4AH60
Express su Royal Dutch Shell
Al momento mi pare più conveniente il certificato piuttosto che il sottostante.
RDS € 22,52
Certificato 76,45 ossia - 24,55% dallo strike 28,95, ossia 21,84
Dimenticando le improbabili cedole, se RDS il 15.12.17 non quota sotto la barriera di 20,265, mi porto a casa 100, ossia un bel premio di oltre il 30% sul livello odierno.
Unico svantaggio del certificato è ovviamente se RDS a scadenza supera lo strike.
In sostanza se non si è già sovraesposti sull'OIL, lo ritengo interessante
 
NoWay

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It's time to play the game
Leberna ha scritto:
Lasciamo perdere..io sono entrato anche per mediare, ero felice finché un beota di Alibabà a mercati aperti ha detto che i gross margin per il quarto di settembre cresceranno di una sola cifra..da +4 a -4.65..:wall:
Clicca per allargare...

Io intendevo solo per operazioni di trading con acquisti prima dell'apertura americana (con MM fermo immobile) e vendite subito dopo le 15.30 (con MM che si adegua ai valori delle azioni)...
 
NoWay

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It's time to play the game
Banche: voti piu' alti Bce a Intesa Sanpaolo e Bpm (Mess)

ROMA (MF-DJ)--Intesa Sanpaolo e B.P.Milano sono le banche che hanno ottenuto i voti piu' alti dalla Bce dopo la valutazione globale appena effettuata con gli Srep. La valutazione dell'Eurotower, spiega Il Messaggero, riguarda le preliminary findings cioe' i risultati preliminari dello Srep e le draft capital decision. Cioe' le bozze di decisioni sul capitale che sono un aspetto della valutazione piu' complessiva perche' ha esaminato i modelli di business, governance, credit risk, market risk, liquidita'. I risultati, ancora provvisori, sono in arrivo e comunque il campione italiano esce bene, sicuramente meglio rispetto all'esito degli esami fatti a ottobre scorso con i comprehensive assessment e gli stress test quando ci furono quattro bocciati anche se due (B.P.Vicenza e B.P.Milano) furono recuperate da Bankitalia e promosse. Nessuna delle 13 banche italiane, prosegue il giornale, ha preso il massimo dei voti dove la classe 1 equivale a 10. Due invece appartengonoalla classe 2 e sono proprio Intesa Sanpaolo (nella parte alta) e B.P.Milano (nella parte bassa). Nella classe 4 ci sarebbero Veneto Banca, B.P.Vicenza, B.Mps e B.Carige. Le altre 9 banche rientrano nella classe 3, con sfumature diverse. Tra queste, conclude il quotidiano, ci sarebbe Unicredit, l'altro colosso italiano, unico istituto di rilevanza sistemica cui viene richiesto un cuscinetto di capitale piu' alto degli altri: forse per questo non sarebbe nella fascia alta.
 
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